Totale parità nel Mondiale MotoGp: la classifica dice che Marc Marquez e Andrea Dovizioso hanno 199 punti a testa dopo la vittoria dello spagnolo nel Gran Premio di San Marino 2017 e il terzo posto del forlivese, che arriva alle spalle di Danilo Petrucci (straordinario e vicinissimo alla vittoria: sale a quota 95 punti superando Jonas Folger, Cal Cruthlow e Jorge Lorenzo e prendendosi la settima posizione nel Mondiale). A Misano è solo quarto posto per Maverick Vinales, che dunque va a 183 punti: rimane ovviamente in corsa ma perde punti preziosi, così come Dani Pedrosa che è solo quindicesimo e dunque non ce la fa a sorpassare Valentino Rossi che, pur assente, conferma la sua quarta piazza in classifica. Sale molto bene anche Michele Pirro grazie al suo quinto posto; male invece le due Monster Yamaha Tech che comunque racimolano qualche punto. Adesso la corsa al Mondiale MotoGp è interessantissima… (agg. di Claudio Franceschini)



COMINCIA LA GARA

Tre piloti racchiusi in 13 punti in classifica: mai come quest’anno la corsa al titolo Mondiale della MotoGp appare entusiasmante, pensando anche al fatto che il quarto pilota sarebbe Valentino Rossi (-31 da Andrea Dovizioso) ma il Dottore come sappiamo è fuori per la frattura di tibia e perone. Così, a decidere il titolo 2017 potrebbero essere gli outsider, pronti a prendersi posizioni di rilievo anche nel Gran Premio di San Marino: il primo nome che viene in mente è sempre quello di Dani Pedrosa, un pilota dal grande talento che però, per un motivo o per l’altro non è mai riuscito a prendersi il Mondiale nella classe regina. Oggi Pedrosa occupa la quinta posizione nella classifica di MotoGp: ha un ritardo di 35 lunghezze da Dovizioso, ma “solo” 22 dal terzo posto di Maverick Vinales. Che vada a scavalcare Rossi prendendosi la quarta piazza, qui o ad Aragon, appare scontato: attenzione, perché se dovesse vincere e Dovizioso dovesse anche solo arrivare terzo il margine rispetto al pilota della Ducati si assottiglierebbe a 25 punti (quelli per la vittoria di una gara), con il forlivese quarto (sempre possibile) sarebbero 22 le lunghezze da recuperare. Insomma: anche quest’anno per il catalano della Honda non sarà affatto semplice vincere il Mondiale MotoGp, ma già in tempi recenti aveva dato vita a una spettacolare rimonta e ora potrebbe riprovarci. (agg. di Claudio Franceschini)



ROSSI, ADDIO AL MONDIALE

La corsa al titolo della MotoGp 2017 fa tappa a Misano per il Gran Premio di San Marino: una tappa che purtroppo Valentino Rossi non potrà correre, visto l’infortunio subito la scorsa settimana mentre si allenava con l’enduro. Il Dottore ovviamente dice addio alle possibilità di titolo: anche se dovesse saltare solo questa e la prossima gara, perderebbe punti preziosissimi e non sono ancora troppi i Gran Premi che la MotoGp deve effettuare per chiudere la stagione. Al momento Rossi si trova in quarta posizione, con un ritardo di 31 punti da Andrea Dovizioso e altri due piloti di mezzo; anche così sarebbe stato difficile recuperare, in più se oggi il forlivese dovesse anche solo arrivare secondo (confermando così in ogni caso la sua leadership mondiale) le lunghezze di ritardo diventerebbero 51, il che significherebbe che Rossi dovrebbe – al netto di un’altra gara che quasi certamente salterebbe – vincere due gare e piazzarsi in una terza per superare il connazionale in classifica. Insomma: a meno di un flop clamoroso da parte di tutti i piloti di testa, per Valentino Rossi l’appuntamento con il decimo titolo mondiale della MotoGp sembra decisamente rimandato al prossimo anno. (agg. di Claudio Franceschini)



DOVIZIOSO CERCA L’ALLUNGO

Nel Gran Premio di San Marino 2017 di MotoGp sul circuito di Misano si rinnova il duello tra Andrea Dovizioso e Marc Marquez. I due tornano a sfidarsi per la leaderhsip della classifica e per il titolo Mondiale: il terzo incomodo è Maverick Vinales che si è preso la pole position, ma dopo uno straordinario avvio di stagione il pilota della Yamaha è calato – come le prestazioni della sua moto – e per il momento ha abbandonato le velleità di vincere il Mondiale, anche se ovviamente resta totalmente in scia. Dovizioso e Marquez arrivano alla sfida separati da appena 9 punti: l’inerzia è tutta per il forlivese della Ducati che sta vivendo una forma straordinaria e finalmente ha preso consapevolezza di quali siano le sue reali potenzialità. Forse è proprio questo a poter fare la differenza in pista, soprattutto oggi su un circuito che possiamo considerare casalingo per Dovizioso; vedremo come Marquez reagirà al sorpasso in classifica, ma di certo la Ducati ha una grandissima possibilità di mettere le mani sul grande obiettivo che ha centrato soltanto nel 2007. (agg. di Claudio Franceschini)

