A sorpresa della MotoGp a Valencia. In pole position c’è Valentino Rossi, che non partiva davanti a tutti dalla Francia 2010. In mezzo ci sono stati l’incidente al Mugello, il passaggio alla Ducati, due anni difficili sulla Rossa, il ritorno in Yamaha, un primo anno di “apprendistato” e un secondo molto più ricco di soddisfazioni in gara, ma senza mai l’acuto nelle qualifiche. Acuto che è arrivato dove meno ce lo si poteva attendere: su una pista che al Dottore non era mai piaciuta e nella quale stamattina per qualche minuto aveva rischiato anche di rimanere fuori dai primi dieci della classifica combinata delle libere, quelli che possono accedere direttamente al Q2 senza dover passare dal Q1. Poi Rossi ce l’ha fatta, ma sembrava difficile pensare a Valentino in lotta per la pole. Invece, il fenomeno sa ancora tirare fuori i conigli dal cilindro: e il gioco è fatto. Pomeriggio memorabile per i colori italiani, visto che al secondo posto c’è Andrea Iannone con la sua Ducati, che fino all’ultimo secondo ha conteso a Valentino la pole position, senza dimenticare il primo posto di Niccolò Antonelli nelle qualifiche della Moto3. Gli sconfitti sono dunque i padroni di casa spagnoli: con un guizzo in extremis Dani Pedrosa conquista il terzo posto e la prima fila, cacciando Jorge Lorenzo al quarto posto, mentre Marc Marquez paga a carissimo prezzo una scivolata nel suo ultimo tentativo. Le qualifiche per il campione del Mondo finiscono dunque un minuto troppo presto e con il quinto posto. Sul passo gara resta Marc il migliore, e non è detto che Valentino sulla distanza abbia risolto tutti i suoi problemi, ma intanto questa pole è un ulteriore tassello sull’anno del grande ritorno di Rossi. Nono posto per Andrea Dovizioso, dal quale forse ci si aspettava qualcosa in più, mentre il collaudatore Michele Pirro è già stato bravo a passare il Q1, dunque con la sua Ducati partirà domani dal dodicesimo posto sulla griglia. –
Griglia di partenza di MotoGp piena di soddisfazione per gli italiani. Andrea Iannone riesce a mettere a segno il miglior tempo quasi subito, ma arriverà secondo, perchè all’ultimo respiro delle qualifiche spunta Valentino Rossi. Bellissima sessione la sua. Marc Marquez paga un po’ le attese e la pressione e un errore lo costringe alla caduta. Nessuna conseguenza, la gara sarà un’altra storia. Ma le premesse sono allettanti. Lorenzo chiude quarto, Marquez quinto, Pedrosa è terzo
Saranno Stepahn Bradl con 1:31:506 e Michele Pirro 1:31:984 ad arrivare alla Q2 che disegnerà la pole position e la griglia di partenza di questo Gran Premio di MotoGp. La battaglia con Bautista e Redding non si è mai davvero accesa, in particolare Bradl è stato un vero e proprio killer. Ora però se la giocano i migliori. Occhio alle battaglie in casa Yamaha, alla voglia di vincere di Marquez e alle Ducati, che affollano le prime posizioni. Come finiranno le qualifiche?
La MotoGp continua con la Q1, che si preannuncia combattutissima. In FP4 1:31:372 è stato il miglior tempo, ovvimente siglato da Marc Marquez. Grande festa per lui, che si è fermato in più punti della pista a fine sessione per salutare il pubblico festante. Pedrosa e Iannone hanno chiuso il “podio” di questa FP4. Da segnalare tre duceti nelle prime sei posizioni, a fronte dell’untica Yamaha di Lorenzo (quarta). Rossi ha chiuso al settimo posto con 1:31:870. Il Dottore va forte nei primi due settori, meno nei secondi due. Ma ora i tempi contano davvero, come sarà la griglia di partenza? Come finirà?
