Carl Crutchlow partirà dalla terza posizione nella griglia di partenza del Gran Premio di Gran Bretagna 2017 di MotoGp a Silverstone. Questa è sicuramente una grande occasione per il pilota britannico della Honda infatti potrebbe migliorare decisamente la sua posizione nella classifica generale, magari cercando di ottenere addirittura il podio cosa che gli è riuscita solo una volta in questa stagione durante la seconda gara che si è svolta in Argentina. Al momento nella classifica generale Carl Crutchlow  in nona posizione e anche se i cinque di testa sono irraggiungibili si può puntare al sesto posto dove c’è al momento Johann Zarco che invece sarà pronto a partire dall’ottava casella. Tra il francese e il britannico ci sono anche Jorge Lorenzo e Jonas Folger. Se lo spagnolo preme dalla quinta casella il tedesco invece partirà dalla decima posizione. E’ quindi, come già evidenziat, una grande occasione per il pilota della Honda. (agg. di Matteo Fantozzi)



SECONDO TEMPO PER ROSSI

Nel duello tra Marc Marquez e Andrea Dovizioso, che infiammerà il Gran Premio di Gran Bretagna 2017 MotoGp fin dalla griglia di partenza, potranno influire altri piloti pronti a fare il loro per vincere la gara. Su tutti Valentino Rossi: il Dottore quest’anno ha vinto una sola gara (ad Assen) ed è salito sul podio per un totale di quattro volte su 11 gare. Non certo la sua migliore stagione da quando è tornato in Yamaha, ma oggi Rossi ha la grande possibilità di mettere i bastoni tra le ruote a Marc Marquez e, anche indirettamente, dare una mano a Dovizioso nella corsa al titolo mondiale. Naturalmente il numero 46 pensa a se stesso: in classifica ha 36 punti da recuperare a Marquez, vale a dire una distanza che si può ampiamente colmare. L’importante per il Dottore sarà rimanere concentrato dall’inizio alla fine: in Austria era partito bene e poteva giocarsi il podio, poi ha iniziato a calare e, commettendo un banale errore, si è dovuto accontentare del settimo posto e di appena 9 punti guadagnati. Oggi parte dalla prima fila: non gli è successo spessissimo in questa stagione, di conseguenza dovrà sfruttare il momento e il fatto che la Yamaha, dopo una serie di gare poco brillanti, stia lentamente riprendendo campo (Maverick Vinales apre la seconda fila della griglia di partenza). (agg. di Claudio Franceschini)



DOVIZIOSO PARTE IN SECONDA FILA

Tra i piloti che devono recuperare posizioni rispetto alla griglia di partenza per il Gran Premio di MotoGp di Silverstone c’è sicuramente Andrea Dovizioso. Il pilota della Ducati partirà dall’ultima casella della seconda fila in sesta posizione. Il suo ritardo di 0.631 è costato caro perché lo vedrà costretto a rincorrere diversi piloti importanti. La pole position di Marc Marquez è un risultato importante dal quale Andrea Dovizioso si dovrà guardare anche in ottica classifica generale. Oltre a lui davanti si ritroverà Valentino Rossi, Carl Crutchlow, Maverik Vinales e Jorge Lorenzo. E’ stata una sessione di qualifica molto negativa per Andrea Dovizioso perché comunque davanti si ritroverà i piloti che lo inseguono nella classifica generale dove è secondo solo allo spagnolo Marc Marquez. Staremo a vedere poi in gara chi riuscirà ad avere l’approccio migliore anche perché la sesta posizione tiene abbastanza alla portata la testa alla quale Dovizioso può puntare. (agg. di Matteo Fantozzi)



SUZUKI IN CRISI NERA

La griglia di partenza della MotoGp a Silverstone è impietosa con la Suzuki, che l’anno scorso partiva in prima fila con Mavericks Vinales, che poi alla domenica avrebbe fatto ancora meglio, andando a vincere il Gran Premio di Gran Bretagna, primo successo della sua carriera nella massima categoria. Un ricordo dolcissimo, ma che dopo dodici mesi appare a dir poco stridente: infatti la migliore Suzuki sulla griglia di partenza domani sarà quella di Alex Rins, terzo nella Q1, dunque il primo degli esclusi dalla Q2 e di conseguenza tredicesimo sulla griglia, ad aprire la quinta fila dove troveremo anche Andrea Iannone, con il quinto tempo della Q1 e quindi quindicesimo domani al via. Tredicesimo e quindicesimo: per chi l’anno scorso di questi tempi partiva in prima fila e poi andava a vincere, il crollo è evidente e di certo non si può spiegare tutto con il cambio di pilota. Vinales è forte, ma non può giustificare da solo una simile differenza: la realtà è che la Suzuki 2017 è di fatto un fallimento. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

 

