Il Gp delle Americhe 2017, terza prova del mondiale della MotoGP ha portato al pilota della Suzuki Andrea Iannone appena il settimo posto, che porta il pilota di Vasto a quota 9 punti nella classifica del mondiale piloti dove al momento è solo quindicesimo. Di certo anche questo weekend per Iannone si è rivelato al di sotto delle aspettative, come dimostra la sua posizione alla bandiera a scacchi ad Austin oltre che in classifica, e l’italiano non nasconde la sua amarezza ai microfoni dei giornalisti di Sky Sport presenti sulla pista texana: “ho fatto una gara penso positiva, ma ovviamente non sono contento del risultato perché noi siamo qui non per fare questo: noi siamo qui per stare al top. Al momento siamo consapevoli di non averne la forza ma ci dobbiamo arrivare presto perché io ho voglia di lottare con chi è forte. Sicuramente eravamo efficaci nel primo settore e nel secondo, ma peccato che nei primi giri perdevo 7 -8 decimi nel T3: la nostra moto purtroppo ha bisogno di molto spazio per fare il recupero nelle curve, curva con molta velocità. Poi man mano che abbiamo consumato benzina la moto era più agile e quindi diciamo che abbiamo girato più forte, peccato che ho perso molto tempo diretto a Lorenzo”. (agg Michela Colombo)



Il Gp delle Americhe 2017 ad Asutin è stato di nuovo un weekend piuttosto amaro per Jorge Lorenzo e la sua ducati: sono state infatti ben poche le soddisfazioni e molte le difficoltà incontrate dallo spagnolo in questa prima parte della stagione della Motogp 2017. Sulla pista texana, Lorenzo ha ottenuto solo il nono tempo alla bandiera a scacchi, che lo ha fatto salire a quota 12punti nella classifica del mondiale. La delusione dello spagnolo è evidente anche nelle sue dichiarazioni rilasciate ai giornalisti di Sky Sport al termine del Gp delle Americhe 2017: “si ho fatto una grande partenza, anche se poi Vinales mi ha sorpassato, evidentemente aveva più velocità nella maggior parte delle curve. Ho cercato di mantenere il più possibile il ritmo di quelli davanti, però la verità è che non abbiamo ancora il passo e la velocità per essere lì, ma per essere vicino ad Andrea (Dovizioso, ndr). A metà della gara sono riuscito a prenderlo un po’ e questo è significativo perché fino ad ora Andrea è sempre andato più veloce. A fine gara ho perso un po’ di grp alla gomma anteriore e nelle curve a destra perdevo tantissimo e non potevo inclinarmi e aprire gas: però grande evoluzione nelle sensazioni e nella confidenza con la moto, mi stanco molto meno e sono già più vicino a piloti più veloci della Ducati”. (agg Michela colombo) )



Al Gp delle Americhe 2017 ha pesato non poco l’assenza di Maverick Vinale alla bandiera a scacchi sulla pista di Austin: l’ex primatista nella classifica del mondiale della Motogp è infatti rimasto vittima dell’asfalto texano, cadendo ad appena il secondo giro della gara. Al termine della terza prova del mondiale della Motogp 2017lo stesso spagnolo della Yamaha ha spiegato ai microfoni dei giornalisti di Sky Sport: “ho fatto per tutto il weekend la stessa guida, seguendo la stessa linea, e non lo so perchè in gara sono scivolato. Quindi ora dobbiamo la gomma: dal primo giro non mi sentivo bene e sulla parte sinistra mi scivolava tanto. Al primo settore mi sono trovato bene, non stavo spingendo la massimo, ma stavo spingendo al giusto per battagliare con Valentino Rossi e il gruppo davanti. La caduta è stata un po’ strana e per questo sono un po’ arrabbiato, però comunque so che abbiamo un buon passo, che abbiamo un buon livello e per quello sono tranquillo. Secondo me l’asset della moto era giusto, era lo stesso della mattina, dove ho fatto 2.04.239 con l’asfalto freddo e non lo so. Sono contento di sapere che possiamo essere lì davanti”. (agg Michela Colombo)



