Appuntamento ad Assen per il Gran Premio d’Olanda 2018, un classico del Mondiale della MotoGp. La stagione 2018 del Motomondiale si sta rivelando sempre più appassionante e sempre più interessante e la prova oranje di certo ci regalerà qualche sorpresa. L’anno scorso per esempio il successo arrise a Valentino Rossi, davanti a l’ottimo Danilo Petrucci: chissà se il Dottore e la Yamaha sapranno domenica riconfermarsi. Di certo i protagonisti non mancheranno in questo weekend dedicato alla Motogp. Per presentare il Gran Premio d’Olanda abbiamo sentito Nico Cereghini: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Come vede questo Gran Premio d’Olanda? Dovrebbe essere favorevole alla Yamaha, un circuito favorevole alla moto giapponese che qui vinse la scorsa stagione con Valentino Rossi, davanti a  Danilo Petrucci.

Marquez cosa potrà fare invece? Marquez è sempre Marquez, un fuoriclasse, un grande campione. E’ sempre capace di  disputare gare straordinarie.



Si aspetta un Lorenzo ancora eccezionale? Lorenzo sta stupendo tutti. Al Gran Premio di Francia la Ducati aveva annunciato che se ne sarebbe andato. Da allora ha disputato Gran Premi eccezionali con il successo al Mugello e a Barcellona.

Valentino potrebbe sorprenderci, cosa manca alla Yamaha per essere competitiva come Honda e Ducati? Diciamo che la Yamaha non ha la sensibilità sul davanti e l’elettronica di queste due moto. I tecnici italiani della Ducati sono molto bravi mentre la Honda ha investito molto in tutto questo.

Come spiega questa stagione ancora interlocutoria di Dovizioso? C’è da dire che Dovizioso è stato anche sfortunato. E’ stato buttato giù a Jerez quando stava andando a vincere. A Le Mans ha avuto un’altra caduta quando era in gioco per il successo.



Chi potrà dare maggiormente fastidio a Marquez nella lotta per il titolo? Tutti sono in gioco per vincere il titolo, tutti compreso lo stesso Lorenzo che ha un distacco notevole da Marquez. C’è un equilibrio notevole tra i vari piloti, dovuto anche alle stesse gomme,  che stanno influenzando questa stagione del Mondiale MotoGP.

L’esperienza di Valentino potrebbe essere un vantaggio? Certamente, anche la regolarità di Valentino, che mentalmente è molto preparato, molto concentrato potrebbe aiutarlo nella lotta per il titolo.

Pensa invece veramente a un ingaggio di Pedrosa da parte della Yamaha?  Pedrosa potrebbe essere il terzo pilota Yamaha, nell’attesa che Valentino smetta nel 2020 e si punti sul Team costituito dallo stesso Rossi.

Quali sono le caratteristiche tecniche del circuito di Assen? E’ un circuito con poco grip, fa freddo, non è molto tecnico. Un circuito proprio favorevole alla Yamaha.

 

(Franco Vittadini)