Moto2 / La griglia di partenza del Gran Premio di Germania 2013 al Sachsenring

La pole position del Gran Premio di Germania della classe Moto2 è andata a sorpresa al belga Xavier Simeon, che in sella ad una Kalex del team Desguaces La Torre Maptaq ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1’24”665 e ha ottenuto in questo modo la prima pole position della sua carriera, finora certamente non esaltante, dal momento che il suo miglior risultato in tre stagioni e mezza trascorse nel Motomondiale è stato il sesto posto conquistato quest’anno a Jerez. Il settimo posto di due settimane fa ad Assen poteva essere considerato una conferma di questa piccola crescita, ma certo sarebbe stato difficile immaginare di trovarlo nelle primissime posizioni, che sarà ora chiamato a confermare domani in gara (via alle ore 12.20). In seconda posizione troviamo un altro outsider, cioè lo spagnolo Jordi Torres, mentre il primo nome illustre è Pol Espargaro, che scatterà dalla terza posizione e potrebbe forse essere considerato il favorito per questa gara tedesca nella quale punterà a ridurre il ritardo di 30 punti dal capo-classifica, il britannico Scott Redding, che domani partirà solamente dalla ottava posizione. D’altronde i distacchi tra i primi tre sono stati minuscoli: Simeon ha avuto solamente 13 millesimi di vantaggio su Torres e 39 su Espargaro, seguiti poi dallo svizzero Thomas Luthi e dall’italiano Simone Corsi, anche loro staccati di meno di due decimi dalla pole position. Dunque sarà il centauro romano la più grande speranza azzurra di ben figurare nella gara di domani, anche per invertire una tendenza che quest’anno ci vede in grossa difficoltà nella classe intermedia del Motomondiale. Da salvare anche il decimo posto del sammarinese Alex De Angelis, mentre poi bisogna scendere al ventunesimo posto per trovare Mattia Pasini, ultimo dei soli tre italiani (o italici, per essere precisi) presenti nella classe che da alcune stagioni ha sostituito la vecchia 250. (Mauro Mantegazza)

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