Nuovo appuntamento per il Mondiale della Motogp col Gran Premio di Spagna: questo weekend si corre nell’iconico circuito di Jerez de la Frontiera. Tanti i protagonisti quindi attesi nella pista andalusa: da Marc Marquez, di ritorno dal successo al Cota, al leader della classifica del mondiale piloti Andrea Dovizioso, fino a Jorge Lorenzo, che a Jerez si è sempre trovato molto bene e ha necessariamente bisogno  di una bella prova dopo un inizio di stagione davvero disastroso. La sfida però è ancora più aperta: negli ultimi anni mai un campionato era iniziato in maniera così vivace con tanti favoriti al successo. Per presentare il Gran Premio di Spagna abbiamo sentito Nico Cereghini: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



 Come vede questo Gran Premio di Spagna? Dovrebbe essere una gara molto combattuta, in un circuito molto bello, ora che finalmente siamo tornati in Europa con piste molto più interessanti.

Sarà ancora Marquez il favorito? Credo proprio che possa essere ancora lui il principale favorito della gara di Jerez de la Frontera.



Si aspetta qualche invenzione dal pilota spagnolo? Speriamo di no, devo dire però che Marquez è il pilota più forte ma spesso la sua condotta di gara non è esemplare. Può mettere a rischio come abbiamo visto l’incolumità degli altri piloti.

Cosa bisognerebbe fare? Bisognerebbe che, come in Formula 1 e nel calcio, ci fosse un organismo che possa giudicare lui e anche gli altri piloti. Solo che qui chi fa andare le cose è solo il business della MotoGP. Solo che la Spagna comanda troppo in questo sport!

Come vede il ruolo di Dovizioso e della Ducati contro la Honda? Non sarà facile per la Ducati ma mi auguro che possa disputare una gara da podio, che ci possa essere una buona prova per la moto italiana e per lo stesso Dovizioso.



Lorenzo a Jerez ha sempre fatto bene: sarà la gara della rinascita? E’ un momento difficile per lui, da quello che sento dire sembra essere un po’ giù, sembra essere quasi senza motivazioni. Si parla già di un Lorenzo che vorrebbe andare alla Suzuki la prossima stagione.

Valentino Rossi e Vinales che gara potrebbero fare con la Yamaha? Tutti e due potrebbero fare molto bene e in realtà mi aspetto una Yamaha in grande spolvero in Spagna. Valentino poi non molla mai, alla sua età è ancora un vero combattente, innamorato delle moto, delle gare. Punta sempre al massimo!

Cosa si aspetta da Iannone? Una buona gara anche se il suo problema resta quello delle gomme anteriori che lo sta condizionando molto in questa stagione. Non è riuscito ancora a risolvere questa cosa.

Zarco, Petrucci, Crutchlow possibili outsider? E’ così, potrebbero fare una gara importante, spero anche Petrucci, ultimamente un po’ in difficoltà.

Cosa potrebbe decidere questa gara? Il caldo potrebbe essere molto importante, una cosa che in Spagna in questa stagione spesso non manca.

Quali sono le caratteristiche del circuito di Jerez de la Frontera? E’ un circuito dove colpisce la presenza della gente dei tifosi. Arrivano in 150.000, molte moto da ogni parte del mondo. Jerez è ogni anno una vera festa di questo sport.

 

(Franco Vittadini)