Una vittoria meritatissima per Valentino Rossi sul circuito australiano Phillip Island 2014: il Dottore ha lottato fino all’ultimo con tenacia contro Jorge Lorenzo per portare la sua Yamaha in seconda posizione. Quando ci è riuscito ha colto al volo l’occasione della caduta di Marc Marquez per portarsi in testa alla corsa, posto che ha mantenuto con costanza fino al traguardo. Rossi non è stato l’unico a fare una bella gara, si può dire lo stesso di Cal Crutchlow che dall’ottava posizione dove era stato disarcionato dopo un contatto con Iannone, è passato addirittura alle costole di Valentino, guadagnandosi la seconda posizione. Ha perfino sorpassato Jorge Lorenzo, che negli ultimi giri ha sofferto non poco e sarebbe certamente salito sull’ultimo gradino del podio, se non fosse stato per la caduta di Crutchlow. Quest’ultimo, infatti, ha perso il controllo e si è trascinato insieme alla vettura fino all’erba che circonda la pista, vedendo sfumare le possibilità di mettere piede sul podio. Qui di seguito il video della caduta di Cal Crutchlow.



Aleix Espargaro tocca dentro Stafan Bradl durante un tentativo di sorpasso nella lotta per il 4° posto ed è proprio lui a causare l’uscita di scena di entrambi nella gara di oggi, domenica 19 ottobre 2014, sul circuito australiano di Phillip Island. La rabbia esplode violenta dopo che il pilota spagnolo della Forward Yamaha riesce a fermarsi ancora in sella a bordo della sua moto, tanto che sferra un pugno alla plastica di protezione anteriore e la spacca. Fine della corsa per lui, che lascia il posto al fratello Pol, che cadrà anche lui nel giro di breve tempo. Ecco il video che mostra tutta la delusione di Aleix Espargaro.



Dopo la caduta di Marc Marquez non ci si ferma per nulla sul circuito di Phillip Island in Australia, anche un altro pilota è costretto a ritirarsi per lo stesso motivo: si tratta di Stefan Bradl, il pilota tedesco del’89 che corre per la Honda. Durante un sorpasso, infatti, la sua moto viene toccata dentro da Aleix Espargaro e questo spezza tutte le speranze del pilota, che lottava per la 4° posizione in pista. La Honda nel giro di poco gareggia con due uomini in meno: in testa alla gara si conferma Valentino Rossi. Ecco qui il video della caduta di Stefan Bradl.

Dopo il botta e risposta per il secondo posto da parte dei due campioni in gara oggi domenica 19 ottobre 2014, sul circuito australiano di Phillip Island, arriva l’occasione di conquistare la testa della corsa. Infatti, dal primo giro, un incontrastato Marc Marquez non ha mollato un secondo, per poi cadere in curva 10, dopo aver perso il controllo della moto ed essere scivolato fuori pista. I due alle costole, gli agguerritissimi Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, che fino a quel momento avevano lottato per il secondo posto soffiandoselo più volte con magistrali sorpassi, ne approfittano: il Dottore prende subito il controllo e va a guidare i piloti sul circuito australiano. Un’amarissima delusione per il pilota spagnolo della Honda, che troneggia nella classifica punti e deve lasciare la vittoria a due dei più temibili avversari che si trovano proprio dietro di lui. Infatti, il Doc 46 lo stacca di pochissimo con 230 punti insieme a Pedrosa che è stato costretto a ritirarsi dopo aver visto la gomma posteriore squarciata in seguito al contatto con Iannone, e subito dopo al 4°posto c’è proprio Jorge Lorenzo con 227. Ecco il video della sua caduta, che l’ha costretto a rinunciare alla vittoria di oggi che sarebbe stata senza dubbio guadagnata:



Tante le cadute nella gara di MotoGp che si è disputata oggi, domenica 19 ottobre 2014, sul circuito australiano di Phillip Island. In particolare, la gara di Andrea Iannone, pilota della Ducati, non si è rivelata molto fortunata. Il pilota italiano, infatti, ha avuto un primo contatto che fortunatamente non gli è costato troppo caro proprio sulla griglia di partenza: un tocco con il collega Ducati Cal Crutchlow che li ha fatti finire rispettivamente in ottava e undicesima posizione dietro a Marc Marquez che, praticamente incontrastato, ha preso le redini della gara fin dal primo giro firmando un tempo incredibile e desideroso di portare la 12esima vittoria di questa sua formidabile stagione in MotoGp. Le due Ducati hanno recuperato posizioni, fino a quando l’italiano ha dovuto abbandonare la corsa. In seguito alla caduta di Karel Abraham, la confusione in pista ha fatto in modo che Iannone toccasse dentro la moto di Pedrosa, ribaltandosi sul circuito. Nessuna grave conseguenza per lui, anche se il pilota Ducati è uscito dal circuito zoppicando leggermente. Ecco il video della sua caduta:

L’appuntamento era fissato per le 7.00 di questa mattina, le 16.00 in Australia, dove si stava correndo la gara di MotoGp sul circuito Phillip Island, che si è conclusa con la vittoria di Valentino Rossi: il pilota Yamaha si è piazzato davanti a Jorge Lorenzo e a Bradley Smith. L’esultanza del Dottore non si è certo risparmiata, in quanto il primo posto in Australia conquistato oggi gli ha permesso di recuperare punti in classifica, dove lotta per il primo posto insieme a Pedrosa, allo stesso Lorenzo e anche, naturalmente, all’impareggiabile Marquez, che però oggi è caduto sul circuito australiano mentre tirava le redini di tutta la gara. Un’esultanza che si arricchisce notevolmente dalla soddisfazione di ritornare su quel podio che non riusciva a conquistare da troppo tempo: l’ultima volta che era riuscito a salirci era il 2005 con la MotoGp, dopodiché non vi aveva più messo piede, e finalmente oggi ci è tornato con una vittoria che vuol dire tanto in questo momento: il suo punteggio sale a 255, lasciando dietro – ancora una volta – Jorge Lorenzo a 247 punti e Pedrosa a 230. Ecco, di seguito, il video della gioia di Valentino Rossi sul podio.

