Il Sorteggio di Europa League tra poco darà il suo responso: i sedicesimi di finale vedranno come unica squadra italiana il Napoli di Mazzarri, che ha guadagnato l’accesso alla fase eliminatoria battendo all’ultimo respiro la Steaua Bucarest al San Paolo.
Difficile dire se il Napoli avrà la stessa buona sorte toccata alle tre italiane superstiti in Champions League, il cui sorteggio ha visto estrarre squadre non impossibili per il prosieguo dell’avventura europea.
Il Napoli si è guadagnato l’inserimento in seconda fascia e questo non lo mette certo al riparo dai rischi peggiori. Il regolamento dei sorteggi parla chiaro: le sedici teste di serie sono composte dalle prime dodici squadre dei gruppi e dalle quattro migliori squadre retrocesse dalla Champions League. Completano il quadro le squadre seconde classificate e le peggiori retrocesse dalla Champions. Le teste di serie giocheranno in casa le partite di ritorno e non sono possibili derby o sfide tra squadre provenienti dallo stesso gruppo.
Le insidie maggiori arrivano da Manchester City, Villareal, Zenit e Porto, ma il Napoli se la può giocare con tutti. Dalla Champions arrivano le olandesi del Twente e dell’Ajax ma già con l’Utrecht i partenopei hanno dimostrato di non temere più di tanto le formazioni di Eredivisie. Soprattutto per il fatto che dopo queste grandi emozioni e l’aver dimostrato di poter competere su più fronti, il patron De Laurentiis pare voglia tornare sul mercato per uno o due acquisti di prima fascia (rispunta il nome di Amauri tra gli altri).
A parlare è l’esterno Dossena, che a Tutto Napoli.net ha dichiarato: “Dove può arrivare adesso questo Napoli? Dipende anche dal sorteggio, noi – ha detto Dossena – non ci poniamo limiti, abbiamo visto che con il cuore riusciamo ad andare avanti e ce la metteremo tutta ogni partita, fino all’ultima goccia di sudore”.
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