Il mondiale di MotoGp 2015 è sempre più emozionante: a quattro gare dalla fine Valentino Rossi ha un vantaggio di 14 punti sul compagno e rivale di Yamaha Jorge Lorenzo; quest’ultimo è caduto in allenamento ma ha assicurato di essere comunque in grado di competere. Domenica 11 ottobre 2015 si correrà il Gran Premio del Giappone sul circuito di Motegi: semaforo verde alle ore 07:00 italiane, le 14:00 locali (venerdì invece la FP1 parte alle 02:55 italiane). Da capire anche come potranno incidere gli outsider Marc Marquez e Dani Pedrosa. Per introdurci al Gran Premio del Giappone 2015 ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Graziano Rossi, papà di Valentino.



Lorenzo acciaccato, pensa che il problema ad una spalla potrebbe influire nell’economia del Gran Premio? E’ un tipo di infortunio che non dovrebbe compromettere la sua gara, penso che sarà ugualmente in grado di guidare a modo suo.

Valentino favorito sul circuito di Motegi? Credo che tutti i circuiti da qui alla fine del mondiale, da Motegi a Valencia passando per l’Australia e Sepang, offrano le stesse possibilità di successo sia a Valentino che a Lorenzo. Quindi se ne facciamo una questione di tracciati i due partono alla pari.



Ha trovato un Valentino più carico ultimamente? In fondo siamo ormai alla stretta finale… Sì l’ho visto convinco delle sue possibilità, poi l’onda emotiva è dalla sua parte perché è in un ottimo stato di forma ed è in testa al mondiale.

Avrebbe un consiglio da dargli in questa fase così delicata della stagione? No perché in fondo non c’è nessuno che meglio di lui potrà gestire la situazione, tra la leadership del mondiale e la possibilità sempre un pò più vicina di conquistare il titolo.

Quanto Marquez potrà essere un fattore nel Gran Premio di Motegi? Questo è difficile da dire perché quest’anno come abbiamo visto Marquez si è lasciato prendere un pò troppo la mano. Certo rimane un pilota in grado sia di primeggiare contro tutti, Valentino e Lorenzo compresi, sia di scivolare ed uscire di scena prematuramente.



La Ducati invece cosa potrà fare in Giappone? La vedo in crescita e quindi penso che potrebbe influenzare le ultime gare, fare un bel finale di stagione.

Pensa che il Mondiale 2015 si deciderà prima dell’ultima gara a Valencia? Dipende, è veramente difficile fare previsioni di questo tipo adesso anche perché il distacco tra Valentino e Lorenzo si è ridotto a 14 punti, che si possono recuperare anche in una sola gara.

Vede una scuderia favorita sul circuito giapponese? Ormai si può dire che tutte le piste o quasi siano adatte sia alla Honda che alla Yamaha, non cambia tanto da circuito a circuito.

Se Valentino vincerà questo mondiale farà l’impresa della carriera, tutto considerato? Sarebbe un risultato davvero notevole, però non metterei particolari freni perché in ogni caso potrebbe ripresentarsi ancora più carico nel 2016. Io spero possa vincere ancora il più possibile, comunque se conquistasse questo mondiale sarebbe ancor di più nella storia del motociclismo e dello sport in generale.

(Franco Vittadini)