Diretta MotoGp: a Valencia si entra nel vivo del sabato con la quarta sessione di prove libere FP4, 30 minuti che saranno seguiti in rapida successione dalle due manche delle qualifiche che serviranno per stabilire la griglia di partenza della gara di domani. In totale saranno circa un’ora e mezza di grandi emozioni, con Marc Marquez logico favorito soprattutto dopo avere ottenuto il miglior tempo in tutte e tre le sessioni di libere fin qui disputate. Sarà lui a conquistare la pole position? Valentino Rossi e le Ducati cosa saranno in grado di fare? Domande che presto troveranno risposte: e allora, la parola deve andare al circuito Ricardo Tormo… –
Diretta MotoGp: a Valencia si è appena conclusa la terza sessione di prove libere FP3, primo atto di una giornata che naturalmente culminerà con le qualifiche per stabilire la griglia di partenza della gara di domani. Ancora una volta il primo posto è andato a Marc Marquez, che ha fatto fermare i cronometri in e così ha ottenuto il miglior tempo in tutte e tre le sessioni di prove libere: unico problema per MM una scivolata comunque senza conseguenze. Stamattina il secondo posto è andato a Pol Espargaro, staccato di 133 millesimi dal confermato campione del Mondo. Distacchi ridotti, come è normale che sia su una pista così corta: entro i due decimi da Marquez troviamo anche Jorge Lorenzo e Andrea Iannone, rispettivamente terzo e quarto. La Ducati dunque si conferma competitiva e può sorridere. Bravissimo Iannone, che nonostante sia in condizioni fisiche precarie si issa in una fantastica posizione, appena davanti ad Andrea Dovizioso che è quinto e precede gli ultimi due big. Dani Pedrosa infatti è sesto e Valentino Rossi settimo, ma tutto sommato fra i due può sorridere di più il Dottore, che riesce a reagire in una situazione difficile quando era uscito per qualche minuto dalla top 10 su una pista che non ha mai amato. Fuori dalla Q2 (almeno per ora) è dunque restato Stefan Bradl, undicesimo a soli 30 millesimi dal decimo posto di Bradley Smith. –
Il sabato della MotoGp a Valencia comincia con la terza sessione di prove libere FP3 che seguiremo in diretta dalle ore 9.55, primo atto di una giornata che naturalmente culminerà con le qualifiche per stabilire la griglia di partenza della gara di domani. Il venerdì ci ha mostrato il solito scatenato Marc Marquez, una Ducati che può essere ottima protagonista e un Valentino Rossi invece in difficoltà: queste impressioni saranno confermate? Come sempre, per i verdetti dobbiamo cedere la parola alla pista…
Oggi la MotoGp è protagonista in diretta con le qualifiche del Gran Premio della Comunità Valenciana 2014 sul circuito di Cheste, nei dintorni del capoluogo di regione Valencia, che ospita così il diciottesimo e ultimo appuntamento con il Motomondiale di questa stagione, nonché il quarto in terra spagnola, decisivo per l’assegnazione del titolo iridato però solamente in Moto3. La giornata di sabato è naturalmente dedicata alle prove ufficiali, in cui verrà stabilita la griglia di partenza e sapremo chi otterrà la pole position al termine di ben quattro sessioni per quanto riguarda la MotoGp, che a partire dall’anno scorso ha adottato un format delle qualifiche diverso da quello tradizionale, che continua invece ad essere seguito da Moto2 e Moto3. Comunque, la giornata di oggi, sabato 8 novembre, sarà lunga ed interessante fin dal mattino, quando ci sarà la terza sessione di prove libere FP3 alle ore 9.55, mentre il pomeriggio inizierà alle ore 13.30 con i 30 minuti della FP4 seguiti poi in rapida successione dalle due sessioni delle qualifiche, Q1 e Q2, entrambe della durata di quindici minuti. Ricordiamo dunque il format della classe più attesa: dalla prima parte delle qualifiche sono esentati i migliori dieci della classifica combinata delle prime tre sessioni di prove libere, e questo turno determinerà quali saranno gli ultimi due ammessi alla seconda