Nuovo appuntamento col Mondiale MotoGp sul circuito di Misano Adriatico, che ospita il Gran Premio di San Marino. Si riparte con Marc Marquez che con la sua Honda dovrebbe essere ancora il protagonista delle prove e della gara: undici Gran Premi vinti su dodici parlano chiaro su una stagione che ha avuto un solo dominatore, ormai la conquista del titolo è sicura per lui. A giocarsi il podio e le possibilità di insidiarlo ecco il compagno di squadra Dani Pedrosa e i due piloti della Yamaha, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, che dopo un inizio molto difficile è apparso in netta crescita negli ultimi Gran Premi. Sul circuito romagnolo dedicato al grande Marco Simoncelli ci si attende naturalmente molto dal Dottore e anche dalla Ducati, anch’essa apparsa in crescita. Per presentare il Gran Premio di San Marino abbiamo sentito Pierfrancesco Chili. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Marquez da battere anche a Misano? Dovrebbe essere così, del resto il pilota spagnolo merita la leadership nel Mondiale. Sta attraversando un grande periodo di forma e facendo cose importanti.
Non è un Mondiale un po’ noioso? No, quando vinceva Valentino non dicevamo queste cose…
Cosa ha in più il pilota spagnolo? Lo aiuta molto la Honda? Certamente la Honda ha lavorato bene, ma i meriti e le qualità tecniche di Marquez non vanno discussi, se si pensa ad esempio ai risultati di Pedrosa che ha la stessa moto.
Dove potrà arrivare Marquez nella sua carriera? Aspettiamo a dirlo, ci sono tante cose che possono incidere sulla carriera di un pilota, ad esempio un motivo sentimentale. Prendiamo ad esempio Stoner: come si è letto nel suo libro, ha inseguito il titolo mondiale e poi l’ha vinto. Quindi non ha avuto più motivazioni e ha lasciato il mondo delle corse.
Pedrosa, Rossi e Lorenzo: come li vede a Misano? Vedo Lorenzo che sta ritrovando la forma, potrebbe dare molto fastidio a Valentino nella seconda parte della stagione. Pedrosa è un buon pilota, ha anche vinto a Brno ma secondo me non è un fenomeno.
Come vede il duello per il secondo posto nel Mondiale tra Pedrosa e Valentino? Lotteranno fino alla fine, ma potrebbe inserirsi il terzo incomodo Lorenzo…
Gli altri piloti cosa potranno fare a Misano? Speriamo nella Ducati, che ha apportato delle modifiche e comunque dovrà ancora aspettare per migliorare i suoi risultati. Qui a Misano, correndo in casa, potrebbe fare cose importanti. Poi non ci sarà niente di scontato: il Gran Premio potrebbe avere qualsiasi risultato.
Ci può spiegare le caratteristiche di questo circuito?
Rispetto al Mugello, dove ci sono molti saliscendi, Misano è un circuito piatto. Quando mi correvo a Misano si andava ancora in senso inverso rispetto ad oggi, una cosa importante da sottolineare.
Un ricordo di Marco Simoncelli, a cui è dedicato questo circuito? Una cosa che mi lega a Marco Simoncelli è che lui correva come me. La differenza è che lui ha vinto un Mondiale e io no. Posso solo dire che Marco è vissuto per il sogno che aveva nel cuore, il sogno che ha portato avanti fino in fondo. (Franco Vittadini)