LA QUARTA DI MARC

La griglia di partenza della MotoGp a Silverstone con una prima fila di lusso formata da Marc Marquez, Valentino Rossi e dal padrone di casa Cal Crutchlow è la premessa di un Gran Premio di Gran Bretagna che si annuncia decisamente stuzzicante, ma qualche parola in più va spesa su chi partirà per la quarta volta consecutiva davanti a tutti sulla griglia di partenza, cioè appunto Marc Marquez. Una striscia impressionante nel contesto di una stagione MotoGp che complessivamente è invece molto equilibrata: Marquez ha cominciato conquistando la pole position al Sachsenring prima della pausa estiva, ma sembrava una cosa abbastanza normale, visto che il circuito tedesco è un dominio personale da molti anni per MM. Agosto però ha detto che Marquez ha conquistato tre pole position in altrettante gare di questo mese, cioè prima a Brno, poi a Zeltweg e adesso pure a Silverstone. In Repubblica Ceca poi arrivò anche la vittoria, in Austria Marc fu secondo alle spalle di Andrea Dovizioso: cosa saprà fare questa volta? Dovremo attendere le 16.30 di domani pomeriggio per rispondere… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

MARQUEZ IN POLE POSITION

La griglia di partenza della MotoGp a Silverstone vedrà Marc Marquez partire davanti a tutti nel Gran Premio di Gran Bretagna che si disputerà domani alle ore 16.30 italiane (attenzione alla novità rispetto ai soliti orari). Sarà una prima fila di lusso, perché di fianco a Marquez partirà Valentino Rossi, che stamattina era stato il peggiore dei piloti Yamaha ma nell’occasione più importante è stato l’unico ad inserirsi in prima fila senza una Honda, visto che in terza posizione troviamo Cal Crutchlow, per la gioia di Lucio Cecchinello e soprattutto del pubblico inglese, soddisfatto per la prestazione del centauro di casa. Per Marc Marquez è la quarta pole position consecutiva, per Valentino Rossi un piazzamento molto importante dal momento che tutti sappiamo che il giro secco in qualifica non è certamente il punto di forza del Dottore. In seconda fila ci sarà la seconda Yamaha ufficiale di Maverick Vinales, davanti alle due Ducati: una piccola soddisfazione per Jorge Lorenzo, quinto, che riesce a precedere Andrea Dovizioso, sesto. Quest’anno non è successo spesso… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 320.4 1’59.941
2 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 324.6 2’00.025 0.084 / 0.084
3 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 320.0 2’00.106 0.165 / 0.081
4 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 325.7 2’00.341 0.400 / 0.235
5 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 319.6 2’00.399 0.458 / 0.058
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 327.8 2’00.572 0.631 / 0.173
7 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 322.4 2’00.578 0.637 / 0.006
8 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 322.4 2’00.622 0.681 / 0.044
9 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 322.9 2’00.764 0.823 / 0.142
10 94 Jonas FOLGER GER Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 320.6 2’00.829 0.888 / 0.065
11 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 322.8 2’01.378 1.437 / 0.549
12 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Racing Ducati 323.4 2’01.994 2.053 / 0.616

 

IN PISTA

La griglia di partenza della MotoGp a Silverstone verrà composta dalle qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna: finalmente siamo pronti a vivere tutte le emozioni, naturalmente a partire dalla Q1 che definirà il gruppo dei 12 centauri che si contenderanno le prime quattro file della griglia di partenza nella successiva e decisiva Q2. Marc Marquez ha conquistato le ultime tre pole position, dal Sachsenring in avanti, ma sul circuito britannico potrebbe avere qualcosa in più la Yamaha, dominante questa mattina, senza escludere del tutto la Ducati, che ha fatto registrare a propria volta buoni tempi. Insomma, anche questa volta l’equilibrio dovrebbe essere una caratteristica di questa incerta stagione della MotoGp. La parola passa alla pista e al cronometro, dove avrà inizio quella che – con rispetto per i tragici fatti bellici – potremmo chiamare la ‘battaglia d’Inghilterra’ visto che Silverstone nella Seconda Guerra Mondiale era un aeroporto della Raf, l’aeronautica militare britannica. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

FOCUS SU VALENTINO ROSSI

Avvicinandosi il momento in cui si comporrà la griglia di partenza della MotoGp a Silverstone, anche se ricordiamo che l’ora di fuso orario farà slittare le qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna, facciamo il punto su un Valentino Rossi che al termine delle prove del venerdì era apparso ampiamente soddisfatto per il quinto posto nella FP1 e soprattutto per il secondo nella FP2, anche se stamattina il Dottore è scivolato all’undicesimo posto della FP3 – che comunque ha visto le altre tre Yamaha davanti a tutti. Dunque restano valide le dichiarazioni rilasciate ieri da Valentino Rossi, quando aveva detto fiducioso che la M1 a Silverstone va, pur senza avere modificato l’assetto rispetto all’Austria, dove i risultati per Rossi e anche per Maverick Vinales erano stati pessimo. Il morale dunque in casa Yamaha adesso è molto più alto: per scoprire però che cosa succederà, dovremo attendere un’ora più del solito… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

