Torna in Moto Gp e lo farà nelle vesti di collaudatore: sarà lui infatti a testare la moto della Suzuki, pronta a tornare nel Motomondiale dalla stagione 2015. La casa giapponese rientra nella classe regina dopo la decisione di ritirarsi nel 2011, maturata con l’obiettivo di ridurre i costi a causa della pesante crisi economica. De Puniet, che lo scorso anno nell’Aspar Team aveva chiuso la stagione con 62 punti, ha parlato dei primi test svolti al Montmelò e ha mostrato una certa soddisfazione in merito ai miglioramenti ottenuti rispetto agli ultimi fatti a Montegi: “Abbiamo fatto un ottimo lavoro, sono stato appena sette decimi più lento del miglior tempo sul giro dopo appena 50/60 giri. Se avessimo avuto un ulteriore giorno a disposizione come tutti gli altri piloti che hanno testato le proprie vetture, credo che saremmo potuti essere ancora più veloci“. Sul tracciato catalano De Puniet ha avuto il suo primo confronto diretto con le altre scuderie principali: l’ottavo tempo è un risultato da non buttare via. Soddisfazione per il francese, cauto ottimismo per la Suzuki: ora ad Aragon De Puniet avrà due giorni di test per prendere ancora maggior confidenza con la moto e sarà anche l’occasione per confrontarla ai quattro top riders che condivideranno la pista proprio con la Suzuki.



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