Sembrava una delle tante voci di calciomercato in casa Napoli il possibile arrivo a Napoli di Andrea Caracciolo. Invece l’operazione sta prendendo quota, soprattutto dopo l’apertura del presidente Gino Corioni, fatta oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. «Caracciolo al Napoli? Se ne può parlare, in Italia non ce ne sono come lui» dice il numero uno delle Rondinelle. Come dicevamo parole inaspettate visto che l’Airone è uno degli elementi fondamentale dell’undici di Beppe Iachini e la piazza non gradirebbe la sua cessione a gennaio.
«Tecnicamente è molto più bravo di Toni, può fare una grande carriera anche perchè è giovane. Noi lo cediamo, vediamo se a gennaio. Se si dovesse fare l’affare, si dovrebbe fare ora, in modo da potere avere tempo utile per sostituirlo, altrimenti non saremmo in grado di salvarci. Con il Napoli, ad ogni modo, non ne ho ancora parlato. Siamo sempre disponibili, comunque, a farlo».
Corioni poi continua nel ragionamento. «Se vendiamo Caracciolo, ci serve una prima punta, da prendere anche in capo al mondo. Ora è del Brescia e ce lo teniamo stretto, è maturato moltissimo. Toni è stato un grande bomber all’età di Andrea, che è pronto per un top club. Oltre a lui, abbiamo anche Diamanti, Possanzini ed Eder ed ero convinto, a gennaio, di vendere uno di questi quattro, ma abbiamo pochi punti ed il discorso cambia Eder sta facendo bene, è un periodo un pò così, non è ancora maturo». Chissà come la prenderanno i tifosi del Brescia…