Genoa-Napoli termina con la vittoria dell’undici di Mazzarri, cinico e solido che nonostante un secondo tempo dominato dal Genoa resiste e porta a casa il bottino pieno. Una partita bella, con tanti capovolgimenti di fronte ma segnata – soprattutto per il Genoa – da innumerevoli errori sottoporta. Brighi ha arbitrato sul filo della sufficienza anche se i grifoni recriminano per un rigore non dato e gli azzurri per una espulsione piuttosto fiscale.
Genoa-Napoli chiude il primo tempo sul punteggio di 0-1. Decide il bel gol di Marek Hamsik su calcio di punizione calibratissimo di Gargano. Un bel pallone a spiovere forte e teso in area perfetto per l’incornata del centrocampista napoletano che si inserisce con perfetta scelta di tempo e trafigge un incolpevole Eduardo. Il Genoa nelle primissime battute della gara si era fatto schiacciare dal Napoli che ha l’occasione di scaldare i guantoni di Eduardo già al secondo minuto con una tiro cross sul primo palo di Zuniga che lo impegna severamente. Sulle fasce il Napoli domina con Maggio e Dossena che fanno vedere cinque minuti di furore, ma poi il Genoa si riprende e comincia a macinare gioco. Ranocchia in grande serata tiene autorevolmente il campo, Criscito, Rossi e Milanetto riescono pian piano a imporre gioco e ritmo. Il Genoa comincia così a collezionare calci d’angolo e va vicino al gol con un pregevolissimo pallonetto di Rossi su cui De Sanctis esce a valanga e che termina sopra la traversa. Milanetto al 17′ calcia fuori una respinta sporca della difesa del napoli sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 25′ però, come descritto, arriva il gol di Hamsik che galvanizza il Napoli. Ancora al 30′ il Napoli va vicino alla segnatura con Zuniga che sbaglia dal dischetto dopo un bel tocco di Hamsik. Il Genoa si scuote ma non riesce a trovare la via della porta complice anche l’ottima vena di forma di Campagnaro e di Cannavaro. Sottotono Veloso e Palladino. Bene l’undici di Mazzarri in un primo tempo sostanzialmente corretto (Zuniga il solo ammonito) e in cui gli azzurri sono meritatamente avanti.
Il secondo tempo parte con la doppia sostituzione per il Genoa voluta da mister Ballardini. Fuori Veloso e Palladino (spentissimi) e dentro Rudolf e Mesto. Il Napoli invece conferma l’undici iniziale. Pronti via e subito un episodio che sarà materia di discussione per i moviolisti: Maggio intercetta con un braccio un pallone spiovente in area. Per l’arbitro Brighi è involontario e il rigore non viene concesso. Vibranti proteste da parte del pubblico e di Ballardini, davvero infuriato nella circostanza. E’ vero che il braccio è orientato dalla parte della schiena, ma effettivamente è proteso. Fischio difficile. Il Genoa vola sull’inserimento dei due nuovi entrati, e al terzo minuto ancora i rossoblu vicini al gol, ma Ranocchia e Toni si ostacolano al momento della conclusione e l’attaccante spara alto. Al decimo gran tiro di Milanetto a campanile e De Sanctis sventa all’ultimo secondo. Zuniga prova a scuotere i suoi e con due inserimenti pericolosi costringe Eduardo agli straordinari, ma il secondo tempo continua saldamente nelle mani del Grifone. Al 16′ Azione splendida per il Genoa, Mesto scambia con Rudolf, tocco morbido a scavalcare la difesa e diagonale secco dell’italiano che taglia l’area piccola e non trova la deviazione in spaccata. Davvero una serata da dimenticare per Toni che si è fatto trovare spesso impreparato sottoporta. Al 18′ infatti ancora Rudolf si libera di Maggio e mette in mezzo un pallone splendido per Toni che spara fuori dallo specchio della porta. Si replica al 31′ con un tiro di Toni al volo respinto da Maggio di spalla e poi Rossi ha sparato alto. E ancora al 42′ un pallonetto splendido di Destro che finisce poco sopra la traversa. Al 40′ Pazienza viene espulso per somma di ammonizione, ma il Napoli non cade nella trappola dello psicodramma, stringe i denti e porta a casa la pellaccia, i tre punti, il secondo posto in campionato.
GENOA-NAPOLI 0-1 MARCATORE: al 25′ p.t. Hamsik
GENOA (4-4-2): Eduardo; Rafinha, Dainelli, Ranocchia, Criscito; Rossi, Milanetto, Veloso (1′ s.t. Mesto), Kharja (23′ s.t. Destro); Palladino (1′ s.t. Rudolf), Toni. (A disp.: Scarpi, Moretti, Jankovic, Moreno). All.: Ballardini
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza, Gargano, Dossena; Hamsik (39′ s.t. Sosa), Zuniga (19′ s.t. Yebda); Cavani. (A disp.: Iezzo, Santacroce, Cribari, Vitale, Dumitru). All.: Mazzarri.
ARBITRO: Brighi
NOTE: Espulso: 40′ st Pazienza per doppia ammonizione. Ammoniti: Campagnaro, Veloso, Zuniga, Pazienza. Angoli: 6-2 per il Genoa. Recupero: 1′; 4’+1′.
GENOA (4-4-2): Eduardo 5.5; Rafinha 6, Dainelli 6, Ranocchia 6.5, Criscito 6.5; Rossi 6, Milanetto 6, Veloso 5 (1′ s.t. Mesto 6), Kharja 5 (23′ s.t. Destro sv); Palladino 5 (1′ s.t. Rudolf 6.5), Toni 4.5.
All.: Ballardini 6.5
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis 6; Campagnaro 6.5, Cannavaro 6.5, Aronica 6; Maggio 6.5, Pazienza 6, Gargano 7, Dossena 6; Hamsik 6.5 (39′ s.t. Sosa sv), Zuniga 6 (19′ s.t. Yebda sv); Cavani 5.5.
All.: Mazzarri 6.5.