“E’ tornato!” urla il telecronista, il notissimo Guido Meda, commentando le immagini dell’ultimo giro del Gran Premio d’Olanda di MotoGp, “l’Università della Moto” come viene chiamato il circuito di Assen. Il riferimento è ovviamente a Valentino Rossi, tornato a vincere una gara dopo quasi tre anni di digiuno (993 giorni). Trentaquattro anni di età, una carriera favolosa dietro le spalle ma una mancanza di vittorie che a qualcuno aveva fatto dire che il pilota romagnolo fosse finito, anzi “bollito” come dice il telecronista smentendo proprio questa affermazione. Una gara dominata dall’inizio alla fine per Valentino come ai vecchi tempi, senza incertezze o paure. Per gli esperti però questa vittoria non è stata proprio una sorpresa. C’era infatti chi se l’aspettava, come l’ex campione di moto Luca Cadalora che ha commentato l’impresa per il sussidiario.net. Secondo Cadalora infatti era già da qualche gara che Valentino Rossi stava dimostrando di essere tornato ai livelli di un tempo trovando maggior confidenza con la sua moto. “Il pilota forse migliore di tutti i tempi” lo definisce Cadalora: “E’ stato il pilota che ha vinto di più in questi anni, il pilota migliore di questa generazione e forse anche di tutti i tempi”. Lo stesso Valentino ha così commentato la vittoria: “Sono ancora incredulo e contento. Non dico che non ci credevo questa per me è stata una soddisfazione incredibile. Sapevo che questa poteva essere la mia gara perché avevo il passo giusto. Ora riesco a guidare meglio la moto, se voglio passare qualcuno ci riesco, questa è la cosa migliore. Bello, bello… poi vincere qui ad Assen, una soddifazione in più”. Per una volta allora Valentino torna il Dottore, mettendo in riga vecchi avversari (Dani Pedrosa) e giovani rampanti, come Marc Marquez che è cresciuto con il poster del romagnolo in camera. Chissà se anche per il nuovo fenomeno catalano della due ruote sarà stata una soddisfazione vedere Valentino Rossi tagliare per primo il traguardo.