La sorpresa della giornata di test MotoGp a Sepang è stata sicuramente la terza piazza, alla bandiera a scacchi delle 18, del pilota inglese Cal Crutchlow. La Monster Yamaha Tech era stata molto competitiva anche lo scorso anno con lo stesso Crutchlow e Andrea Dovizioso; sicuramente è una di quelle scuderie che potranno dare fastidio ai primi e togliere punti in qualche occasione. Lo ha confermato oggi il britannico: il suo compagno Bradley Smith deve ancora prendere confidenza con la classe regina, ma lui sta già volando: oggi ha pagato quasi sette decimi da Jorge Lorenzo, e due e mezzo da Dani Pedrosa, dimostrando che i 151 punti della scorsa stagione potrebbero anche aumentare; soprattutto, ha migliorato di un secondo e tre decimi la prestazione di ieri. “Non mi è sembrato che oggi ci fosse molto grip in pista, anche se i tempi sul giro sono molto migliorati”, ha detto Crutchlow, che oggi ha lavorato sulle varie impostazioni della forcella per migliorare i cambi di direzione. “Abbiamo provato qualcosa di diverso, con una soluzione simile a quella di Lorenzo; l’obiettivo era trovare il modo di impedire all”anteriore di alzarsi troppo quando cambio direzione. Sono comunque sicuro che se avessi montato nuove gomme all’inizio della giornata sarei anche potuto essere più veloce. Ci sono stati aspetti positivi e negativi, è sempre così quando si prova qualcosa di nuovo. Sono contento del mio passo, dobbiamo solo lavorare sulla messa a punto”. Domani chiudono i test, ad aprile si comincia a fare sul serio: Cal Crutchlow è pronto.