Mancano due gare alla fine del Mondiale 2013 della MotoGp. Dopo la squalifica di Marc Marquez a Phillip Island, la lotta per il titolo si è riaperta. Nel Gran Premio del Giappone l’enfant prodige del motociclismo si presenterà con 18 punti di vantaggio su Jorge Lorenzo. Potrebbe ancora succedere di tutto, ma a Marquez basterebbero due secondi posti, qui e a Valencia, per conquistare il titolo. Inoltre la pista giapponese di Motegi è considerata favorevole alla Honda, proprietaria del circuito. Marquez farà calcoli oppure correrà sempre all’attacco? Di certo la situazione psicologica è ora favorevole a Lorenzo, ma 18 punti da recuperare sono comunque tanti. In ogni caso si presenta un finale elettrizzante, con tanto di minaccia maltempo per un tifone che potrebbe colpire il Giappone causando problemi a questo Gran Premio, complicando ulteriormente una situazione già assai particolare, un po’ come fu quella del 1981, quando Marco Lucchinelli conquistò il suo titolo mondiale. Abbiamo sentito proprio il campione del Mondo 1981 per presentarci il Gran Premio del Giappone. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



A Mondiale riaperto, che gara vedremo a Motegi? Una gara incerta e combattuta, in cui Marquez cercherà di vincere nonostante abbia 18 punti di vantaggio su Lorenzo. Gli basterebbero due secondi posti per conquistare il Mondiale, ma non penso lo farà: è giovane, avrà voglia di dare il massimo e non si accontenterà di due piazzamenti.



L’emozione potrebbe tradire Marquez? Come visse lei l’ultima gara prima di vincere il suo titolo mondiale? E’ una situazione diversa, sono i punti di vantaggio che Marquez ha su Lorenzo a fare la differenza. Io quando vinsi il Mondiale all’ultima gara avevo solo cinque punti di vantaggio. Non potevo fare calcoli, e se non avessi vinto l’anno dopo non avrei più avuto neanche una moto, rischiavo di smettere di correre. Anche Valentino Rossi perse un Mondiale arrivando all’ultima gara con solo cinque punti di vantaggio…

Cosa pensa di quel che è successo in Australia? Credo che non dovevano nemmeno far ripartire Marquez dai box, così avrebbero risolto ogni tipo di problema.



Lorenzo sembra in grande forma, è lui il favorito del Mondiale? Se non avesse avuto tutti gli incidenti che ha avuto quest’anno, sarebbe certamente il pilota migliore.

Valentino potrebbe aiutare Lorenzo? Che ruolo avrà Pedrosa? Sarà un discorso tra Marquez e Lorenzo, non vedo come gli altri piloti possano intromettersi nella loro corsa verso il titoloi.

Quali sono le caratteristiche del circuito di Motegi? Non lo conosco, non ho mai corso lì. E poi le caratteristiche di una pista non sono determinanti per il successo di questo o di quel pilota.

Il suo pronostico per il Mondiale? Dico 50% a Marquez e 50% a Lorenzo, si giocheranno questo Mondiale fino in fondo. (Franco Vittadini)