-Il podio del Gp delle Americhe 2017, terzo appuntamento del mondiale della Motogp, dopo Marquez e Rossi è stato completato dalla Honda di Dani Pedrosa, al primo piazzamento importante ella sua stagione. Pedrosa, ora al sesto posto della classifica del mondiale piloti della Motogp, ha così descritto la propria prova in pista ad Austin ai microfoni di Sky Sport: “sono molto contento di essere riuscito ad arrivare la podio anche di essere riuscito a guidare bene tutta la gara. Solo alla fine al gomme anteriore è calata moltissimo e non ho potuto battagliare con Valentino Rossi per il secondo posto. Sono soddisfatto per i progressi fatti e perché sono riuscito a fare tutto il weekend più o meno davanti: eravamo un po’ lontani da Vinales e da Marquez, però oggi in gara eravamo più in forma e sono contento”. (agg Michela Colombo)

Con il secondo gradino del podio al Gp delle Americhe 2017 è Valentino Rossi il nuovo leader della classifica del mondiale piloti della Motogp. Per il Dottore della Yamaha quello di Austin è il terzo podio stagionale, che gli ha valso finora ben 56 punti nella graduatoria, a ben 6 lunghezze dal rivale e compagno di squadra Maverick Vinales, ieri vittima dell’asfalto texano. Sceso dal podio del Gp delle Americhe 2017 Rossi ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “ sono un po’ migliorato alla fine è andata come dicevo: nel senso che Marquez è stato un po’ più veloce, Vinales purtroppo è caduto e io me la sono dovuta giocare con Pedrosa e all’inizio anche con Zarco, però sono molto contento perché sono andato molto veloce anche se avevo dei problemi sul davanti. La moto comunque si riusciva a guidare bene e negli ultimi due giri avevo quel pelo in più. Sono contento, è il mio miglior risultato della mia carriera su questa pista e alla fine non ero neanche troppo lontano da Marquez. In testa al mondiale piloti? Grandissima sorpresa: purtroppo ci abbiamo messo un po’ di tempo per capire come guidare questa moto, abbiamo sofferto un po’, ma ha gran potenziale e riesco ad essere efficace anche alla fine della gara e mi diverto”. (agg Michela Colombo)

Il vincitore acclamato del Gp delle Americhe  2017 è stata Marc Marquez, al quinto successo su 5 Gp disputati ad Austin di fila: un vero trionfo per il campione in carica della Motogp, che non ha mai fallito sull’asfalto texano. Al termine della gara lo stesso Marquez ha poi dichiarato ai microfoni di Sky sport: “sono molto contento, non era una gara facile: dopo l’Argetina, sai, si vai veloce ma perdi un po’ di agilità sulla moto, ma comunque abbiamo fatto una bella gara. All’inizio andavo dietro a Dani (Pedrosa ndr) e ho pensato come il 2013, facciamo mezza gara dietro lui e poi quando ho visto che è calato ho spinto di più, quei due tre secondi. Era importante almeno stare al podio, una vittoria quindi è il top: dopo l’argentina sembrava che il campionato era molto lontano, ma ora siamo 18 punti da Valentino Rossi. Volevamo arrivare a essere meno di 25 punti prima di arrivare in Europa e ci siamo, poi vedremo là”.

Il Gran Premio delle Americhe 2017 MotoGp, sul circuito di Austin, viene vinto da Marc Marquez davanti a Valentino Rossi e Daniel Pedrosa; il Dottore approfitta della caduta di Maverick Vinales e si porta in testa alla classifica del Mondiale piloti dopo tre prove stagionali. 

Il quinto Gran premio di Austin nella storia della MotoGp parte in perfetto orario con Marc Marquez in pole, dopo lo spettacolare giro di ieri che gli ha portato in dote la prima posizione in griglia, accanto allo spagnolo Maverik Vinales e Valentino Rossi, per quella che si preannuncia una gara entusiasmante. Giro di ricognizione con nessun problema per i piloti, che si schierano in perfetto orario, si attende solamente lo spegnimento dei semafori, partiti. 

