In pole position sulla griglia di partenza del Gran Premio di Catalogna 2014 della MotoGp. Arriva dunque una grande novità dal circuito di Montmelò: la prima posizione non va al solito Marc Marquez, anche se rimane all’interno del team ufficiale Honda. Catalano Pedrosa, catalano Marquez, il pubblico può comunque essere contento, anche perché la prima fila sarà tutta iberica: primo appunto l’eccellente Pedrosa, autore dello straordinario tempo di , e poi al secondo posto Jorge Lorenzo e terzo l’immancabile Marquez. Questo ci dice comunque di una certa superiorità della Honda su una pista che sulla carta doveva essere favorevole alla Yamaha, anche se Lorenzo può comunque essere soddisfatto di essere riuscito a mettersi davanti a Marquez, che dimostra di non avere grande feeling con la pista di casa, cadendo nel corso dell’ultimo tentativo lanciato. Nessuna conseguenza, ma così è fallito l’assalto alla settima pole in altrettante gare stagionali: un errore che rende più umano il ‘cannibale’, confermando però che su questo tracciato non tutto è a posto per il leader iridato. La superiorità della Honda è confermata anche dal quarto posto del tedesco Stefan Bradl, mentre Valentino Rossi si è piazzato al quinto posto: tutto sommato non male per il Dottore in qualifica, che è notoriamente il suo punto debole. Se partirà bene, il pilota di Tavullia potrà lottare con gli altri big fin dalla prima curva. Più in difficoltà invece la Ducati, che piazza al massimo Andrea Dovizioso al settimo posto, dietro anche ad Aleix Espargaro, mentre Andrea Iannone è riuscito a passare la Q1 ma poi si è dovuto accontentare dell’undicesimo posto. –
Pole position per Dani Pedrosa, che sulla griglia di partenza del Gran Premio di Catalogna della MotoGp domani al Montmelò precederà i connazionali Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Grande dominio spagnolo quindi, per la gioia del pubblico che ha affollato le tribune dell’impianto di Barcellona, ma per la prima volta non sarà Marquez a partire davanti a tutti, anche a causa di una caduta nel corso dell’ultimo tentativo. Bravissimo comunque Pedrosa, che ha ottenuto il miglior tempo in 1’40”985, e anche Lorenzo sta davanti al dominatore della stagione. Quarto Stefan Bradl e buon quinto posto per Valentino Rossi, che stavolta ha limitato i danni nelle qualifiche e dunque potrà provare a rimanere con i big fin da subito domani in gara. In casa Ducati, ecco il settimo posto di Andrea Dovizioso e l’undicesimo di Andrea Iannone, gli altri due italiani che hanno preso parte alla Q2. –
Adesso davvero ci siamo: la MotoGp torna in pista in diretta dal circuito del Montmelò per le qualifiche del Gran Premio di Catalogna 2014. Dunque ormai è il momento del decisivo Q2, i 15 minuti che stabiliranno la griglia di partenza della gara di domani sulla pista che sorge nelle vicinanze di Barcellona. Nel Q1 che si è appena concluso abbiamo visto ai primi due posti Alvaro Bautista e Andrea Iannone, separati da soli sette millesimi: ma poco importa, in questa sessione la cosa fondamentale era qualificarsi per il Q2 che vivremo tra pochissimi minuti. Quindi adesso è davvero giunto il momento della lotta per la pole position: sarà la settima di Marc Marquez?
Tra pochi minuti la MotoGp torna in pista in diretta dal circuito del Montmelò, dove si sono appena chiuse le quarte prove libere FP4 del Gran Premio di Catalogna 2014. Dunque ormai è il momento delle qualifiche che stabiliranno la griglia di partenza della gara di domani sulla pista che sorge nelle vicinanze di Barcellona. Si comincerà con il Q1, che stabilirà quali saranno gli ultimi due piloti ad accere alla decisiva Q2. Intanto, nella FP4 è stato dominio dei “tre tenori” iberici, con Marc Marquez primo in 1’42″225, davanti a Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, tutti racchiusi in un solo decimo. Valentino Rossi invece ha chiuso al sesto posto, staccato di poco meno di mezzo secondo.
