Secondo giorno di test a Sepang e miglior tempo per Dani Pedrosa sulla Honda ufficiale. Arriva dunque un segnale di riscatto da parte dei top team, ma il secondo posto di Aleix Espargaro e il terzo di Alvaro Bautista confermano che quest’anno potremo assistere a numerose novità con l’introduzione delle moto Open. Il quarto posto di Valentino Rossi e il quinto di Andrea Dovizioso sulla Ducati sono due buone notizie per il motociclismo italiano, anche se la Spagna – pur cambiando i nomi – sembra essere abbonata alle prime tre posizioni. Di certo, se le premesse saranno confermate, la stagione 2014 del Motomondiale si annuncia molto interessante. Per commentare questa seconda giornata di prove abbiamo sentito direttamente da Sepang Lucio Cecchinello, team manager della LCR Honda di Stefan Bradl che ha chiuso la giornata al sesto posto. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



E’ soddisfatto della prova di Bradl? Certamente è stata una buona prova quella di Stefan, anche se il nostro obiettivo nella stagione che sta per iniziare è quello di fare anche meglio di questo sesto posto nelle prove di oggi a Sepang.

La moto sembra essere molto competitiva, su cosa avete lavorato particolarmente? Abbiamo lavorato su tanti aspetti della Honda. C’è un leggero miglioramento soprattutto rispetto al telaio, alla stabilità e alla trazione della passata stagione. Ci rende soddisfatti il fatto che il motore funziona molto bene e che alla fine del rettilineo siamo stati i più veloci.



Bradl cosa potrà fare quest’anno? Il nostro obiettivo sarà raggiungere il quarto posto, sarebbe bello qualche volta andare sul podio.

Cosa pensa della prima posizione odierna di Pedrosa? Sono contento per lui, se lo merita, mi fa molto piacere questo suo primo posto.

Aleix Espargaro e Bautista invece hanno confermato le ottime prestazioni di ieri… Sono molto sorpreso da quanto sta facendo Aleix e del suo tempo con la Open, e in un certo senso anche da Bautista, che la scorsa stagione faceva molta fatica.

Buona la prestazione di Dovizioso, la Ducati sta decollando? La prestazione di Dovizioso, come quella di Valentino Rossi, sono molto importanti per il motociclismo italiano. E’ importante che la Ducati e il pilota pesarese vadano bene in modo da rappresentare al meglio nella MotoGp il nostro paese. E’ altresì importante per avere l’attenzione di tanti tifosi italiani sul Motomondiale.



Come giudica invece i risultati così differenti delle due Yamaha di Rossi e Lorenzo?

Lorenzo mi ha detto ieri sera che sta facendo fatica ad adattarsi con le gomme Bridgestone che utilizza la Yamaha.

Cosa si aspetta dall’introduzione delle Open? La Yamaha ne ha approfittato con la Ftr, è stata più furba e più brava e sta ricalcando i tempi e le prove della Yamaha ufficiale di Lorenzo.

Sembra che assisteremo a un Mondiale più competitivo… E’ quello che voleva la Dorna, che modificando i regolamenti ha permesso tutto questo. Dispiace un po’ perché in questo modo la moto Open di Espargaro va più forte della nostra di Bradl, che senza questi cambiamenti probabilmente sarebbe davanti! (Franco Vittadini)