La seconda sessione delle prove della MotoGp al Mugello è stata purtroppo caratterizzata soprattutto dal brutto incidente subito da Marc Marquez, il giovane pilota spagnolo della Honda Hrc (già scivolato al mattino) che è andato a sbattere contro un muro dopo avere perso il controllo della sua moto in una staccata. Per lui il verdetto è di un trauma cranico e di alcuni punti di sutura al mento, ma tutto sommato gli è andata bene e dovrebbe poter correre questa gara. Il dottor Costa ha valutato così le sue condizioni dopo un primo esame: “Marquez ha fatto una caduta impressionante, ha avuto un colpo al mento e abrasioni. Speriamo che corra il Gran Premio domenica, ora sta facendo medicazioni e poi tornerà ai box”. Detto che si è fatto male pure Bradley Smith, pilota britannico in sella ad una Yamaha privata che ha riportato una botta (da valutare) al braccio sinistro, i risultati della seconda sessione vedono una netta crescita della Yamaha, che piazza Jorge Lorenzo davanti a tutti e Valentino Rossi in seconda posizione. I tempi sono stati nettamente migliori rispetto a quelli del mattino, quando la si era svolta con asfalto umido, tanto che Lorenzo si è spinto fino ad ottenere la migliore prestazione cronometrica in , precedendo per soli 34 millesimi il compagno di squadra italiano. Notizie positive, quindi, per tutti i tifosi del Dottore, che non potevano essere soddisfatti del diciannovesimo posto del mattino. La notizia migliore per il pilota di Tavullia è però l’ottimo passo gara che ha messo in mostra, che lascia ben sperare in ottica gara. Lo splendido venerdì pomeriggio della Yamaha è stato completato dal terzo posto dell’inglese Cal Crutchlow, staccato di circa tre decimi da Lorenzo, e dal fatto che il resto del gruppo è staccato invece di oltre un secondo. In quarta posizione c’è Nicky Hayden, che in sella alla sua Ducati ha preceduto di pochi millesimi Dani Pedrosa, ma la Rossa di Borgo Panigale può essere soddisfatta anche grazie al sesto posto di Andrea Iannone e al settimo di Andrea Dovizioso: ci sono dunque tre Ducati nelle prime sette posizioni della classifica, come non capita certo di frequente. Per completare il bilancio dei piloti italiani, sottolineiamo infine il ventesimo posto di Danilo Petrucci e il ventiduesimo di Claudio Corti, entrambi in sella ad una Crt. Il prossimo appuntamento sarà domani mattina alle ore 9.55 per la terza sessione di prove libere.



Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 341.6 1’48.375
2 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 339.4 1’48.409 0.034 / 0.034
3 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 337.8 1’48.672 0.297 / 0.263
4 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 338.4 1’49.377 1.002 / 0.705
5 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 340.0 1’49.383 1.008 / 0.006
6 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 340.6 1’49.467 1.092 / 0.084
7 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 338.8 1’49.543 1.168 / 0.076
8 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 338.9 1’49.595 1.220 / 0.052
9 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 322.4 1’49.599 1.224 / 0.004
10 51 Michele PIRRO ITA Ducati Test Team Ducati 340.1 1’49.649 1.274 / 0.050
11 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 338.8 1’49.733 1.358 / 0.084
12 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 326.3 1’49.769 1.394 / 0.036
13 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 335.2 1’50.103 1.728 / 0.334
14 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 342.0 1’50.210 1.835 / 0.107
15 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 320.6 1’50.400 2.025 / 0.190
16 11 Ben SPIES USA Ignite Pramac Racing Ducati 340.9 1’51.105 2.730 / 0.705
17 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 323.5 1’51.433 3.058 / 0.328
18 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 325.8 1’51.528 3.153 / 0.095
19 68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 322.9 1’51.644 3.269 / 0.116
20 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 322.0 1’51.937 3.562 / 0.293
21 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 320.9 1’52.182 3.807 / 0.245
22 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 326.3 1’53.314 4.939 / 1.132
23 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 321.8 1’53.480 5.105 / 0.166
24 67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 324.4 1’54.231 5.856 / 0.751
25 52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 312.0 1’54.829 6.454 / 0.598

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