Tra pochi minuti la MotoGp torna in pista in diretta dal circuito del Montmelò, dove si disputeranno le quarte prove libere FP4 del Gran Premio di Catalogna 2014 e subito dopo a seguire le qualifiche che stabiliranno la griglia di partenza della gara di domani sulla pista che sorge nelle vicinanze di Barcellona. Marc Marquez appare in crescita una sessione dopo l’altra, potrebbe ancora una volta essere il grande favorito, e sarebbe per lui una grande gioia nella gara di casa. Valentino Rossi invece saprà fare meglio del solito in quello che è il suo tallone d’Achille? Parola al circuito…
Appena conclusa la terza sessione di prove libere FP3 del Gran Premio di Catalogna della MotoGp, che abbiamo seguito in diretta dal circuito del Montmelò, vicino a Barcellona. Il tedesco Stefan Bradl ha confermato di essere in grande forma, e dopo il secondo posto di ieri pomeriggio ha portato la sua Honda del team di Lucio Cecchinello in prima posizione, con il tempo di 1’41”357, precedendo di circa due decimi Marc Marquez, che comunque sta scalando posizioni ad ogni turno che passa e dunque potrebbe essere ancora una volta il favorito. Terzo posto per Bradley Smith, che ancora una volta sul circuito catalano è il miglior pilota della Yamaha e si è preso la soddisfazione di precedere gli altri tre big. Dietro di lui troviamo infatti Dani Pedrosa al quarto posto, Jorge Lorenzo quinto e Valentino Rossi sesto: la supremazia Yamaha che avevamo visto ieri mattina sembra sparita, con tre Honda nelle prime quattro posizioni. Nessuno si inserisce nel duopolio: la migliore Open è ancora quella di Aleix Espargaro, che però si deve accontentare del settimo posto, e appare in difficoltà anche la Ducati, che non è andata oltre l’ottavo posto di un Yonny Hernandez che a sorpresa ha preceduto tutti gli altri piloti della Rossa di Borgo Panigale. –
Tra pochi minuti la MotoGp torna in pista in diretta dal circuito del Montmelò, dove stamattina sono in programma le terze prove libere FP3 del Gran Premio di Catalogna 2014 sulla pista che sorge nelle vicinanze di Barcellona. La giornata di ieri ha dato esiti abbastanza contraddittori nelle due sessioni, quindi oggi l’obiettivo è capirne di più in ottica qualifiche – che oggi pomeriggio stabiliranno la griglia di partenza – ma anche già in proiezione gara. Marc Marquez si imporrà anche in casa sua? Cosa farà Valentino Rossi? Parola al circuito…
Oggi la MotoGp torna in diretta dal circuito del Montmelò. Questo infatti è il giorno delle qualifiche del Gran Premio di Catalogna 2014 sulla pista che sorge nelle vicinanze di Barcellona, dove domani si correrà il settimo appuntamento con il Motomondiale di quest’anno. Come di consueto, il momento principale della giornata del sabato sarà quello con le prove ufficiali che stabiliranno la griglia di partenza e chi otterrà la pole position, magari il padrone di casa Marc Marquez che proverà ad arrivare a quota sette su altrettante gare dell’anno (otto consecutive se si considera pure l’ultima della passata stagione), ma la giornata sarà lunga ed interessante fin dal mattino, quando ci sarà la terza sessione di prove libere FP3, mentre il pomeriggio inizierà come di consueto alle ore 13.30 con i 30 minuti della FP4 seguiti poi in rapida successione dalle due sessioni delle qualifiche, Q1 e Q2, entrambe della durata di quindici minuti. Ricordiamo il format, che a dire il vero ormai è notissimo dal momento che è lo stesso già introdotto nel corso dello scorso Mondiale: la prima parte delle qualifiche (da cui sono esentati i migliori dieci della classifica combinata delle prime tre sessioni di prove libere) determinerà quali saranno gli ultimi due ammessi alla seconda, che emetterà i verdetti definitivi con l’emozionante lotta dei 12 più forti centauri per le principali posizioni sulla griglia di partenza. In primo piano c’è naturalmente Marc Marquez, che finora ha fatto en plein non solo di pole position ma anche di vittorie. Qualcuno riuscirà ad insidiare il suo dominio? Magari sfruttando le caratteristiche di questo circuito che negli ultimi anni ha sempre favorito più la Yamaha che la Honda, tanto che Jorge Lorenzo ha vinto tre delle ultime quattro edizioni, mentre Marquez ha vinto una sola volta in 125. Nettamente primo è però Valentino Rossi, che sul Circuit de Catalunya ha vinto addirittura nove volte nelle varie classi. Per il Dottore di Tavullia questa nuova avventura al Montmelò ieri è partita bene nella sessione mattutina, mentre meno convincenti sono state le prestazioni nella seconda sessione: “Non è andata bene visto che non sono tanto a posto con la moto. Nel pomeriggio, col caldo, abbiamo seguito una strada che mi ha fatto andare in difficoltà e non sono stato veloce. Ho però provato tutte le gomme possibili in previsione gara. Qui sono tutte sotto stress: quella dietro scivola tanto e anche per quella davanti abbiamo dubbi”, è stato il commento del numero 46 della Yamaha. Che cosa significhi invece la gara di casa per il catalano Marquez, era stato espresso bene dal campione del Mondo in carica già nella conferenza stampa del giovedì: “Barcellona è una pista speciale per me, dal momento che torno molto vicino a casa. Voglio essere competitivo da subito e cercheremo di fare del nostro meglio davanti ai nostri fan. Sarà battaglia con le Yamaha? Certo, storicamente loro lavorano molto bene qui: Lorenzo e Valentino saranno competitivi e combatteremo con loro. Jorge sarà forte dopo il Mugello e al Montmelò vinse l’anno scorso. Ce la giocheremo con lui, Valentino e Pedrosa. É complicato vincere una gara, sei di fila ancora di più. L’obiettivo è chiudere sul podio e portare a casa punti”. Difficile credere però che il “Cannibale” possa accontentarsi proprio nella gara di casa, anche se il margine di vantaggio in classifica è tale che potrebbe permettersi senza nessun problema anche un piazzamento. Ma adesso non è più il tempo di numeri e parole, perché la stretta attualità chiede di prendere il sopravvento: la linea deve andare al circuito del Montmelò, dove stanno per cominciare le dirette delle qualifiche Q1 e Q2 e delle prove libere FP3 e FP4 del Gran Premio di Catalogna 2014 della classe MotoGp…
