Nuovo appuntamento con la MotoGp a Brno, per il Gran Premio della Repubblica Ceca. E’ la decima gara di una stagione che sta vedendo Marc Marquez e Dani Pedrosa fronteggiarsi per la vetta nella classifica mondiale, con il campione in carica Jorge Lorenzo alle calcagna. Nella seconda sessione di prove libere il tedesco Stefan Bradl (Honda Lcr) ha registrato il tempo migliore, proprio davanti a Lorenzo che invece era stato il più veloce nella prima sessione. Alle loro spalle terzo posto momentaneo per Daniel Pedrosa, quarto per un combattivo Valentino Rossi e quinto per il leader di graduatoria Marquez. Ancora indietro le Ducati: le moto italiane giudate da Andrea Dovizioso e Nicky Hayden hanno registrato rispettivamente il nono e decimo posto. Le indicazioni sono ancora parziali, le prove mancano ancora della terza sessione e delle qualifiche (clicca qui per seguirle e commentarle in diretta), le gerarchie e la griglia di partenza non sono ancora del tutto definite. Gli appassionati italiani sperano sempre in un exploit di Valentino Rossi ma questo è il momento d’oro di Marc Marquez, che ha vinto gli ultimi tre gran premi consecutivi. Per un primo commento sulle sessioni di prove e una previsione sul Gran Premio di Brno 2013 ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’ex pilota MotoGp Manuel Poggiali.
Quale valore hanno avuto queste prove libere qui a Brno? Un valore importante direi, hanno dato indicazioni sullo stato di forma di moto e piloti in questo periodo della stagione.
Lorenzo sembra tornato molto competitivo in ogni caso… Sta andando bene, sembra aver ritrovato la forma di un po’ di tempo fa, ma già ad Indianapolis si era comportato molto bene.
Gara decisiva per lui per tornare in lotta per il Mondiale? Decisiva no, ma sicuramente dovrà tornare a vincere per recuperare punti a Marquez, che sembra proprio non perdere un colpo.
Cosa hanno di più le Honda questa stagione? Hanno qualcosa di più sotto il profilo tecnico, forse la messa a punto, forse qualche altra aspetto più nascosto. Sicuramente in questa stagione la Honda è la moto da battere.
A Brno la Yamaha potrà invertire la tendenza? Da un Gran Premio all’altro non è semplice, bisognerà vedere se hanno trovato gli accorgimenti necessari per migliorare la moto e portarla ai livelli della Honda.
Come sta andando Valentino Rossi? Direi bene, è competitivo e lotta con i migliori piloti per le prime posizioni, che non è poco tutto considerato. La sua è una stagione decisamente positiva finora.
Il primo posto isolato di Bradl è stato un lampo isolato? No, è tutta la stagione che Bradl sta guidando bene. Quest’anno si è dimostrato un pilota di grande valore, mantenendo un rendimento costante. Questo a dimostrare la supremazia della Honda sia a livello ufficiale, sia come team privato.
Un giudizio sul circuito di Brno? E’ una bella pista come struttura, anche se personalmente giudarci non mi ha mai entusiasmato. E’ un circuito molto largo, senza punti dove fare cose straordinarie con la moto.
Il tuo pronostico per il Gran Premio? Sono sempre Lorenzo, Pedrosa e Marquez i favoriti per vittoria e podio. Non penso che la vittoria possa sfuggire a uno di questi tre piloti.
Tutti spagnoli… In questi anni si è lavorato molto bene in Spagna. Tutti questi tre piloti vengono dalle classe minori. E anche in Moto3 c’è una supremazia spagnola, con piloti destinati sicuramente a una grande carriera. (Franco Vittadini)