Si avvicina il Gran Premio di Laguna Seca, il nono del Motomondiale 2013, e Valentino Rossi ha parlato nella conferenza stampa di rito. Il Dottore si appresta al week-end californiano con cautela: “In Germania abbiamo fatto un errore. Il nostro setting per il GP non era all’altezza. Dobbiamo lavorare meglio nel box. Non voglio dire che siamo tutti invecchiati, ma che dobbiamo fare meglio. Qui, tranne nel 2008, ho sempre faticato un po’. Ci sono molte curve cieche e l’asfalto non è perfetto. Ci sarà da lavorare bene. Poi c’è Marquez e bisognerà vedere in quanto tempo imparerà la pista“. Al Gran Premio parteciperà anche Jorge Lorenzo, che era in dubbio per la recente ricaduta alla clavicola sinistra ma che ha deciso di provare a correre. Rossi ha dichiarato: “Ormai conosco cosa pensa Jorge: ha già dimostrato di poter correre solo 35 ore dopo la prima operazione alla spalla. Il suo fisico glielo ha permesso e per questo non avevo dubbi che tornasse. Ora bisognerà vedere se è venuto fin qui solo per i punti o per dare il massimo. Ma questo lo scopriremo solo quando scenderemo in pista“. Sarà un altro signor Rossi, il medico responsabile della pista di Laguna Seca, a decidere l’idoneità fisica degli infortunati (c’è anche Daniel Pedrosa in dubbio oltre a Lorenzo). Intanto Vale ha detto ci scherza su: “Non conosco il dottor Rossi, ma può darsi che sia mio zio. Comunque se lo chiedessero a me Lorenzo e Pedrosa sarebbero sicuramente ‘unfit’, non idonei a correre“. Rossi è reduce da due podi anche se di natura differente: il primo posto di Assen è stato un exploit quasi inaspettato, mentre il terzo posto in Germania ha deluso le attese, anche le sue. Dopo otto gran premi il pilota romagnolo è sesto in classifica generale con 101, 36 in meno rispetto al capolista Marc Marquez. A Laguna Seca ha vinto solo una volta in MotoGP, nel 2008.