Benchè il titolo iridato per il Mondiale della Motogp sia già stato assegnato a Marc Marquez, il Gran Premio d’Australia 2018 occorso nella prima mattina a Phillips Island si è rivelato davvero entusiasmante. la vittoria finale di Vinales infatti interrompe il lungo digiuno in casa Yamaha e vivifica le cose anche nella classifica dei piloti, dove sono ancora in molti a sognare il secondo piazzamento, alle spalle del campionissimo della Honda, che pure oggi non ha allungato il suo vantaggio, finendo out. CLICCA QUI PER IL VIDEO CON GLI HIGLHIGHTS DEL GP D’AUSTRALIA 2018 (da sky)
LA GARA AUSTRALIANA
I piloti scendono in pista in perfetto orario, nessun problema durante il giro di ricognizione, si attende solamente la bandiera verde. Al via scatta bene Miller mentre ha qualche problema Marquez, che pure era partito dalla pole position: lo spagnolo che però alla fine del primo giro riesce ad agguantare nuovamente la testa della gara e a riportarsi in testa. Alle sue spalle Rossi recupera e dalla nona posizione si trova già sesto in pochissimo tempo: dopo i primi due giri di assestamento è però cominciata la battaglia sull’asfalto di Phillips Island. Al terzo giro è Dovizioso ad andare all’attacco di Marquez: il pilota italiano deve subire però il sorpasso di Iannone, grande protagonista di questo weekend son la sua Suzuki. L’alfiere di Vasto però pecca di irruenza e subisce il contro sorpasso di Dovizioso. Al quarto giro Marquez guadagna qualche metro su Dovizioso, il quale si trova davanti a Miller, Iannone, Zarco e Rossi: i distacchi sono davvero minimi e gli attacchi non si fanno mancare. Al sesto giro per ecco il terribile colpo di scena: l‘incidente occorso a 300 Km/h tra Marquez e Zarco che porta il francese ha fare un volo spettacolare, per fortuna senza conseguenze, visto che il pilota della Yamaha si è alzato presto sulle proprie gambe. Entranti sono ovviamente costretti al ritiro, ma visto quando accaduto la bella notizia che nessuno si sia fatto male.
BATTAGLIA IN TESTA
Nel frattempo scoppia la bagarre in testa alla corsa del Gp d’Australia 2018: Dovizioso prende un attimo il comando ma viene superato anche da Vinales e Rossi, che paiono davvero veloci in questa fase della gara. Mentre il Dottore rimane intrappolato in una serie di sorpassi e contro sorpassi con Iannone, Vinales va in fuga e raggiunge un vantaggio considerevole. Al diciannovesimo giro è battaglia piena per il podio con due coppie (Dovizioso – Bautista e Rossi – Iannone) che se le stanno dando di santa ragione. Al ventiduesimo giro Iannone va in seconda posizione e si getta all’inseguimento di Vinales, visto che lo spagnolo pare in grande crisi nella gestione delle gomme: i tempi ci dicono infatti che il pilota Yamaha sta perdendo quasi un secondo a giro.
LA BANDIERA A SCACCHI
Ultimo giro al cardiopalma sulla pista di Phillips Island: Iannone sopraggiunge da dietro velocissimo e mette nel mirino proprio Vinales che però pare ben preoccupato di perdere la gara proprio all’ultimo giro. Alla fine arriva la bandiera a scacchi del Gran Premio di Australia 2018: vince Maverik Vinales, mentre completano il podio Iannone e Dovizioso, con la medaglia di legno per Bautista. In fondo Valentino Rossi è costretto a chiudere alla sesta piazza, venendo beffato da Rins: per il pilota di Tavullia è un risultato amar visti i 195 punti in classifica e il gap di 15 punti ancora da colmare su Dovizioso, secondo.
CLASSIFICA MONDIALE PILOTI
1 Marc MARQUEZ Honda 296
2 Andrea DOVIZIOSO Ducati 210
3 Valentino ROSSI Yamaha 195
4 Maverick VIÑALES Yamaha 180
5 Cal CRUTCHLOW Honda 148
6 Danilo PETRUCCI Ducati 137
7 Johann ZARCO Yamaha 133
8 Andrea IANNONE Suzuki 133
9 Jorge LORENZO Ducati 130
10 Alex RINS Suzuki 129
11 Alvaro BAUTISTA Ducati 96
12 Dani PEDROSA Honda 95
13 Jack MILLER Ducati 83
14 Franco MORBIDELLI Honda 46
15 Aleix ESPARGARO Aprilia 39
16 Tito RABAT Ducati 35
17 Pol ESPARGARO KTM 35
18 Hafizh SYAHRIN Yamaha 34
19 Bradley SMITH KTM 29
20 Takaaki NAKAGAMI Honda 21
21 Scott REDDING Aprilia 15
22 Karel ABRAHAM Ducati 10
23 Mika KALLIO KTM 6
24 Katsuyuki NAKASUGA Yamaha 2
25 Xavier SIMEON Ducati 1 2
6 Michele PIRRO Ducati 1