PRONOSTICO MOTOGP. Il Mondiale della Motogp fa tappa sul circuito di Sepang per il Gran Premio della Malesia, penultimo appuntamento della stagione 2017 e dove lo spagnolo Marc Marquez potrebbe già ottenere il suo sesto titolo in carriera. Se diamo infatti un occhio alla classifica del mondiale piloti alla vigilia di questo appuntamento tanto atteso vediamo che l’alfiere della Honda, in prima posizione, registra un vantaggio di 33 punti su Andrea Dovizioso, diretto rivale per il titolo. Ma non è solo la possibile assegnazione del titolo mondiale a Marquez a rendere il Gp della Malesia 2017 così atteso: lungo tutto il weekend a Sepang infatti verrà ricordato il pilota italiano Marco Simoncelli, a 6 anni dalla sua prematura scomparsa. Per presentare il Gran Premio della Malesia abbiamo sentito Nico Cereghini.: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Come vede il Gran Premio della Malesia? Dovrebbe essere una Ducati migliore di quella vista al Gran Premio d’Australia dove per un problema di gomme Dovizioso non aveva disputato certamente una grande gara. Il primo pilota su una Ducati era stato Scott Redding arrivato undicesimo.

Marquez ormai campione del mondo? Per lui il titolo è veramente vicino, potrebbe laurearsi campione proprio in Malesia.



A Sepang potrà gestire il vantaggio in classifica su Dovizioso? Dovrebbe essere così, anche se conoscendo Marquez potrebbe tentare ancora una volta di vincere. E’ nel suo dna, del resto nelle ultime dieci gare, ha vinto cinque volte ed è andato sul podio quattro. Dovrà però stare attento a non rimanere bloccato nel gruppo.

Il disastro Ducati in Australia si spiega solo con le gomme? Direi di sì perchè la Yamaha ha avuto gli stessi problemi in Giappone ed è stato un Mondiale influenzato veramente dalle gomme. Marquez è stato il pilota che ha saputo meglio trarre vantaggio da tutto questo.



Dovizioso cosa potrà fare a Sepang? Potrà anche vincere perchè Sepang è un circuito che si addice alla Ducati. L’anno scorso aveva vinto proprio lui! Sepang è una pista con tanti rettilinei e molte curve lente, un vantaggio per la Ducati che va molto bene in frenata.

Zarco potrà essere l’astro nascente della MotoGp? E’ forte, ha già fatto tre pole, si dice che entra duro, si dice così spesso di un pilota giovane. Zarco però sta dimostrando tutto il suo valore.

Cosa si aspetta da un Valentino Rossi così in forma? Potrebbe fare bene, disputare una gara importante e puntare a un risultato di prestigio.

Come giudica la riscossa di Iannone? Sepang sarà una pista difficile per la Suzuki: Iannone aveva corso bene in Giappone e anche in Australia dove aveva ottenuto un ottimo quarto posto. E’ vero che nelle ultime gare ha spesso corso demotivato per la situazione che stava vivendo la Suzuki.

Vede altri possibili protagonisti in Malesia, magari in casa di pioggia? Se piovesse potrebbe cambiare tutto. Lorenzo qui non ha mai vinto ma è da tempo sul podio a Sepang. Pedrosa è stato condizionato dalle gomme questa stagione. Vedremo quello che succederà.

Quante possibilità avrà Dovizioso di vincere il titolo? Non gli darei più del 10%.

A Sepang saranno anche sei anni dalla scomparsa di Marco Simoncelli.  Marco ci manca tanto, sia come persona sia perchè in un Mondiale caratterizzato dalle gomme, poteva venire fuori ancora di più il suo talento. Lui era veramente un campione. Ce lo sta ricordando la Fondazione Simoncelli col suo Centro per bambini disabili a Coriano il paese di Marco. In tutti questi anni la fondazione ha sempre visto un grande numero di donazioni a differenza magari di altre che hanno visto diminuire le loro adesioni. La Fondazione Simoncelli ha fatto veramente tanto: è proprio un’iniziativa straordinaria un modo anche per non dimenticare Marco. 

 

(Franco Vittadini)