La MotoGp propone oggi, domenica 19 ottobre, il Gran Premio d’Australia 2014, sedicesimo impegno stagionale: l’appuntamento con il grande spettacolo del Motomondiale è sull’affascinante circuito di Phillip Island. Per chi vorrà seguire la corsa in tv oppure in streaming video, attenzione alle nove ore di fuso orario fra l’Italia e la sede della gara. Il primo appuntamento sarà con la Moto3 (23 giri, 102,3 km), che scatterà alle ore 4.00 italiane, cioè le 13.00 locali. Ecco poi la Moto2 (25 giri, 111,2 km), la cui gara avrà inizio alle ore 5.20, cioè le ore 14.20 di Phillip Island. Infine, il grande appuntamento con la classe regina: il Gran Premio della MotoGp scatterà alle ore 7.00 (le 16.00 australiane) e prevede 27 giri (120.1 km). Sotto i riflettori c’è soprattutto Marc Marquez, che ormai ha conquistato il titolo iridato ma vuole tornare alla vittoria che gli manca da fine agosto, mentre Valentino Rossi lotterà per la seconda posizione nella classifica mondiale con Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Come ormai sanno tutti, da quest’anno la MotoGp è trasmessa in tv da Sky, che le ha dedicato il canale tematico Sky Sport MotoGp HD (numero 208 della piattaforma satellitare). In chiaro invece si può seguire il Motomondiale esclusivamente su Cielo, il canale di Sky disponibile al numero 26 del telecomando: la gara di Phillip Island però è una di quelle che sarà non visibile in tempo reale su questo canale, che proporrà la differita delle gare delle tre classi a partire dalle ore 8.00, con la MotoGp circa alle ore 10.00. La copertura di questa giornata – ma sarebbe meglio dire nottata – sarà dunque garantita soltanto da Sky, a partire già dai tre warm-up con i seguenti orari: la Moto3 alle ore 1.40, la Moto2 alle 2.10 e la MotoGp alle 2.40. Punto di riferimento sarà la consueta rubrica-contenitore Paddock Live, che farà da filo conduttore per l’intera nottata a partire dalle ore 1.15 e sarà condotta da Irene Saderini con due spalle d’eccezione come Loris Capirossi e Mauro Sanchini, che poi affiancherà il telecronista Zoran Filicic per il commento della Moto3 che aprirà la giornata, mentre Capirossi sarà la spalla tecnica di Filicic per la MotoGp. Invece per la Moto2 la coppia di commentatori sarà formata da Rosario Triolo (telecronista) e di nuovo da Sanchini. Ci saranno naturalmente anche i contributi dai box, che saranno garantiti dagli inviati Sandro Donato Grosso e Biagio Maglienti. Al termine di tutte le gare, dalle ore 8.45 per ulteriori commenti ci sarà la rubrica Paddock Live-Ultimo Giro, prima della replica della gara della classe regina alle ore 9.15. In chiusura di giornata – per gli orari d’Australia – ecco invece Race Anatomy MotoGP, l’approfondimento sul weekend condotto da Davide Camicioli, che questa volta andrà in onda alle ore 13.00. Ricordiamo inoltre che, per qualifiche e gara, Sky mette a disposizione anche il mosaico interattivo per scegliere fra cinque canali come seguire la MotoGp, personalizzando le immagini sul nostro televisore. Il canale principale naturalmente proporrà le classiche immagini della gara; la funzione On Board permetterà di vivere ogni giro da protagonista con due diversi punti di vista e con il doppio audio dolby 5.1 che permetterà di scegliere tra il canale audio principale con surround e commento in italiano e un secondo canale audio con cui sarà possibile sperimentare i suoni originali della gara senza commento, dando così al telespettatore l’impressione di essere al centro del circuito; con la Fly View si potrà seguire ogni istante di ogni gara da un punto di vista panoramico inedito ed esclusivo; il Race Control consentirà di gustare ogni attimo della gara da tre diverse inquadrature e di controllare i tempi dei giri; con il Testa a Testa si potranno confrontare le prestazioni di tre piloti a scelta del telespettatore contemporaneamente e in tempo reale. Gli abbonati Sky potranno seguire tutto anche in streaming video tramite il servizio offerto da Sky Go. Ricordiamo inoltre che ogni sessione di tutti i Gran Premi della stagione sarà trasmessa anche dal sito ufficiale della MotoGp all’indirizzo www.motogp.com, che trasmetterà a pagamento con un servizio attivabile su abbonamento. Sarà inoltre possibile seguire la giornata sui social network, tramite fotografie e notizie sulla pagina Facebook ufficiale della MotoGp e il profilo Twitter ufficiale @MotoGP.