Sono cominciati a Sepang in Malesia i secondi test delle MotoGp. Tempi che hanno confermato la situazione esistente in questa cilindrata anche l’anno scorso; è ancora un duello tutto spagnolo tra la Honda di Dani Pedrosa, vicecampione del mondo, che ha girato col tempo di 2’01”580, e la Yamaha di Jorge Lorenzo, campione del mondo che ha avuto un distacco d poco più di 2 decimi di secondo. Poi lo spagnolo Marc Marquez con la Honda e il tedesco Stefan Bradl sulla LCR Honda del Team Gresini con un distacco di poco inferiore ai 4 decimi. Quinto Valentino Rossi su Yamaha con un distacco di poco superiore ai 4 decimi, che ha confermato quanto di buono fatto vedere nei primi test ufficiali. Il Dottore si candida a lottare se non per il titolo almeno per qualche vittoria stagionale, perchè la sua moto è competitiva e il valore del pilota può fare la differenza. Ottava e nona le Ducati di Andrea Dovizioso e Nicky Hayden con un distacco superiore al secondo, decimo Bradley Smith sulla Monster Yamaha Tech. Sono test: non contano le posizioni, quanto i distacchi e il passo gara. Per parlare di questi test di Sepang abbiamo sentito l’ex campione di motociclismo Franco Uncini. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.



Un giudizio su questi primi test a Sepang della MotoGp? Bisogna dire che siamo ancora all’inizio e non si può certo dare un giudizio definitivo su come andrà la stagione di MotoGp.

Ad ogni modo Pedrosa in testa, Lorenzo secondo: sarà anche il duello del Mondiale? Così dicono questi test, che ricalcano più o meno il senso del campionato della scorsa stagione, con i due piloti spagnoli a contendersi il titolo. Da qui a dire che loro due saranno i piloti che si giocheranno il Mondiale ce ne passa.



E poi al terzo posto Marquez, per una dittatura spagnola… Marquez invece ha già fatto intravedere tutto il suo talento. Ha dimostrato che anche in MotoGp potrà essere un pilota molto forte. Certo, fa impressione poi vedere 3 piloti spagnoli nelle prime posizioni…

Rossi a 4 decimi da Pedrosa: risultato buono? 

Direi di sì, perchè Valentino ha fatto un buon tempo. C’è da sperare da come ha girato che possa fare un grande Campionato del Mondo, e d’altronde i tifosi italiani si augurano tanto che questo accada davvero.

Buono il quarto posto del tedesco Bradl? Molto buono, il team di Cecchinello sta lavorando bene, forse è anche più avanti di altri nella messa a punta della moto, perchè non ha ulteriori margini di miglioramento a differenza delle altre moto.



La Ducati sembra ancora troppa lontana? La Ducati come tempi non ha fatto male, come posizione in classifica ha fatto molta fatica. Questo vuol dire che ci sarà ancora tanto da lavorare, per riuscire a essere competitivi come le altre moto.

A parte Honda e Yamaha, quali altre moto vede competitive? Oltre alle Honda e alle Yamaha ufficiali mi hanno impressionato il team di Cecchinello e quello di Gresini, settimo con Alvaro Bautista in questi test. Hanno dimostrato di poter competere con queste due moto.

 

(Franco Vittadini)