Una brutta notizia per la MotoGp arriva oggi dall’Australia. Casey Stoner è stato operato e i tempi di recupero si allungano. La parte finale della sua carriera – considerando che l’australiano si ritirerà a fine stagione – non sarà certamente come Casey l’aveva sognata. Il pilota della Honda Hrc ha annunciato l’intervento tramite Twitter, per informare tutti i suoi ‘followers’, ai quali ha detto di volere comunque tornare in pista prima della fine della stagione – e della carriera. L’australiano dunque è stato operato alla caviglia destra, che si era infortunata nella caduta durante le prove ufficiali del Gran Premio di Indianapolis. Stoner era riuscito a correre il giorno dopo, ottenendo pure un quarto posto che sembrava quasi miracoloso. Purtroppo però sarebbe stato impossibile andare avanti così, e dunque prima è arrivata la rinuncia al Gran Premio di Brno, e ora l’intervento chirurgico che di certo gli impedirà di partecipare alle due gare che sono in programma nel mese di settembre, Misano Adriatico e Aragon. I tempi di recupero non sono ancora ufficiali – e d’altronde non potrebbero esserlo il giorno stesso dell’operazione – ma si parla di circa un mese e mezzo o due mesi. Stoner potrebbe tornare dunque in pista nella migliore delle ipotesi a Motegi domenica 14 ottobre o una settimana più tardi a Sepang. L’unica buona notizia per Stoner è che potrà correre a Phillip Island domenica 28 ottobre, per l’ultima volta davanti ai suoi tifosi.
L’intervento chirurgico è stato effettuato a Sydney ed è servito a rimuovere dei frammenti ossei dall’articolazione della caviglia destra e a ricostruire i legamenti della stessa caviglia. L’operazione è stata eseguita dall’equipe del dottor Lam al North Shore Private Hospital della metropoli del Nuovo Galles del Sud. I dottori si sono detti soddisfatti dell’esito dell’operazione e adesso non resta altro da fare all’illustre paziente e ai suoi medici curanti che aspettare alcuni giorni per verificare che tutto proceda per il meglio. Stoner ha già lasciato l’ospedale e passerà a casa la convalescenza.
Il pilota australiano non si è abbattuto ed è più determinato che mai a tornare in pista per un commiato dalla MotoGp che sia all’altezza della carriera di un bi-campione del Mondo (2007 con la Ducati e 2011 con la Honda): “Ho bisogno di concludere la stagione”, sono state le sue parole.
Se in un anno diverso avrebbe anche potuto fare le cose con calma per ripresentarsi al meglio nella stagione successiva, a questo punto. Realisticamente il campione del mondo in carica della Honda potrà disputare ancora tre Gran Premi nella sua carriera motociclistica (Sepang, Phillip Island e Valencia), al massimo quattro con Motegi. Ci auguriamo che Stoner possa tornare almeno in quelle occasioni a regalare grande spettacolo insieme a Jorge Lorenzo, Daniel Pedrosa (che ormai restano gli unici concorrenti per il titolo iridato) e magari pure Valentino Rossi, per un addio che resti indimenticabile.