e decisiva fase delle prove ufficiali, che emetterà i verdetti definitivi con l’emozionante lotta dei 12 più forti centauri per le principali posizioni sulla griglia di partenza. Se il titolo è già assegnato nella classe regina, non mancheranno comunque numerosi spunti d’interesse. Il primo riguarda proprio il campione del Mondo, Marc Marquez: riuscirà il fenomeno iberico a cogliere la vittoria numero 13 nel corso di una singola stagione, migliorando il record che attualmente detiene a pari merito con Mick Doohan? Poi naturalmente c’è la lotta per il secondo posto nella classifica del Mondiale Piloti, che coinvolge Valentino Rossi e Jorge Lorenzo: si annuncia dunque un bel duello tra i due piloti Yamaha, con Valentino che può contare su un importante margine di vantaggio di ben 12 punti. Dani Pedrosa invece non può più nemmeno lottare per il platonico titolo di vice-campione, ma proverà a regalarsi una grande soddisfazione davanti al pubblico di casa confidando sul suo grande feeling con questo circuito dove ha già vinto ben sei volte in carriera. Grande attesa c’è anche per il ritorno nel Motomondiale della Suzuki, che partecipa a questa gara con il pilota francese Randy De Puniet iscritto come wild-card. Per la Casa giapponese sarà di fatto un test molto prezioso verso il rientro ufficiale nella prossima stagione, ma naturalmente sarà interessante capire quale sia l’attuale livello di competitività della moto nipponica. Certamente poi non mancheranno le motivazioni a chi chiuderà un capitolo della propria carriera, ad esempio Cal Crutchlow: per l’inglese l’anno in Ducati si è rivelato fallimentare nonostante nelle ultime gare ci siano stati segnali di miglioramento che però non hanno prodotto risultati, vedi la caduta di Phillip Island all’ultimo giro mentre era secondo, dunque vorrà provare a chiudere questo 2014 almeno con un acuto. Si chiuderà un’epoca molto lunga e ricca di gioie e dolori anche per il team Gresini, che dopo tanti anni in Honda dall’anno prossimo sarà la struttura cui si affiderà l’Aprilia per il suo rientro ufficiale. Già, il 2015 si annuncia molto interessante, visto che le Case ufficiali passeranno da tre a cinque, il che è pure un segnale molto positivo in anni di crisi economica. Ma adesso non è il momento per discussioni, numeri del passato e ipotesi sul futuro, perché invece è giunto il tempo di far parlare la pista: le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio della Comunità Valenciana 2014 della MotoGp sul circuito Ricardo Tormo di Valencia stanno per cominciare… (Mauro Mantegazza)
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 328.0 | 1’30.950 | |
2 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 325.0 | 1’31.083 | 0.133 / 0.133 |
3 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 322.7 | 1’31.146 | 0.196 / 0.063 |
4 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Pramac Racing | Ducati | 327.7 | 1’31.148 | 0.198 / 0.002 |
5 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 330.7 | 1’31.159 | 0.209 / 0.011 |
6 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 326.8 | 1’31.259 | 0.309 / 0.100 |
7 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 323.7 | 1’31.318 | 0.368 / 0.059 |
8 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 317.6 | 1’31.389 | 0.439 / 0.071 |
9 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Ducati Team | Ducati | 328.0 | 1’31.408 | 0.458 / 0.019 |
10 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 325.0 | 1’31.469 | 0.519 / 0.061 |
11 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 325.9 | 1’31.499 | 0.549 / 0.030 |
12 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 321.4 | 1’31.859 | 0.909 / 0.360 |
13 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 325.4 | 1’32.112 | 1.162 / 0.253 |
14 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Ducati Team | Ducati | 325.3 | 1’32.152 | 1.202 / 0.040 |
