Andrea Dovizioso ha chiuso il Gran Premio di Aragon di MotoGP all’undicesimo posto, per questo motivo il pilota Ducati non è affatto soddisfatto di quanto fatto nel weekend visto che sperava di poter rientrare nelle prime dieci posizioni. “Sono molto dispiaciuto dal risultato perché avevamo lavorato bene nelle prove del venerdì e del sabato” ha detto a caldo Dovizioso nel post gara. Il pilota romagnolo ha lottato per le prime posizioni nei primi giri ma per qualche problema alla moto ha dovuto poi rallentare: “Purtroppo dopo quattro giri la gomma anteriore ha cominciato a perdere grip e mi ha creato dei problemi, la mia moto ha cominciato ad accusare forti vibrazioni e quindi sono passato dietro” commenta un deluso pilota Ducati. Nei prossimi giorni Dovizioso dovrà capire il problema con la Michelin, orgoglioso allo stesso tempo di aver lavorato bene nel weekend anche se il risultato della gara è stata al di sotto della sue aspettative.



Marc Marquez con la vittoria di ieri nel Gran Premio di Aragon di MotoGP ha allungato in classifica rispetto a Valentino Rossi ed ora il titolo Mondiale sembra davvero ad un passo visto che ci sono ben cinquantadue punti di distacco. Mancano esattamente quattro gare alla fine del Mondiale ed i bookmaker hanno posto la quota della vittoria dello spagnolo a 1.10. Una quota che fa davvero capire come il titolo sia davvero vicinissimo, sarà difficile per Lorenzo o per Valentino Rossi riuscire a limitare il distacco dal pilota della Honda, soprattutto dopo la vittoria di ieri. La quota della vittoria di Valentino Rossi è data invece a 9, mentre quella di Lorenzo è data a 18. Il Campione del Mondo in carica difficilmente riuscirà a superare sia Valentino Rossi che Marc Marquez, interessante anche la quota della vittoria di Dani Pedrosa: 500,00 per la sua vittoria al Mondiale, quella di Vinales invece è quotata a 2500. 



Marc Marquez ha vinto il Gran Premio di Aragon di MotoGP, allungando anche nella classifica generale piloti su Lorenzo e Rossi, arrivati rispettivamente secondo e terzo sul podio. A quattro gare dalla fine del campionato sono cinquantadue i punti di distacco dal pilota italiano, ieri sembra quasi aver ipotecato la vittoria. Ecco la sua analisi nel post gara, visto che al terzo giro ha commesso un errore che gli erano costate ben quattro posizioni: “Mi sono detto di stare calmo e di spingere nella seconda parte di gara” ha commentato lo spagnolo che ha poi passato Dovizioso, Lorenzo, Vinales e Rossi portandosi al comando della gara. “Il campionato è così, era importante fermare la rimonta di Rossi visto che mancano pochissime gare alla fine, ma non è tutto finito” conclude Marquez che sa di non poter mollare in questi ultimi quattro Gran Premi di MotoGP, dove si deciderà chi sarà il Campione del Mondo 2016. 



Valentino Rossi ha terminato il Gran Premio di Aragon di MotoGP al terzo posto sul podio ma non sembra essere soddisfatto di quanto fatto nel weekend, anche perchè davanti a lui ha trionfato Marc Marquez e Lorenzo si è preso un meritato secondo posto. Il primo posto nella classifica Mondiale adesso dista cinquantadue punti, ecco la sua analisi nel post gara: “Ho fatto un errore alla fine, ero vicino a Lorenzo ma ho capito che non ce l’avrei fatta, non sarebbe stato bello centrare Jorge e cadere entrambi, anche se avrebbe avuto il suo fascino” commenta ridendo Valentino Rossi che ammette quindi il suo errore proprio negli ultimi metri dal traguardo. “Scherzi a parte non potevo fare altro che finire dritto, non sarebbe stato opportuno puntare Lorenzo” conclude il Dottore che vede sempre più lontano il titolo di Campione del Mondo, soprattutto dopo la vittoria di ieri di Marc Marquez, una sorta di ipoteca Mondiale.

