La MotoGp riparte dal Gran Premio del Giappone a Motegi ma in questo finale di stagione per Valentino Rossi non sarà facile impedire a Marc Marquez di vincere il titolo visti i 52 punti di vantaggio dello spagnolo sul Dottore quando mancano quattro gare alla fine del Mondiale. A Motegi dunque riparte la sfida: Honda e Yamaha corrono in casa, soprattutto la Honda visto che il circuito è di proprietà della Casa nipponica, tutti tengono a fare grandi cose davanti a un pubblico appassionato e competente, inoltre potrebbe essere davvero l’ultima occasione per tenere vivo il Mondiale. Per presentare il Gran Premio del Giappone abbiamo sentito Graziano Rossi, ex piota e padre di Valentino Rossi. Eccolo in questa intervista a IlSussidiario.net.



Marc Marquez è già campione del Mondo? Aspettiamo, Marquez non sarà campione del Mondo finché la matematica dirà che Valentino può ancora conquistare il titolo.

Cosa è mancato quest’anno a Valentino? Ha rotto la moto al Mugello e questo non l’ha aiutato. Poi ci sono state in qualche gara le gomme che non lo hanno aiutato, sono una variabile che può sempre incidere.



Fino a quando correrà? A lui piacerebbe andare avanti altri due anni dopo la prossima stagione. Poi chissà, arrivato a quarant’anni potrebbe anche continuare…

Da cosa dipende questa sua forza incredibile? Si mantiene sempre in forma, è sempre preparato fisicamente, credo però che alla base ci sia la testa, che è la vera forza di Valentino.

Il suo obiettivo? Vincere un altro titolo Mondiale. Nove sono già tanti, ma arrivare a dieci titoli sarebbe una cosa che gli darebbe tanta gioia.

Ce la farà secondo lei? Per me ci arriverà, è nelle sue possibilità.

Valentino un campione eterno come Totti: si potrebbero sfidare a carte per vedere chi è più forte… Già, ma penso che a carte vincerebbe Totti.



Lei gli ha insegnato qualcosa sulle moto? Solo a dieci anni, poi ha fatto sempre da solo come facevo io ai miei tempi.

Dopo Graziano e Valentino ci vorrebbe un nipotino campione di moto… Bisogna vedere se Valentino lo vorrà, innanzitutto. Poi, se ci fosse, verrebbe fuori un grande campione (ride, Ndr), a metà stagione vincerebbe il Mondiale…

Cosa dovrà free Valentino per vincere questo Mondiale? Nessuna tattica, attaccare e vincere sempre!

Marquez sta facendo un po’ i calcoli per vincere il titolo… E’ comprensibile, vuole vincere il titolo e si sta comportando di conseguenza.

Lorenzo potrebbe essere protagonista a Motegi? Lorenzo è un grande pilota, da temere sempre. Tranne che sul bagnato, è il suo limite…

Ducati penalizzata dall’assenza di Iannone a Motegi? Diciamo che la Ducati sarà al 50% senza di lui.

Si aspetta qualche sorpresa? Forse Crutchlow o Vinales, che però è ormai una splendida realtà della MotoGp.

Quali sono le caratteristiche della pista di Motegi? E’ un circuito completo, molto difficile e molto bello.

Il pubblico giapponese come vive la MotoGp? In Giappone c’è tanta passione, tanta competenza, c’è un rapporto molto forte tra i giapponesi e le moto. (Franco Vittadini)