15 | 15 | Alex DE ANGELIS | RSM | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 317.0 | 1’32.169 | 1.219 / 0.017 |
16 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 323.8 | 1’32.374 | 1.424 / 0.205 |
17 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Drive M7 Aspar | Honda | 321.5 | 1’32.513 | 1.563 / 0.139 |
18 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Honda | 310.8 | 1’32.585 | 1.635 / 0.072 |
19 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 309.9 | 1’32.591 | 1.641 / 0.006 |
20 | 14 | Randy DE PUNIET | FRA | Team Suzuki MotoGP | Suzuki | 307.1 | 1’32.611 | 1.661 / 0.020 |
21 | 45 | Scott REDDING | GBR | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 308.3 | 1’32.626 | 1.676 / 0.015 |
22 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Octo IodaRacing Team | ART | 311.1 | 1’33.375 | 2.425 / 0.749 |
23 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | PBM | 309.9 | 1’33.795 | 2.845 / 0.420 |
24 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Avintia | 307.2 | 1’34.236 | 3.286 / 0.441 |
25 | 23 | Broc PARKES | AUS | Paul Bird Motorsport | PBM | 306.3 | 1’34.304 | 3.354 / 0.068 |
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 323.4 | 1’30.843 | |
2 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Pramac Racing | Ducati | 329.8 | 1’30.975 | 0.132 / 0.132 |
3 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 330.2 | 1’30.999 | 0.156 / 0.024 |
4 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 324.1 | 1’31.049 | 0.206 / 0.050 |
5 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 328.6 | 1’31.144 | 0.301 / 0.095 |
6 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 328.4 | 1’31.307 | 0.464 / 0.163 |
7 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 324.9 | 1’31.324 | 0.481 / 0.017 |
8 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Ducati Team | Ducati | 332.4 | 1’31.359 | 0.516 / 0.035 |
9 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 329.3 | 1’31.426 | 0.583 / 0.067 |
10 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 328.4 | 1’31.443 | 0.600 / 0.017 |
11 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 318.7 | 1’31.486 | 0.643 / 0.043 |
12 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Ducati Team | Ducati | 326.6 | 1’32.617 | 1.774 / 1.131 |
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Stefan BRADL* | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 329.6 | 1’31.506 | |
2 | 51 | Michele PIRRO* | ITA | Ducati Team | Ducati | 325.4 | 1’31.984 | 0.478 / 0.478 |
3 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 325.3 | 1’32.160 | 0.654 / 0.176 |
4 | 45 | Scott REDDING | GBR | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 310.6 | 1’32.315 | 0.809 / 0.155 |
5 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 320.4 | 1’32.321 | 0.815 / 0.006 |
6 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 312.5 | 1’32.395 | 0.889 / 0.074 |
7 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 323.3 | 1’32.443 | 0.937 / 0.048 |
8 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Drive M7 Aspar | Honda | 323.8 | 1’32.449 | 0.943 / 0.006 |
9 | 15 | Alex DE ANGELIS | RSM | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 325.4 | 1’32.453 | 0.947 / 0.004 |
10 | 14 | Randy DE PUNIET | FRA | Team Suzuki MotoGP | Suzuki | 309.8 | 1’32.509 | 1.003 / 0.056 |
11 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Octo IodaRacing Team | ART | 307.9 | 1’32.683 | 1.177 / 0.174 |
12 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | PBM | 313.3 | 1’32.808 | 1.302 / 0.125 |
13 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Honda | 312.6 | 1’33.019 | 1.513 / 0.211 |
14 | 23 | Broc PARKES | AUS | Paul Bird Motorsport | PBM | 310.0 | 1’33.972 | 2.466 / 0.953 |
15 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Avintia | 306.9 | 1’34.510 | 3.004 / 0.538 |
* Qualificati per il Q2; gli altri classificati dal 13° posto in giù