Sono 75 punti conquistabili fino alla fine del campionato mondiale di MogoGp, 75 punti che dicono tanto per la testa del motomondiale per il duo Yamaha Rossi-Lorenzo, ma che significa tanto anche per le immediate retrovie con il balzo poderoso che Dani Pedrosa negli ultimi gran premi ha compiuto. Nel Gp del Giappone 2015 a Motegi di oggi ha trionfato proprio lui rimontando e tenendo testa al duo di fenomeni della Yamaha ma anche dominando sul proprio compagno di squadra in Honda, Marc Marquez. Proprio per gli equilibri interni futuri probabilmente il buon Dani sta cercando di risollevarsi e farsi vedere che è ancora vivo nonostante tutto. Un secondo posto due settimane fa, il trionfo di oggi a Motegi dicono tanto anche per la classifica: in teoria potrebbe ancora starci l’attacco al terzo posto in generale, superando proprio Marquez. I punti di distacco con oggi sono diventati solo 33 e fino ad un mese fa l’aggancio sembrava impossibile; in mezzo ai due Honda c’è ancora Andrea Iannone con 172 punti che cerca di resistere ma anche nelle ultima gare ha visto avvicinarsi minacciosamente Pedrosa. Ce la farà lo spagnolo in recupero record, e venire ancora riconfermato l’anno prossimo?
Sarà un finale al fotofinish, quello del Mondiale 2015 di MotoGp? Guardando la classifica sembra essere così: dopo il Gran Premio del Giappone a Motegi Valentino Rossi ha 18 punti di vantaggio su Jorge Lorenzo e solo i due piloti Yamaha hanno la possibilità di mettere le mani sul titolo. Nel 2013la lotta era stata appassionante fino al termine: a tre gare dalla fine Marc Marquez era arrivato con 298 punti contro i 255 di Lorenzo. Un +43 che sembrava definitivo, e invece no: a Phillip Island Marquez veniva squalificato e Lorenzo si prendeva la prima di tre vittorie consecutive, accorciando a 28 punti il suo divario. A Motegi Lorenzo vinceva ma Marquez giungeva secondo, mettendo di fatto le mani sul titolo che conquistava definitivamente a Valencia con la terza posizione. Tra gli altri Mondiali al fotofinish ricordiamo in particolare quello del 2006: Valentino Rossi aveva inseguito Nicky Hayden per tutto il campionato passandolo infine per tutto il campionato passandolo infine alla penultima gara (all’Estoril) al termine di cinque gare in cui aveva sempre recuperato punti. A Valencia però il Dottore, che poteva perdere fino a 8 punti da Haèyden (per il maggior numero di vittorie, 5 contro 2) cadde e non fece meglio del tredicesimo posto, consegnando all’americano (terzo sul traguardo) il primo e unico titolo mondiale.
Quando mancano tre gare al termine del Mondiale 2015 di MotoGp, Valentino Rossi è in testa alla classifica con 283 punti; il Dottore ne ha 12 meno di quanto avesse fatto in tutto il 2014, quando aveva chiuso con 295, e dunque ci sono ampie possibilità che migliori il suo score. Un anno fa a tre gare dal termine Rossi, che era giunto terzo nel Gran Premio del Giappone (alle spalle di Lorenzo e Marquez) aveva 250 punti; ha dunque incrementato di 33 punti il suo bottino, mostrando miglioramenti evidenti (allora aveva vinto soltanto a Misano, e avrebbe conquistato due gare in tutto ottenendo il primo posto a Phillip Island). Jorge Lorenzo invece aveva 227 punti: il maiorchino ha avuto un incremento migliore rispetto al 2014 (38 punti) e questo ovviamente dice tanto della stagione di un Valentino Rossi capace di rimanergli davanti. Il pilota ad aver fatto il maggior passo avanti è Andrea Iannone, che ha già adesso 70 punti in più rispetto al bottino di tutto il 2014 (aveva ottenuto 102 punti); male invece Marc Marquez. Sebbene ripetere la dominante stagione scorsa sarebbe comunque stato difficile, il catalano campione del mondo degli ultimi due Mondiali MotoGp ha 115 punti in meno di quelli che aveva raccolto a tre gare dal termine un anno fa. Più o meno sulla stessa onda di risultati Andrea Dovizioso: nel 2014 aveva 153 punti, oggi ne ha 150. Quello che cambia – per ora – è la posizione: allora chiuse quinto, oggi invece è settimo (ma Pedrosa, quinto, ha solo 4 punti in più di lui).
Valentino Rossi vede il titolo Mondiale della MotoGp. Dopo il secondo posto nel Gran Premio del Giappone 2015 a Motegi, il Dottore si prende 18 punti di vantaggio nella classifica del campionato; questo significa, poichè il primo posto vale 25 punti e il secondo 20, che a Jorge Lorenzo non basterebbe vincere tutte le gare da qui al termine della stagione per festeggiare il titolo, perchè Rossi ha la possibilità di arrivare sempre secondo e rimanere così davanti (lo farebbe per soli tre punti). Rossi in ogni caso non potrà vincere il titolo a Phillip Island, nel Gran Premio d’Australia; potrebbe festeggiare in Malesia, se nelle prossime due gare dovesse guadagnare almeno 8 punti su Lorenzo portandosi così a +26, irraggiungibile a una gara dal termine. Significa arrivare secondo in Australia e a Sepang, con Lorenzo non più di terzo; possibile ma chiaramente difficile, perchè il maiorchino della Yamaha non ha alcuna intenzione di alzare bandiera bianca.