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 343.4 | 1’41.357 | |
2 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 342.9 | 1’41.551 | 0.194 / 0.194 |
3 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 338.0 | 1’41.721 | 0.364 / 0.170 |
4 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 342.6 | 1’41.740 | 0.383 / 0.019 |
5 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 338.0 | 1’41.817 | 0.460 / 0.077 |
6 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 340.1 | 1’41.860 | 0.503 / 0.043 |
7 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 338.3 | 1’41.875 | 0.518 / 0.015 |
8 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 343.8 | 1’41.906 | 0.549 / 0.031 |
9 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 341.8 | 1’41.916 | 0.559 / 0.010 |
10 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 339.5 | 1’41.950 | 0.593 / 0.034 |
11 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 342.8 | 1’41.991 | 0.634 / 0.041 |
12 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Ducati Team | Ducati | 341.5 | 1’42.205 | 0.848 / 0.214 |
13 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Pramac Racing | Ducati | 342.5 | 1’42.293 | 0.936 / 0.088 |
14 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 323.8 | 1’43.113 | 1.756 / 0.820 |
15 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 329.2 | 1’43.306 | 1.949 / 0.193 |
16 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Ducati Team | Ducati | 339.4 | 1’43.350 | 1.993 / 0.044 |
17 | 45 | Scott REDDING | GBR | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 328.7 | 1’43.481 | 2.124 / 0.131 |
18 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Drive M7 Aspar | Honda | 329.1 | 1’43.622 | 2.265 / 0.141 |
19 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Honda | 331.2 | 1’43.736 | 2.379 / 0.114 |
20 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Avintia | 321.3 | 1’43.840 | 2.483 / 0.104 |
21 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | PBM | 325.2 | 1’44.382 | 3.025 / 0.542 |
22 | 23 | Broc PARKES | AUS | Paul Bird Motorsport | PBM | 320.1 | 1’44.433 | 3.076 / 0.051 |
23 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Avintia | 321.5 | 1’45.001 | 3.644 / 0.568 |
24 | 84 | Michel FABRIZIO | ITA | Octo IodaRacing Team | ART | 321.4 | 1’45.804 | 4.447 / 0.803 |
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 341.8 | 1’40.985 | |
2 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 339.3 | 1’41.100 | 0.115 / 0.115 |
3 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 343.7 | 1’41.135 | 0.150 / 0.035 |
4 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 343.7 | 1’41.220 | 0.235 / 0.085 |
5 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 342.0 | 1’41.290 | 0.305 / 0.070 |
6 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 334.6 | 1’41.308 | 0.323 / 0.018 |
7 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 343.0 | 1’41.337 | 0.352 / 0.029 |
8 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 340.9 | 1’41.491 | 0.506 / 0.154 |
9 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 344.7 | 1’41.671 | 0.686 / 0.180 |
10 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 336.4 | 1’41.677 | 0.692 / 0.006 |
11 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Pramac Racing | Ducati | 341.8 | 1’41.751 | 0.766 / 0.074 |
12 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 342.2 | 1’42.024 | 1.039 / 0.273 |
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 19 | Alvaro BAUTISTA* | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 340.3 | 1’42.163 | |
2 | 29 | Andrea IANNONE* | ITA | Pramac Racing | Ducati | 340.4 | 1’42.170 | 0.007 / 0.007 |
3 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Ducati Team | Ducati | 338.1 | 1’42.578 | 0.415 / 0.408 |
4 | 45 | Scott REDDING | GBR | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 325.7 | 1’42.730 | 0.567 / 0.152 |
5 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Ducati Team | Ducati | 336.0 | 1’42.955 | 0.792 / 0.225 |
6 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 324.2 | 1’43.043 | 0.880 / 0.088 |
7 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 327.2 | 1’43.226 | 1.063 / 0.183 |
8 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Honda | 324.8 | 1’43.360 | 1.197 / 0.134 |
9 | 23 | Broc PARKES | AUS | Paul Bird Motorsport | PBM | 321.0 | 1’43.530 | 1.367 / 0.170 |
10 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Drive M7 Aspar | Honda | 325.4 | 1’43.564 | 1.401 / 0.034 |
11 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | PBM | 323.1 | 1’43.737 | 1.574 / 0.173 |
12 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Avintia | 320.0 | 1’44.115 | 1.952 / 0.378 |
13 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Avintia | 319.7 | 1’45.012 | 2.849 / 0.897 |
14 | 84 | Michel FABRIZIO | ITA | Octo IodaRacing Team | ART | 319.7 | 1’46.214 | 4.051 / 1.202 |