Delusione e ancora più delusione, con un misto di rabbia: è questo accade in queste ore a tutti i tifosi di Valentino Rossi che dopo il fattaccio con Marc Marquez nel Gp di Malesia 2015 rischia seriamente di perdere il Mondiale dopo essere stato in testa per tutta la stagione. La prossima e ultima tappa è Valencia e ci arriverà con sette punti di vantaggio su Lorenzo ma partirà ultimo per l’ormai nota squalifica nel corpo a corpo con lo spagnolo della Honda. Delusione che papà Graziano Rossi trasforma in rabbia, dicendo qualcosa che in molti pensano ma che non c’è magari il coraggio di osarlo: «gli organizzatori del motomondiale sono spagnoli, e hanno lasciato che Marquez continuasse ad ostacolare Valentino come aveva già fatto in Australia. Lo reputo un fatto gravissimo», ha detto il papà del Dottore all’Ansa. Graziano Rossi si dice poi molto amareggiato, specie afferma che se fosse in un pilota non si sentirebbe protetto dopo questo fatto. Durissima stoccata finale: «I “padroni” di questo sport sono gli spagnoli, loro hanno permesso che Marc inseguisse il suo unico obiettivo, ovvero quello di non far vincere Valentino». Clicca qui per il video della caduta di Marquez – CLICCA QUI PER APPROFONDIRE IL DUELLO ROSSI-LORENZO NEL MONDIALE 2015 MOTOGP



Sempre più caos attorno a Valentino Rossi dopo questo Gran Premio della Malesia che passerà alla storia come uno dei più incredibili: la lotta al titolo si assottiglia con 7 punti di vantaggio su Jorge Lorenzo, ma Valentino partirà ultimo da Valencia, il prossimo e l’ultimo Gp della stagione di MotoGp, per via della squalifica dopo il fattaccio con Marc Marquez in questo gara appena conclusa a Sepang. Ecco le parole del Dottore molto dure e piene di rammarico: “non ne potevo più, continuava ad ostacolarmi e in quei giri l’ho inquadrato 7 volte per dirgli, ma cosa fai?!”. La commissione gara ha detto a Marquez che lo rallentava apposta, ma la sanzione è solo per Valentino: «Un sanzione sbagliata che in pratica decide il Mondiale, perché partendo dal fondo è impossibile pensare di combinare qualcosa. Lo vincerà Lorenzo, anzi Marc: non se parto per Valencia, adesso decido». Sempre più dura la situazione, con un tutti contro tutti che fa pensare ad un’ultima gara del campionato di cui se ne parlerà a lungo, esattamente come per questa Sepang 2015. 



Valentino Rossi penalizzato ma ancora leader del Mondiale di MotoGp: dopo il Gran Premio di Malesia 2015 la decisione della Direzione Corse in merito al contatto tra il Dottore e Marc Marquez ha sancito che Rossi partirà dall’ultima fila a Valencia, ma nel frattempo è ancora in testa alla classifica del Mondiale. E Jorge Lorenzo non ci sta: il maiorchino si era già fatto sentire entrando nella Race Direction di Sepang a dire la sua, e in conferenza stampa ha rincarato la dose. “Rossi avrebbe dovuto avere zero punti” ha detto lo spagnolo della Yamaha, oggi secondo al traguardo. “Altri piloti sarebbero stati puniti più duramente, ma il nome Valentino Rossi per questo Mondiale è importante. E’ una decisione ingiusta”. Lorenzo arriverà a Valencia con 7 punti da recuperare: un margine ridotto all’osso e che appare nullo se si pensa alla rimonta che Rossi dovrà effettuare, ma è chiaro che è del tutto diverso dal trovarsi già oggi in vantaggio (se Valentino fosse stato squalificato, Lorenzo comanderebbe la classifica per 9 punti). Intanto la Yamaha ha annunciato il ricorso circa la decisione della direzione corse; vedremo come andranno a finire le cose. 



A seguito dell’incidente tra Valentino Rossi e Marc Marquez nel Gran Premio di Malesia 2015 d MotoGp, la direzione gara a Sepang ha preso una decisione: tre punti tolti dal patentino di Rossi e partenza dall’ultima fila nel GP della Comunità Valenciana che chiuderà la stagione. Sappiamo che sono necessari 4 punti in meno per partire dal fondo della griglia di partenza (6 per partire dai box): il quarto è quello che Valentino si era già visto togliere a Misano. Dunque Valentino Rossi scatterà dal fondo della griglia di partenza a Valencia, comunque vadano le qualifiche: una decisione che sposta del tutto gli equilibri del Mondiale MotoGp, perchè recuperare su tutto un gruppo per tornare in zona Lorenzo, tenendo anche conto della maggiore usura delle gomme, appare decisamente difficile anche per un mostro sacro come Rossi. 

MotoGp in fermento dopo il Gran Premio di Malesia 2015: a Sepang è in corso un’indagine ufficiale per l’incidente che ha coinvolto Valentino Rossi e Marc Marquez. Un contatto deciso che ha provocato la caduta del pilota spagnolo; Rossi è rimasto in pista chiudendo terzo, guadagnando 16 punti ma perdendone 20 da Jorge Lorenzo. L’indagine potrebbe cambiare tutto nella classifica del Mondiale (clicca qui per la graduatoria aggiornata): se Rossi dovesse essere squalificato Lorenzo salirebbe a +9 in classifica, diventando padrone del proprio destino nel Gran Premio della Comunità Valenciana che chiuderà il Mondiale MotoGp. Anche per questo il pilota maiorchino della Yamaha è parso piuttosto nervoso ai microfoni di Sky Sport (l’emittente italiana), rifiutando di rispondere alla domanda su cosa eventualmente accadrà a Valencia; subito dopo i colleghi stranieri lo hanno segnalato mentre entrava nella Race Direction, dove si sta decidendo sul contatto Rossi-Marquez, “urlando e gridando”. Naturalmente anche lui è totalmente interessato a capire quale sarà la decisione ufficiale della MotoGp. Clicca qui per il video della caduta di Marquez

La gara della Motogp di oggi del Gran Premio di Malesia 2015 si macchia di giallo. Marquez e Valentino Rossi sono stati autori di un duello durato più giri in cui i piloti si sono superati e risuperati curva dopo curva. Il clima non era tranquillo dopo le dichiarazioni che hanno preceduto questo weekend di Motogp, la lotta in pista si fa dura con sorpassi molto decisi da parte di entrambi. Nessuno pensava di assistere ad uno spettacolo così emozionante. Tra i due piloti si vede che c’è tensione e non si risparmiano colpi fino ad arrivare all’epilogo che sappiamo farà parlare di se molto e sarà centro di numerose polemiche. Intatti a fine di una curva i due sono appaiati e sembrano avere un contatto che porta alla caduta di Marquez. Non è la prima volta che in un sorpasso due piloti tocchino ma va capito se c’è stata una volontarietà da parte di Rossi. Le immagini non sono molto chiare e il pilota italiano ora rischia una penalizzazione se ritenuto colpevole della caduta di Marquez, seguiranno aggiornamenti.