YAMAHA OK STAMATTINA

La griglia di partenza della MotoGp a Silverstone esalterà la Yamaha? Così si potrebbe pensare in base all’esito della FP3 mattutina che ha aperto il sabato del Gran Premio di Gran Bretagna: infatti troviamo al primo posto il francese Johann Zarco, davanti a Maverick Vinales e all’altro pilota del team Tech 3, il tedesco Jonas Folger. Dunque il podio virtuale va tutto alla Yamaha nella terza sessione di prove libere, anche se pesa la mancanza di Valentino Rossi, appena undicesimo: un ritardo anomalo, se si considera come sono andati tutti gli altri centauri della Yamaha. I colori italiani sono dunque rappresentati soprattutto da una positiva Ducati, con Andrea Dovizioso in quarta posizione davanti a Danilo Petrucci. Notizie dunque non buonissime per la Honda, che non va oltre il sesto posto di Cal Crutchlow, che ha preceduto il leader del Mondiale Marc Marquez. Fra poco però scopriremo se i verdetti della FP3 saranno confermati anche quando conterà di più. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ANNO SCORSO

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza della MotoGp a Silverstone, andiamo a rievocare il precedente del Gran Premio di Gran Bretagna dell’anno scorso. Come erano dunque andate le qualifiche nel 2016? Il ricordo è dolce per i tifosi britannici, perché la prima fila della griglia di partenza era aperta da Cal Crutchlow, in pole position in sella alla sua Honda del team di Lucio Cecchinello, davanti a Valentino Rossi e Maverick Vinales, naturalmente all’epoca in sella non ad una Yamaha come il Dottore, bensì di una Suzuki. Al termine della gara i posti sul podio sarebbero stati occupati proprio dagli stessi piloti, ma con la storica prima vittoria in carriera di Vinales in MotoGp, davanti all’idolo di casa e a Valentino Rossi, che salì dunque sul terzo gradino del podio. Insomma, i valori furono sostanzialmente confermati, anche perché Dani Pedrosa e Marc Marquez, che partivano dalla quarta e dalla quinta casella sulla griglia di partenza, si scambiarono posizioni all’arrivo, ma completando un quintetto con gli stessi identici nomi dei primi cinque delle qualifiche. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I NUMERI DELLA STAGIONE

La griglia di partenza del Gran Premio di Gran Bretagna 2017 di MotoGp sarà determinata dall’esito delle qualifiche che si disputeranno a Silverstone oggi pomeriggio. Che cosa potremmo attenderci in queste prove ufficiali sulla storica pista britannica? Innanzitutto bisogna osservare che finora nessun pilota è riuscito a dominare al sabato, tuttavia Marc Marquez sta tentando l’allungo: ci sono state infatti cinque partenze dalla prima casella della griglia di partenza per il campione del Mondo in carica, delle quali però ben tre consecutive nelle ultime tre uscite dal Sachsenring in poi; tre pole per Maverick Vinales (una in Qatar grazie ai tempi delle libere, visto che le qualifiche furono annullate a Losail), due invece per Dani Pedrosa e una per Johann Zarco nelle prime undici uscite stagionali. Possiamo dunque innanzitutto notare che mancano in questo elenco i piloti italiani, con il francese Zarco che ad Assen ha spezzato l’altrimenti totale egemonia dei centauri spagnoli.

GLI ITALIANI E LE RIMONTE

L’assenza di primi posti italiani sulla griglia di partenza però non ci dispiace troppo, perché alla domenica le soddisfazioni non sono quasi mai mancate per i nostri rappresentanti in MotoGp, in particolare Andrea Dovizioso e Valentino Rossi, infatti entrambi in piena corsa per il titolo: esempio perfetto è la vittoria del Dovi due settimane fa a Zeltweg, dopo la pole position di Marquez. La Honda conduce per 7-4 sulla Yamaha e le due case giapponesi hanno distribuito le loro pole position in modi diversi: solo per i piloti ufficiali Marquez e Pedrosa in casa Honda, mattatore Vinales più il contributo di Zarco per quanto riguarda la Yamaha. Ancora a secco invece la Ducati, chissà se a Silverstone sarà la volta buona per vedere una Rossa davanti a tutti sulla griglia di partenza. C’è però da dire che tutto sommato questo non si sta rivelando un grande problema: Dovizioso infatti ha vinto tre Gran Premi, più di quanti ne aveva vinti in tutta la carriera nella classe regina, mentre era dai tempi di Casey Stoner che nessun pilota Ducati vinceva almeno tre gare stagionali. Quanto a Valentino Rossi, sappiamo che il suo punto forte non è il giro secco in qualifica, anche se in un campionato così tirato sarà fondamentale per il Dottore non concedere ai rivali grandi vantaggi al sabato, che poi non sono sempre recuperabili alla domenica in gara.