Problemi ad Aragon. Oggi era in programma la seconda sessione delle prove libere della classe MotoGp. Ebbene, la sessione è stata annullata. Sul circuito Motorland Aragon sono stati infatti riscontrati dei gravi problemi di elettricità. Un vero e proprio black-out.
La sessione all’inizio era solo stata rinviata, ma poi si è deciso di non farla partire affatto. I motociclisti sono stati col fiato in sospeso per molto tempo. La ripartenza era prevista alle 16:20, ma poco fa è arrivato l’avviso che le prove sono state cancellate. In precedenza si era detto che se entro le 16.40 non fosse arrivato un gruppo elettrogeno, si sarebbe proceduto al rinvio, con una maxi sessione del sabato mattina più lunga di 30 minuti.
Il guasto elettrico, va detto, si era manifestato già prima che iniziassero le prove della classe 125. In questo momento, sono in black-out una buona parte degli uffici e la sala stampa, che è adiacente alla Direzione gara ed al servizio cronometraggio. Il danno oltre la beffa. Basti pensare che il Motorland Aragon, entrato a far parte del Motomondiale lo scorso anno, aveva vinto appena l’anno scorso il premio come miglior organizzatore di una gara mondiale. Una brutta tegola, che non ci voleva proprio. Soprattutto per uno come Valentino Rossi, che attende la gara di Aragon con particolare impazienza.
Nella scorsa stagione, ha spiegato ‘Vale’ ai cronisti, quella è stata la miglior prova della Ducati. Logico, dunque, che il pilota pesarese provi ad avvicinarsi con grande ottimismo a questo circuito, che in passato ha riservato delle buone soddisfazioni al suo attuale team. Nel 2010 la casa di Borgo Panigale conquistò la prima piazza con Casey Stoner e la terza con l’americano Nicky Hayden. La scorsa settimana Rossi ha testato al Mugello la GP12 con il nuovo telaio, in vista del 2012.
La sua speranza è che la prossima corsa regali finalmente qualche gioia alla Ducati. La messa a punto a Misano, ha detto, è stata soddisfacente. Adessso la parola deve passare alla pista – intoppi permettendo – con l’augurio di confermare le buone impressioni suscitate. Il team manager Guareschi ha sottolineato che il lavoro della squadra, in questa fase, è teso ad un duplice obiettivo: far bene nel fine settimana ma anche oltre. Ad Aragon sarà una sfida fondamentale anche tra Jorge Lorenzo e Casey Stoner, con l’australiano che continua a guidare con 35 punti di distacco rispetto al temibile rivale.
Lo spagnolo è fiducioso in vista delle ultime cinque gare stagionali e si dice pronto ad annullare il gap. Dal canto suo, Stoner ha evidenziato che quella di Aragon non è una delle sue piste preferite, anche se la volontà sua e del team è quella di centrare comunque un buon risultato.