Ottimo scatto di Pedrosa che grazie ad un accelerazione improvvisa supera Vinales e arriva in ottima posizione alla prima curva. Pedrosa prende immediatamente la testa con Marquez ad inseguire, e Rossi che si mette in scia alle due Honda. Secondo giro Vinales che era stato autore di una brutta partenza, nella foga di risalire scivola, per fortuna nessuna conseguenze per il pilota, ma gara finita per il leader del mondiale. Quinto giro: Zarco entra negli scarichi di Valentino, lo spagnolo sembra averne di più. Settimo giro contatto tra i due, con Rossi che sembra aver chiuso la traiettoria, la direzione gara per questo mette sotto investigazione l’italiano. 

Ottavo giro: inizia la bagarre in testa, con Marquez che infila Pedrosa, indietro intanto Rossi sembra perdere contatto dai primi. Undicesimo giro arriva la stangata per l’italiano, con la direzione gara che applica al “dottore” tre decimi di penalità per il contatto con Zarco, la penalità sarà da scontare a fine gara. Tredicesimo giro Pedrosa ci prova sul compagno di squadra, Marq è però molto più veloce e non lascia la prima posizione, indietro si evidenzia la risalita di Iannone che punta Lorenzo.

Quattordicesimo giro: cambia l’inerzia in testa, con Rossi che grazie alla bagarre tra i due piloti Honda guadagna mezzo secondo. Il liet motiv della fase finale sarà la battaglia per il secondo posto. Sedicesimo giro Rossi incollato al codone di Pedrosa, Marquez ormai si trova a oltre 2 secondi dal compagno di squadra. Diciottesimo giro il numero 46 della Yamaha supera Pedrosa tirando una staccata fenomenale, probabilmente le gomme dello spagnolo sono al limite. Valentino deve però mettere almeno tre centesimi tra lui e l’avversario per guadagnare il secondo posto.

Ultimi giri con Marquez che cavalca in solitaria, dietro Valentino si porta immediatamente sopra al secondo, dando l’impressione di poter gestire il finale della gara. Ultimo giro con la Honda di Marquez che guadagna gli applausi dei centomila appassionati che assiepano gli spalti, da parte sua Valentino guida sulle “uova”, le sue gomme sono veramente al limite. Finale di gara con Marquez che passa sotto lo striscione dell’arrivo, secondo Valentino Rossi e terzo Pedrosa.

Nella classifica piloti Rossi grazie ai venti punti conquistati oggi, e alla contestuale caduta di Vinales, guadagna la testa, sei i punti di vantaggio sul compagno di squadra. Da sottolineare che con la vittoria di oggi Marquez entra prepotentemente in lizza per la conquista del titolo mondiale. Deludente anche oggi la prestazione di Lorenzo, che non riesce a trovare “feeling” con la sua Ducati.

Pos. Pilota Moto Nazione Punti
1 Valentino ROSSI Yamaha ITA 56
2 Maverick VIÑALES Yamaha SPA 50
3 Marc MARQUEZ Honda SPA 38
4 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 30
5 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 29
6 Dani PEDROSA Honda SPA 27
7 Johann ZARCO Yamaha FRA 22
8 Jonas FOLGER Yamaha GER 21
9 Scott REDDING Ducati GBR 21
10 Jack MILLER Honda AUS 21
11 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 17
12 Alvaro BAUTISTA Ducati SPA 14
13 Jorge LORENZO Ducati SPA 12
14 Aleix ESPARGARO Aprilia SPA 10
15 Andrea IANNONE Suzuki ITA 9
16 Loris BAZ Ducati FRA 9
17 Karel ABRAHAM Ducati CZE 8
18 Tito RABAT Honda SPA 8
19 Hector BARBERA Ducati SPA 8
20 Alex RINS Suzuki SPA 7
21 Pol ESPARGARO KTM SPA 2
22 Bradley SMITH KTM GBR 1
23 Sam LOWES Aprilia GBR