LA CLASSIFICA MOTOGP 2017

Nel Gran Premio di San Marino 2017 di MotoGp sul circuito di Misano si rinnova il duello tra Andrea Dovizioso e Marc Marquez. I due tornano a sfidarsi per la leaderhsip della classifica e per il titolo Mondiale: il terzo incomodo è Maverick Vinales che si è preso la pole position, ma dopo uno straordinario avvio di stagione il pilota della Yamaha è calato – come le prestazioni della sua moto – e per il momento ha abbandonato le velleità di vincere il Mondiale, anche se ovviamente resta totalmente in scia. Dovizioso e Marquez arrivano alla sfida separati da appena 9 punti: l’inerzia è tutta per il forlivese della Ducati che sta vivendo una forma straordinaria e finalmente ha preso consapevolezza di quali siano le sue reali potenzialità. Forse è proprio questo a poter fare la differenza in pista, soprattutto oggi su un circuito che possiamo considerare casalingo per Dovizioso; vedremo come Marquez reagirà al sorpasso in classifica, ma di certo la Ducati ha una grandissima possibilità di mettere le mani sul grande obiettivo che ha centrato soltanto nel 2007. (agg. di Claudio Franceschini)

DOVIZIOSO A +9 SU MARQUEZ

In attesa di vivere oggi il Gran Premio di San Marino, la classifica della MotoGp vede una grandissima incertezza al suo vertice, pur se nelle ultime gare prima di Misano Adriatico è cambiato qualcosa. Infatti Andrea Dovizioso si presenta nella sua Romagna al comando della classifica del Mondiale Piloti con 183 punti – forse ad inizio stagione non avrebbe osato nemmeno sognarlo – davanti al campione in carica Marc Marquez al secondo posto a quota 174, terzo l’altro iberico Maverick Vinales che ha raccolto 170 punti nelle prime dodici uscite stagionali, al quarto posto Valentino Rossi con 157 punti, quinto infine Dani Pedrosa a quota 148, ultimo dei piloti che hanno ancora possibilità di lottare per il titolo iridato. Discorso però puramente teorico, perché purtroppo Valentino Rossi si è escluso da solo con l’infortunio in allenamento che ha messo fine alle speranze del Dottore di conquistare il decimo titolo iridato. Marc Marquez prima della pausa estiva era tornato in testa sfruttando l’amata pista del Sachsenring, a Brno ha infilato la seconda vittoria consecutiva e a Zeltweg ha infilato un ottimo secondo posto: 70 punti sui 75 a disposizione, il tentativo di fuga era indiscutibile, ma è andato in fumo (almeno per il momento) con il guasto che ha affossato il numero 93 due settimane fa a Silverstone.

HONDA, YAMAHA, DUCATI: QUANTO EQUILIBRIO!

Ne ha approfittato un ottimo Andrea Dovizioso, già vittorioso in quattro Gran Premi quest’anno: sono di più delle vittorie ottenute in tutto il resto della sua carriera in MotoGp, inoltre la Ducati non vinceva tre o più gare nella stessa stagione dai tempi di Casey Stoner. Gli alti e bassi sono una caratteristica di questa MotoGp 2017 e d’altronde sono inevitabili, altrimenti avremmo un dominatore e non questo affascinante equilibrio fra tre case diverse, con Honda, Yamaha e Ducati che possono tutte ambire a conquistare la corona iridata a fine stagione – anche se di fatto probabilmente con un solo centauro ciascuna, cioè Dovizioso, Marquez e Vinales. Ad esempio la Ducati era partita abbastanza male, poi però c’è stata una grande ripresa, coronata dalle due vittorie consecutive di Andrea Dovizioso al Mugello e al Montmelò, che hanno permesso al Dovi anche di assaggiare la prima posizione della classifica, obiettivo che la nuova doppietta di successi a Zeltweg e Silverstone rende concreto per la Rossa. Anche Valentino Rossi aveva avuto una stagione caratterizzata da alti e bassi: fra i primi la serie iniziale di podi a Losail, Termas de Rio Hondo e Austin e naturalmente la vittoria ad Assen; fra gli altri le gare anonime di Jerez e Barcellona a causa dei problemi della Yamaha e la caduta di Le Mans, errore invece del pilota; lascia un po’ di amaro in bocca anche la gara di Brno, nella quale Rossi e probabilmente anche Dovizioso in condizioni normali avrebbero potuto fare di più, ma entrambi hanno sbagliato il tempo del rientro ai box in regime di gara ‘flag to flag’, perdendo punti che al termine del Campionato potrebbero anche rivelarsi pesanti per il Dovi – Rossi invece si è escluso da solo. Vedremo infine se anche Dani Pedrosa potrà inserirsi nella lotta, anche se avere il compagno di squadra 26 punti avanti non lo agevolerà certamente in casa Honda. Per tutti però la priorità nella seconda metà della stagione sarà quella di non commettere errori, perché in una stagione così equilibrata ogni punto potrebbe essere decisivo.

CLASSIFICA PILOTI MOTOGP

1. Marc Marquez (Honda) 199

2. Andrea Dovizioso (Ducati) 199

3. Maverick Vinales (Yamaha) 186

4. Valentino Rossi (Yamaha) 157

5. Daniel Pedrosa (Honda) 149

6. Yohann Zarco (Yamaha) 116

7. Danilo Petrucci (Ducati) 95

8. Cal Crutchlow (Honda) 91

9. Jorge Lorenzo (Ducati) 90

10. Jonas Folger (Yamaha) 83

11. Alvaro Bautista (Ducati) 61

12. Scott Redding (Ducati) 54

13. Jack Miller (Honda) 53

14. Aleix Espargaro (Aprilia) 43

15. Loris Baz (Ducati) 39

16. Andrea Iannone (Suzuki) 33

17. Pol Espargaro (KTM) 30

18. Karel Abraham (Ducati) 28

19. Esteve Rabat (Honda) 27

19. Alex Rins (Suzuki) 27

21. Hector Barbera (Ducati) 23

22. Michele Pirro (Ducati) 18

23. Bradley Smith (KTM) 13

24. Sam Lowes (Aprilia) 2

25. Sylvain Guintoli (Suzuki) 1