Alla fine delle prove ufficiali del Gran Premio d’Italia 2012, in pole position c’è Dani Pedrosa su Honda, che precede altri due piloti spagnoli, Jorge Lorenzo (Yamaha) ed Hector Barbera (Ducati). Il leader del Mondiale – dominatore di tutte le prove libere – è rimasto vittima di un piccolo contrattempo proprio durante l’ultimo giro, che non gli ha permesso di attaccare la pole di Pedrosa. Il terzo posto di Barbera sulla Ducati del Team Pramac, davanti a Nicky Hayden su quella ufficiale dimostra la buona giornata delle Rosse di Borgo Panigale, a cui purtroppo manca Valentino Rossi, relegato ad un decimo posto che farà discutere nel giorno della ritrovata competitività delle Ducati (clicca qui per leggere la cronaca della sessione delle qualifiche e la griglia di partenza del Gran Premio). Una grande delusione per tutto il pubblico, arrivato al Mugello per assistere a una sua grande performance. Per parlare di queste prove del Gran Premio d’Italia 2012 abbiamo sentito il mito Giacomo Agostini. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Pedrosa è in grande forma: vincerà lui al Mugello?

Pedrosa ha tutte le possibilità di vincere. Però vedendo quello che ha fatto Lorenzo in queste giornate di prova, credo che il favorito sia lui. Ha dimostrato di essere più competitivo.
Lorenzo è stato penalizzato all’ultimo giro da un problema tecnico: cosa ne pensa?



Sono cose che possono succedere, l’imprevisto fa parte della vita e non cambia il valore delle prove del pilota spagnolo in questi giorni.

Terzo Barbera, quarto Hayden: le Ducati volano?

Fa piacere e stupisce questa competitività delle Ducati ufficiali e non ufficiali. Sembra proprio che la Ducati abbia ritrovato il livello tecnico che stava cercando.

Però Valentino Rossi si è piazzato solo decimo: prova incolore o vera crisi?

C’è da riflettere in effetti a vedere le Ducati così competitive e Valentino in quella posizione di classifica. Ci si chiede se Valentino sia in crisi mentre la moto ha ritrovato una sua efficienza tecnica. E in effetti lascia l’amaro in bocca a tutti questa sua performance così deludente.



Stoner è al quinto posto: come mai? Pensa già al ritiro?

No, ci potrà essere stato un problema di messa a punto della moto. Certo, è anche vero che Stoner potrebbe non avere più quella grinta necessaria per affrontare una stagione importante. Non mi sembra proprio che sia innamorato delle due ruote, altrimenti non avrebbe deciso di ritirarsi così presto.

Le caratteristiche tecniche del Mugello quali moto dovrebbero favorire?

Non penso che sia questo o quel circuito che favorisce una moto o un’altra. Tutto dipende se una moto va o no, il resto conta veramente poco.
Il grande pubblico è al Mugello per seguire Valentino: dovrà accontentarsi di Hayden?

No, questo non si può dire: Valentino ha la stoffa del campione e potrà sempre tirare fuori tutta la sua classe. Certo, bisogna ammetterlo: la Ducati corre in casa, siamo in Italia e tanti tifosi sono venuti per vedere una grande prestazione di Valentino. Il pubblico oggi dopo le prove è sicuramente deluso.

Sarà una gara spettacolare al Mugello?
Potrebbe essere veramente così, con due o tre moto che lotteranno per la vittoria e con le Ducati che potrebbero essere in grado di cercare di salire sul podio.

 

(Franco Vittadini)