Nuovo appuntamento con la MotoGp questa settimana. Si corre di sabato, come è tradizione, il Gran Premio d’Olanda sullo storico circuito di Assen. Jorge Lorenzo viene da quattro successi consecutivi: in classifica generale primo è sempre Valentino Rossi con 138 punti, ma secondo è lo spagnolo staccato di una sola lunghezza. Si annuncia anche in Olanda un duello appassionante, vedremo poi cosa faranno in questa gara le Honda, in particolare Marc Marquez che è in crisi, le Ducati di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso e la Suzuki ormai solida realtà almeno nelle prove. Per presentare il Gran Premio d’Olanda abbiamo sentito Nico Cereghini. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Lorenzo scatenato, cosa ha più degli altri piloti? Lorenzo sta attraversando un momento di forma eccezionale, viene da quattro successi consecutivi. Probabilmente ha trovato il feeling perfetto con la sua moto e le gomme. Lorenzo alterna annate molto positive ad altre non eccezionali: stavolta sembra la stagione buona per lui.
In Olanda cosa farà? Avrà la possibilità di fare ancora bene su un circuito sempre presente nel Motomondiale, uno dei più importanti.
Come giudica le caratteristiche del circuito di Assen? Sicuramente era più bello un tempo. Dopo le modifiche del 2006 è più stretto, più lento, senza le velocità che si raggiungevano precedentemente, quindi anche meno spettacolare.
Però è sempre la festa del motociclismo… Sì, perché qui arrivano appassionati da tutto il Nord Europa. Una vera festa.
Secondo lei Valentino Rossi cosa deve fare per contrastare Lorenzo, soprattutto in prova? Valentino ha già detto di aver risolto un problema che aveva in prova ma di dover ancora cambiare qualcosa. Del resto se parti sempre dalla terza fila alla fine paghi, anche un pilota come Valentino che non è mai stato da giro secco.
Quale sarà il ruolo di Marquez in questa stagione? Dal punto di vista tecnico la sua moto ha avuto qualche problema in frenata, ma ad Assen questo non conta così tanto. Gli è mancata forse la serenità per gestirsi e vivere al meglio una situazione non facile, a 22 anni questo può contare moltissimo. Credo comunque che ad Assen potrà lottare per vincere.
Quale sarà il ruolo di Pedrosa? Il problema principale di Pedrosa è che sta cercando di recuperare la condizione fisica ideale dopo l’operazione. E’ ancora in fase di rodaggio.
Per la Ducati si aspetta miglioramenti in Olanda? Bisogna dire che la Ducati va bene dove va bene anche la Honda, poi vedremo se ci potranno essere dei miglioramenti per la Rossa in Olanda. Conteranno comunque molto le condizioni del tempo, che ad Assen sono molto variabili.
La Suzuki sarà ancora protagonista? In prova potrebbero fare bene sia Aleix Espargaro sia Vinales, ma credo che il primo potrà andare anche vicino al podio. (Franco Vittadini)