Continua lo stato di grazia di Dani Pedrosa, che al Mugello ha conquistato la pole position per il Gran Premio d’Italia della MotoGp che scatterà domani pomeriggio alle ore 14.00. Il leader della classifica iridata, vincitore degli ultimi due Gran Premi, partirà dunque davanti a tutti anche sul circuito toscano, dove proverà ad andare in fuga con la sua Honda Hrc per impostare la gara a suo piacimento fin dalle prime fasi. Il suo miglior tempo è stato di 1’47”157, appena 69 millesimi meglio del grande rivale Jorge Lorenzo: insomma, si annuncia grande battaglia fra i due spagnoli, visto che la Yamaha ha dimostrato in tutti i turni di prove di essere in buona forma qui al Mugello e quindi non ci dovrebbe essere la disparità di valori a favore della Honda che avevamo visto ultimamente. In ottica italiana la più bella notizia è senza dubbio il terzo posto di un convincente Andrea Dovizioso, che porta la sua Ducati in prima fila e ora punta dritto al podio che – da italiano su moto italiana – sarebbe per lui un risultato meraviglioso davanti al pubblico di casa. Tutte e tre le Case in prima fila sono comunque anche un ottimo segnale per tutto il Campionato, garanzia di spettacolo ed equilibrio, anche se il distacco di Dovizioso da Pedrosa è di quasi mezzo secondo. Sappiamo d’altronde che il Mugello è la pista probabilmente più tecnica dell’intero calendario iridato, e le emozioni qui non mancano mai.
Tutti naturalmente sperano che possa partecipare al grande spettacolo anche Valentino Rossi, che però ancora una volta dimostra di non digerire il nuovo format delle qualifiche: il Dottore di Tavullia deve infatti accontentarsi della settima posizione con la sua Yamaha, una terza fila che di certo non può soddisfarlo anche se il passo gara mostrato ieri da Rossi indice ad essere abbastanza ottimisti per il suo risultato in gara. Davanti a Rossi, la seconda fila sarà invece composta dall’inglese Cal Crutchlow, quarto con la sua Yamaha privata pur se autore di una sgradita scivolata a metà del turno delle qualifiche, il tedesco Stefan Bradl con la Honda del team di Lucio Cecchinello e soprattutto Marc Marquez, che riesce ad ottenere un sesto posto che potremmo quasi definire eroico dopo la terribile caduta di ieri e un’ulteriore scivolata questa mattina, che di certo non deve averlo aiutato dal punto di cista psicologico. Dopo queste disavventure, Marquez è stato costretto a partire dalla Q1 oggi pomeriggio, ma prima ha centrato la qualificazione per il Q2 e poi è riuscito ad agguantare la seconda fila. Certo, Marc ci aveva abituato a rivaleggiare con Pedrosa e Lorenzo, ma non c’è dubbio sul fatto che questo week-end sarà per lui una tappa importante nel suo percorso di crescita, di cui ci aveva parlato anche Giacomo Agostini nell’intervista di presentazione al Gran Premio (clicca qui per leggere). Detto che Ben Spies non parteciperà alla gara a causa dei dolori muscolari che continuano ad affliggerlo, andiamo a ricordare i risultati degli altri piloti italiani: molto buono il decimo posto di Michele Pirro, che qui corre con una Ducati come wild-card nel Gp di casa e molto probabilmente disputerà anche le prossime gare in sostituzione proprio di Spies, mentre è stato sfortunato Andrea Iannone, che ha ottenuto il terzo tempo nella Q1 ed è quindi risultato il primo degli esclusi dalla sessione finale. Per lui domani in griglia di partenza ci sarà dunque il tredicesimo posto, mentre sono da considerare positivi il sedicesimo posto di Danilo Petrucci e il diciottesimo di Claudio Corti, visto che entrambi gareggiano in sella ad una Crt.
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
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1 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 340.5 | 1’47.157 | |
2 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 338.7 | 1’47.226 | 0.069 / 0.069 |
3 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 341.0 | 1’47.628 | 0.471 / 0.402 |
4 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 340.0 | 1’47.632 | 0.475 / 0.004 |
5 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 340.8 | 1’47.737 | 0.580 / 0.105 |
6 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 338.4 | 1’47.763 | 0.606 / 0.026 |
7 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 340.6 | 1’47.872 | 0.715 / 0.109 |
8 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Ducati Team | Ducati | 339.8 | 1’48.006 | 0.849 / 0.134 |
9 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 342.9 | 1’48.355 | 1.198 / 0.349 |
10 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Ducati Test Team | Ducati | 341.8 | 1’48.564 | 1.407 / 0.209 |
11 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 333.9 | 1’48.706 | 1.549 / 0.142 |
12 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Power Electronics Aspar | ART | 330.5 | 1’48.765 | 1.608 / 0.059 |
(Mauro Mantegazza)