Un appuntamento della MotoGP non certo avaro di colpi di scena, quello che si sta tenendo sul circuito del Sachsenring in Germania, ma purtroppo nemmeno avaro di cadute. Infatti, mentre Jorge Lorenzo era in sala operatoria a Barcellona per sistemare la placca di titanio che ha impiantata nella clavicola sinistra e che si è piegata nel volo fatto venerdì nelle libere 2, è caduto il suo grande rivale Dani Pedrosa. Il pilota della Honda, nelle libere 3 del Gran Premio di Germania, ha fatto un clamoroso high side ed è atterrato sulla spalla sinistra, alla quale ha subito accusato un fortissimo dolore, rialzandosi dalla pista con una mano a proteggere sulla parte lesa. Ma, fortunatamente, una prima radiografia effettuata in Clinica mobile ha fugato i dubbi su una eventuale frattura alla clavicola e il pilota spagnolo dovrà ora sottoporsi a ulteriori esami e accertamenti che stabiliscano con certezza l’entità del danno subito alla spalla ed è stato trasportato in elicottero in ospedale a Chemnitz anche per una Tac precauzionale, dal momento che il ragazzo ha accusato un forte calo di pressione dopo la caduta e, come testimoniano i segni sul suo casco, ha battuto con forza anche la testa. “È ancora stordito”, ha detto infatti il team manager della Honda Livio Suppo, ma non dovrebbe essere nulla di grave. Insomma, fortunato nella sfortuna, Pedrosa, al pari del collega Lorenzo per il quale l’intervento di oggi si è dimostrato meno problematico del previsto, dal momento che è stata sostituita solo la placca danneggiata e non le otto viti che la saldavano all’osso e in sole due ore di operazione i medici sono riusciti a rimetterlo a nuovo. In ogni caso, in gara ci sarà solo pedrosa domani, e il pilota iberico dovrà sfruttare l’assenza del connazionale per incrementare il proprio vantaggio nella classifica mondiale.