Il Gran Premio del Giappone 2015 a Motegi ha regalato grandi sorprese per la classifica generale della Moto Gp. Questo perchè diverse situazioni hanno fatto sì che Valentino Rossi, arrivato secondo dietro Dani Pedrosa, abbia avuto la possibilità di distanziare ancor di più Lorenzo arrivato terzo nonostante questi nella griglia di partenza fosse primo proprio davanti al pilota italiano e compagno di squadra nella Movistar Yamaha. E’ stata una giornata negativa soprattutto per Andrea Iannone che è caduto ed è stato così costretto al ritiro.
Si è concluso da poco il Gran Premio del Giappone 2015, atto numero quindici del Mondiale della MotoGp. Si correva a Motegi e si sperava Valentino Rossi potesse ottenere un buon risultato e così è stato. Il pilota italiano infatti si è piazzato secondo dietro a Dani Pedrosa e poco importana questo nel riepilogo della classifica generale visto che il pilota spagnolo è in settima posizione. Ciò che è molto importante è il vantaggio di Valentino su Jorge Lorenzo che arriva terzo e viene distaccato ulteriormente nella classifica piloti generale. Con la vittoria della gara Pedrosa invece sale dall’ottavo al quinto posto superando Smith e Dovizioso. Ottimo terzo posto, e quindi podio, per Marc Marquez. Questi infatti distacca Andrea Iannone che lo tallona nella generale e che a Motegi è stato costretto al ritiro. Bel balzo in avanti anche per Andrea Dovizioso che arrivato sesto prova a rimanere distaccato da Crutchlow (ottavo) ma soffre Smith (quinto).
In attesa di vivere il Gran Premio del Giappone 2015, quindicesimo atto del Mondiale 2015 di MotoGp che si disputerà sul circuito di Motegi, diamo uno sguardo alle classifiche del Mondiale Piloti della classe regina del Motomondiale. Dopo le prime quattordici gare stagionali e in particolare dopo il risultato di due domeniche fa in Aragona, è sempre più nel vivo il fantastico duello fra i due piloti ufficiali della Yamaha, ma con un importante vantaggio a favore di Valentino Rossi.
Il Dottore infatti, grazie ad una straordinaria continuità di risultati lungo tutta la stagione, nella quale ha raccolto praticamente sempre il massimo possibile in ogni singola gara, ora è in testa al Campionato con 263 punti mentre lo spagnolo Jorge Lorenzo grazie alla vittoria è salito a quota 249 punti e così adesso deve recuperare 14 lunghezze a Rossi. Margine non piccolo quando ormai al termine del Campionato mancano solamente quattro Gran Premi. Certamente Rossi non può ancora permettersi di fare molti calcoli, ma chi si deve prendere rischi è Lorenzo, che deve anche dimenticare il piccolo infortunio che ha subito una settimana fa per dare l’attacco al compagno di squadra in questa gara che segna l’inizio del trittico di ottobre che poi proseguirà in Australia domenica 18 e in Malesia domenica 25.
Il terzo incomodo doveva essere Marc Marquez, che però con 184 punti è troppo lontano visti i troppi errori commessi nel corso della stagione: il campione del Mondo in carica resta comunque un avversario pericoloso per entrambi i duellanti, perché certamente sarà in grado di lottare per la vittoria in tutti i Gran Premi che restano ancora da disputare – a partire da questo che si disputa in casa Honda – e con i suoi piazzamenti potrebbe agevolare la fuga di Valentino oppure permettere a Lorenzo di rimontare. Attenzione però alle sue spalle, perché al quarto posto c’è un ottimo Andrea Iannone con 172 punti, dunque il pilota della Ducati potrebbe addirittura tentare il clamoroso sorpasso in classifica per salire sul podio del Campionato del Mondo sfrattando il campione delle ultime due edizioni.
1. Valentino Rossi (Ita) 283
2. Jorge Lorenzo (Spa) 265
3. Marc Marquez (Spa) 197
4. Andrea Iannone (Ita) 172
5. Dani Pedrosa (Spa) 154
6. Bradley Smith (Gbr) 152
7. Andrea Dovizioso (Ita) 150
8. Cal Crutchlow (Gbr) 98
9. Danilo Petrucci (Ita) 93
10. Pol Espargaro (Spa) 88
11. Aleix Espargaro (Spa) 81
12. Maverick Vinales (Spa) 74
13. Scott Redding (Gbr) 73
14. Yonny Hernandez (Col) 49
15. Loris Baz (Fra) 30
16. Hector Barbera (Spa) 30
17. Alvaro Bautista (Spa) 26
18. Jack Miller (Aus) 22
19. Nicky Hayden (Usa) 19
20. Stefan Bradl (Ger) 12
21. Hiroshi Aoyama (Gia) 10
22. Eugene Laverty (Irl) 9
23. Michele Pirro (Ita) 8
24. Katsuyuki Nakasuga (Gia) 8
25. Mike Di Meglio (Fra) 8
26. Takumi Takahashi (Gia) 4
27. Alex De Angelis (Rsm) 2