Non è sceso in pista per il Gran Premio di Aragon di MotoGP sempre a causa del problema alla schiena. Al suo posto sulla Ducati c’è stato invece Michele Pirro che ha concluso la gara al dodicesimo posto. Il pilota ha commentato così la sua prestazione nel dopo gara, facendo un’analisi dettagliata di quanto accaduto fin dalle prove libere del venerdì: “Devo dire che è stato un weekend molto complicato perchè ho saltato il primo turno del venerdì e sabato ho avuto dei problemi e non sono riuscito a qualificarmi bene” commenta Pirro, che ha cercato fino alla fine di rientrare nei primi dieci posti durante il Gran Premio ma ha dovuto accontentarsi di un dodicesimo posto. “Visto che non avevo la possibilità di andare a prendere chi mi precedeva, ho cercato solo di finire la mia gara. Peccato perchè avevo l’obiettivo di rientrare nei primi dieci” conclude Pirro. In vista del prossimo Gran Premio in pista potremo rivedere Andrea Iannone. 

E’ terminato ieri pomeriggio il Gran Premio di Aragon 2016 uno degli appuntamenti più attesi del calendario della Motogp: l’ennesima vittoria di Marc Marquez ha consacrato nuovamente il maiorchino come leader indiscusso della classifica dl mondiale piloti, raggiungendo quota +52 dai suoi diretti inseguitori. A lottare per il secondo gradino del podio della classifica del mondiale piloti per la stagione di Motogp corrente sono i due piloti della Yamaha, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi: lo spagnolo che ha terminato il Gp di Aragon 2016 secondo si è mostrato molto ottimista riguardo alle sue possibilità di fare bene anche in questa ultima parte del campionato di Motogp. Anche se Marquez rimane irraggiungibile Lorenzo pensa di poter ancora lottare a lungo con Rossi in ottica di classifica mondiale, affermando ai microfoni sky che: “ho recuperato diversi punti, penso possiamo giocarcela anche se sarà difficile, Rossi è molto in forma”. A proposito del Gran Premio di Aragon appena terminato ha poi aggiunto: ” ho scelto la gomma dura, penso che la caduta nel warm up abbia condizionato la mia scelta, ho seguito il mio istinto e alla fine aveva ragione”. 

Il Gp di Aragon 2016 MotoGp, che almeno dalle prove ufficiali, sembrava scontato: Marquez, risultato poi vincitore, nonostante le sue affermazioni tendenti ad una corsa in “assetto da ragioniere”, ha fatto vedere che il suo mezzo è superiore a quello degli altri piloti. Lo spagnolo correrà su un circuito che nel passato ha dimostrato di amare, e avrà dalla sua, come se non bastasse, la “guerra interna” dei piloti Yamaha. Le non ottimali condizioni di Valentino Rossi, reduce da una paurosa caduta e con la spalla in “disordine”, fanno il resto, dando agli appassionati del “dottore” poche chance per il recupero di qualche punto in classifica. Il circuito è comunque un circuito imprevedibile, e molto dipenderà anche dalla temperatura dell’asfalto, capace di modificare il grip delle gomme. I piloti in perfetto orario si schierano in pista dopo il “giro di ricognizione”, nessun problema per i migliori che prendono regolarmente posto nei loro posti in griglia, non prima della sorpresa Lorenzo che sul rettilineo cambia l’anteriore scegliendo una mescola più dura. Adesso è tutto pronto per attendere lo spegnimento dei semafori. Partiti! 

