E’ Marc Marquez il più veloce nelle prove libere 1 al Mugello. Il Gran Premio d’Italia è il quinto appuntamento della stagione della MotoGP; ci si arriva con una situazione di classifica ancora incerta, con Pedrosa a guidare il gruppo e l’esordiente catalano e Jorge Lorenzo a inseguire. E’ la casa di Valentino Rossi, che qui ha vinto cinque volte e vuole almeno il podio per riscattare lo sfortunato Gran Premio di Francia, quando è stato solo dodicesimo in seguito a una caduta. I risultati della mattinata sono decisamente sorprendenti: frutto della pista umida che non ha consentito di stampare temponi nella prima parte della sessione. Tutti sono usciti con gomme da bagnato e nelle prime battute la classifica rispecchiava quelli che sono i valori attuali della classe regina: davanti i soliti leader, con Valentino Rossi che con la sua Yamaha M1, che nei giorni precedenti aveva dato come competitiva rispetto a una Honda comunque favorita, oscillava tra la quarta e la quinta posizione. Poi il colpo di scena: la pista si è asciugata via via, non perfettamente ma ha comunque permesso a qualcuno di tentare l’azzardo con le gomme da asciutto. Tra questi Marc Marquez, che infatti è riuscito a piazzarsi davanti a tutti con il tempo di . Dietro, nessuno gli ha tenuto il passo, ma soprattutto qualche lungo di troppo (Dovizioso e lo stesso Marquez) hanno sconsigliato i big (su tutti Lorenzo) di riprovarci, rimandando tutto al pomeriggio (clicca qui per la diretta di MotoGp: le prove libere del Gran Premio d’Italia) quando le condizioni della pista dovrebbero essere decisamente migliori. Così, la classifica ne è uscita decisamente rivoluzionata: stupisce non poco vedere il campione del mondo in carica 14esimo e staccato di cinque secondi da Marquez, così come impressiona l’ottavo posto di Dani Pedrosa e il diciannovesimo di Valentino Rossi. Ancor di più impressiona la seconda posizione di Michele Pirro, che con il prototipo della Ducati è rimasto sotto il mezzo secondo di distacco da Marquez, anche se naturalmente va verificato in condizioni diverse. Terzo è Stefan Bradl del team di Lucio Cecchinello, poi ancora una serie di piloti CRT come Abraham ed Hernandez prima di vedere la Monster Yamaha (anche questa comunque una sorpresa) di Bradley Smith. Nel pomeriggio si torna in pista, ma va ricordato che i tempi della mattinata sono indicativi: paradossalmente, se tra oggi e domani mattina non si riuscisse più a girare, avremmo Lorenzo e Rossi fuori dalla battaglia per la pole position. Strano, ma vero. 



Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza1st/Prev.
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 326.5 1’54.797
2 51 Michele PIRRO ITA Ducati Test Team Ducati 330.8 1’55.195 0.398 / 0.398
3 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 327.9 1’55.288 0.491 / 0.093
4 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 312.5 1’55.874 1.077 / 0.586
5 68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 315.6 1’55.907 1.110 / 0.033
6 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 321.7 1’55.981 1.184 / 0.074
7 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 334.8 1’55.991 1.194 / 0.010
8 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 328.1 1’56.534 1.737 / 0.543
9 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 323.2 1’56.984 2.187 / 0.450
10 11 Ben SPIES USA Ignite Pramac Racing Ducati 330.3 1’57.045 2.248 / 0.061
11 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 327.1 1’57.910 3.113 / 0.865
12 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 321.3 1’58.076 3.279 / 0.166
13 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 328.5 1’58.478 3.681 / 0.402
14 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 329.9 2’00.174 5.377 / 1.696
15 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 336.4 2’00.457 5.660 / 0.283
16 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 309.9 2’00.801 6.004 / 0.344
17 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 304.7 2’01.082 6.285 / 0.281
18 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 311.0 2’01.108 6.311 / 0.026
19 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 326.4 2’01.455 6.658 / 0.347
20 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 309.0 2’02.673 7.876 / 1.218
52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 300.8 2’04.160 9.363 / 1.487
67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 295.7 2’04.511 9.714 / 0.351
9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 307.3 2’05.741 10.944 / 1.230
70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 302.4 2’05.759 10.962 / 0.018
71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 311.7 2’06.323 11.526 / 0.564

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