Il Gran Premio di Catalogna ieri ci ha regalato qualifiche sorprendenti. I primi due tempi sono stati stabiliti dalla Suzuki, che è tornata alle gare questa stagione e sta sempre più migliorando. Primo Aleix Espargaro che ha stabilito la pole position, secondo Maverick Vinales, poi per completare la prima fila tutta spagnola ecco al terzo posto Jorge Lorenzo su Yamaha, forse il grande favorito per la vittoria. Al quarto posto il campione del Mondo Marc Marquez su Honda, che medita propositi di riscossa. Quinto Andrea Dovizioso con una Ducati che non ha brillato, settimo Valentino Rossi: speriamo che come al solito possa recuperare posizioni importanti in gara. Per parlare di questa Suzuki eccezionale abbiamo sentito il team manager Davide Brivio direttamente dal circuito di Montmelò. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Si aspettava la pole position di Aleix Espargaro con il record della pista? Avevamo intenzione di fare delle buone qualifiche e d’altronde avevamo già ottenuto un secondo posto nelle prove ufficiali in Argentina, quindi posso dire che non è risultato venuto fuori a caso.
Suzuki eccezionali, c’è anche il secondo posto di Vinales: su cosa avete lavorato particolarmente? Abbiamo lavorato molto sull’aggiornamento del motore e sull’elettronica, ma in generale su tutto l’insieme della moto, poi i nostri due piloti hanno lavorato sulla messa a punto. Espargaro ci ha messo tutta la sua esperienza, Vinales che è un debuttante ha aggiunto anche tutto il suo entusiasmo.
Sentite pressione per questa gara, per il fatto di partire con i due piloti in testa? No, siamo felicissimi, non poteva andare meglio, per la gara siamo nella condizione psicologica ideale per fare bene.
Pensate di essere competitivi per il Gran Premio? Vedremo se avremo il passo gara, anche se penso che saranno sempre i soliti piloti i favoriti. Noi comunque ci crediamo e ci piacerebbe andare sul podio.
Magari puntate a vincere entro la fine della stagione? Sarebbe certamente bello, ma dovremo vedere come andranno le cose durante l’anno.
E il Mondiale? Magari fra qualche stagione potremo pensarci, è una cosa a cui si arriva per gradi, lavorando molto.
Lorenzo terzo è il rivale più pericoloso? Sì, sarà il favorito della gara di oggi.
Come valuta le prove di Marquez e Pedrosa? Saranno tra quei piloti che potranno mettere in difficoltà Lorenzo partendo appena dietro a lui.
Ci potrà riuscire anche Valentino Rossi? Valentino in gara spesso si trasforma, quindi anche dal settimo posto potrà essere insidioso per tutti.
Per le due Ducati un passo indietro rispetto al Mugello? No, non direi, una qualifica non brillante non fa testo, non può cambiare il giudizio sulla Ducati e sui suoi risultati in questa stagione.
Il suo pronostico sul Gran Premio di Catalogna? Dico Lorenzo, ma con un lotto di piloti pronto a battagliare con lui. Per la Suzuki sarebbe bellissimo andare sul podio. Sarebbe un sogno da realizzare per confermare queste belle prove ufficiali e tutti i miglioramenti fatti ultimamente, speriamo possa avverarsi. (Franco Vittadini)