Parte come un elastico Vinales che grazie alla partenza non perfetta di Marquez prende la testa della corsa, dietro i due spagnoli si toccano leggermente, Lorenzo gira per secondo alla prima curva, Marquez per terzo, dietro di loro Valentino autore di un bello scatto. Secondo giro, altro che “ragioniere” il leader della classifica infila prima Jorge e poi Vinales, la sua moto però non rimane in pista nel cambio di traiettoria e rischia di cadere, sembra che sia Marquez a dover recuperare punti in classifica, ma lo spagnolo si ritrova al margine del gruppo dei migliori.

Vinales prova a “fare ritmo”, dietro i due piloti della Yamaha se la suonano di santa ragione, ne ha di più il “dottore” che passa Lorenzo e si mette a caccia della Suzuki, Marquez e Dovizioso battagliano per la quarta posizione con la Ducati che fa valere la sua potenza sul rettilineo. Quinto giro Sia Marquez che Rossi spingono forte sull’acceleratore, lo spagnolo passa definitivamente Dovizioso e si mette caccia di Lorenzo, Rossi si attacca ai codoni della Suzuki del suo prossimo compagno di squadra.

Nono giro, dopo il giro veloce Valentino passa Vinales e cerca di scappar via, dietro però sta risalendo un Marquez scatenato che non ne vuol sapere di perdere punti con il suo avversario diretto. Decimo giro inizia il duello in testa tra i leader della classifica generale, Lorenzo passa Vinales che da primo, in meno di un giro, si ritrova quarto. Valentino “dilapida il suo vantaggio” arrivando lungo a curva 16, adesso è duello vero. 13° giro sfruttando l’agilità della sua Honda Marquez passa come una freccia Valentino, troppa la differenza anche se il “dottore” prova a non mollare.

15° giro, il numero 46 non riesce a tenere Marquez che in meno di due giri ha oltre un secondo di vantaggio, Valentino più che guardare avanti deve guardarsi le spalle dal ritorno della seconda Yamaha. 18° giro Lorenzo riesce a infilare Rossi, dietro si registra l’ennesimo sbaglio di Vinales che “va lungo” e perde contatto con il trio di testa. Dovizioso e Pirro complice forse anche un problema all’anteriore, scivolano in fondo allo schieramento con le loro Ducati, In testa ormai Marquez fa gara a se.

20° giro: Rossi sembra più veloce di Lorenzo, l’unica “battaglia in pista” è quella per il secondo posto, negli ultimi chilometri ci saranno sicuramente “scintille” in casa Yamaha. 21° giro sbaglia Rossi che nella preparazione dell’attacco va lunghissimo, ed è costretto a prendere la via di fuga, Lorenzo scappa via. Ultimi chilometri con le posizioni cristallizzate. Bandiera a scacchi, Marquez vincendo nel gp di casa ipoteca seriamente il titolo. Ritornano oltre 50 i punti di vantaggio su Rossi, a sua volta Valentino deve difendere la sua seconda posizione dal ritorno di Lorenzo, che adesso accusa solamente 14 punti di svantaggio.

 

1 Marc MARQUEZ Honda SPA 248
2 Valentino ROSSI Yamaha ITA 196
3 Jorge LORENZO Yamaha SPA 182
4 Dani PEDROSA Honda SPA 155
5 Maverick VIÑALES Suzuki SPA 149
6 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 105
7 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 104
8 Andrea IANNONE Ducati ITA 96
9 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 96
10 Hector BARBERA Ducati SPA 84
11 Eugene LAVERTY Ducati IRL 71
12 Aleix ESPARGARO Suzuki SPA 69
13 Scott REDDING Ducati GBR 55
14 Alvaro BAUTISTA Aprilia SPA 54
15 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 50
16 Stefan BRADL Aprilia GER 49
17 Jack MILLER Honda AUS 42
18 Bradley SMITH Yamaha GBR 42
19 Michele PIRRO Ducati ITA 36
20 Tito RABAT Honda SPA 27
21 Loris BAZ Ducati FRA 24
22 Yonny HERNANDEZ Ducati COL 13
23 Alex LOWES Yamaha GBR 3
24 Nicky HAYDEN Honda USA 1