Questa domenica con il Gran Premio della Malesia, che si correrà sul circuito di Sepang, la MotoGp inizia un trittico di gare consecutive in Estremo Oriente (dopo ci saranno Australia e Giappone) che presumibilmente consegneranno il titolo iridato a Marc Marquez. La stagione del debutto del fenomeno spagnolo nella classe regina è stata esaltante: certo, ha avuto un favore dal regolamento, perché è stata abolita la norma introdotta qualche anno fa, che vietava ai debuttanti di salire subito in sella ad una moto ufficiale, e così è potuto diventare l’erede di Casey Stoner sulla Honda Hrc, ma questo nulla toglie ai suoi meriti straordinari. Innanzitutto (a parte il 1949, anno del primo Motomondiale quando tutti erano ovviamente debuttanti), è bene ricordare che solo Kenny Roberts nel 1978 vinse il Mondiale della allora classe 500 al primo tentativo, e ciò rende l’idea di quanto sia difficile una impresa di questo tipo. Marquez però lo supera già (e supera anche tutti gli altri) sia come numero di vittorie sia come numero di podi nella prima stagione in 500/MotoGp: tanto per fare il paragone più illustre, Valentino Rossi nel 2000 arrivò secondo in classifica, ma vinse solo due gare. Stesso numero di vittorie (ma con soltanto il quinto posto finale) per Dani Pedrosa nel 2006, un successo e quarto posto iridato per Jorge Lorenzo nel 2008: il paragona esalta Marc anche rispetto ai due connazionali che gli stanno rendendo difficile la vita quest’anno. Inoltre, non si può dimenticare che Marquez ha solo 20 anni: altri debuttanti fecero benissimo al primo anno nella massima categoria, ad esempio Max Biaggi vinse la gara del debutto. Tutti però erano già più maturi rispetto allo spagnolo, che nel Gran Premio delle Americhe disputato ad Austin a fine aprile è diventato prima il più giovane autore di sempre di una pole position e poi il più giovane vincitore di un Gp. Quasi inutile dirlo, se vincerà il Mondiale sarà il più giovane di sempre a riuscirci. Ora manca solo il sigillo del titolo per mandare in archivio una stagione che resterà indimenticabile: riviviamola con i migliori highlights della sua stagione, che vi proponiamo in seconda pagina.
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