Valentino Rossi in pole position al Mugello merita di essere celebrato: il sabato del Gran Premio d’Italia della MotoGp si è tinto di giallo e non solo perché il colore del Dottore è quello più presente sulle tribune del meraviglioso circuito toscano. Ancora una volta, è stato proprio Valentino Rossi il protagonista che ha esaltato il tifo italiano, stabilendo in sella alla propria Yamaha il fantastico tempo di 1’46”208: se volessimo dare qualche numero, potremmo osservare che per il numero 46 è la prima pole dopo oltre un anno e mezzo d’attesa, cioè da quella conquistata a Motegi nel Gran Premio del Giappone 2016. Oppure che Valentino Rossi è il primo pilota nella storia a partire per la settima volta davanti a tutti al Mugello, staccando Mick Doohan che fino a questa mattina condivideva con Valentino il primato a quota sei. Di certo è l’ennesima dimostrazione di una classe immensa, anche se il punto forte di Rossi non è mai stato il giro secco, nemmeno negli anni migliori. Le pole position sono comunque 65, delle quali 55 ottenute nella classe regina 500/MotoGp, numeri impressionanti ma in effetti non così clamorosi per chi è arrivato addirittura a quota 115 per quanto riguarda le vittorie.
VALENTINO ROSSI E LA GIOIA PER LA POLE POSITION
La gioia si è subito diffusa per tutto il circuito del Mugello, anche perché onestamente non erano in molti ad aspettarsi Valentino Rossi in pole position. Il primo che non ci credeva molto era proprio il diretto interessato, come ha ammesso candidamente il Dottore nelle prime interviste concesse a caldo al termine delle qualifiche: “Sono contentissimo, perché è una sorpresa. Nelle Libere 4 avevo provato le gomme più dure da gara e non ero al massimo, poi rimesse quelle morbide sono andato bene, con molta velocità e un buon bilanciamento. Ho visto il tempo di 46″2 e mi sono detto ‘chissà’, ma devi sempre aspettare e non si sa mai fino alla fine”. Rossi comunque non vuole sbilanciarsi in ottica gara, dove lo attenderà una dura battaglia: “È stata una grande emozione, mi sono goduto il pubblico ed è tutto fantastico: per la gara sarà tutto più duro, dovremo fare di tutto per lottare per il podio, ma ora mi godo il momento. Fare la pole qui al Mugello è sempre speciale, bellissimo. Mi sento meglio sulla moto, che curva un po’ meglio dopo i test fatti al Montmelò: le cose sono migliorate, ma per la gara non sarà semplice perché soffriamo molto con le gomme, davanti e dietro, e posso solo sperare che questi problemi li abbiano anche gli altri”.