Per i tifosi del Cagliari la sfida con il Napoli è come un derby. Al Sant’Elia la squadra azzurra viene accolta, ormai da anni, in un clima che definire ostile è dire poco. Tutta colpa di quello spareggio-salvezza al San Paolo, sul finire degli anni 90, in cui i supporters di casa decisero di dare il loro appoggio al Piacenza, allora avversario dei sardi. C’è chi dice che la rivalità non nasca solo da questo, ma di certo da allora i cagliaritani se la sono legata al dito. Per gli azzurri, dunque, si prospetta un impegno di rara difficoltà, e non solo per motivi ambientali. Il Cagliari di Ficcadenti vive infatti un ottimo periodo di forma e può guardare gli avversari dall’alto verso il basso, avendo un punto in più in classifica. Qualcuno ha parlato anche di un Cagliari da Europa, ma a questo punto della stagione sono previsioni sicuramente premature. I sardi andranno all’assalto del ‘nemico’ napoletano secondo il consueto modulo 4-3-1-2. Occhio soprattutto alla forza del centrocampo, impostato sul regista Daniele Conti, recordman di presenze, col vizietto del goal proprio nelle partite contro il Napoli. Ai suoi fianchi agiranno Biondini sul centrodestra e Nainggolan sul centrosinistra, con Cossu vertice alto, in posizione di trequartista. Davanti largo all’accoppiata formata dal brasiliano Thiago Ribeiro, ultima scoperta di Cellino, e da Larrivey. La difesa, poi, vedrà, da destra verso sinistra, Pisano, Canini, Astori e Agostini, con il confermatissimo Agazzi tra i pali. E veniamo al Napoli. Mazzarri, dopo le fatiche col Bayern e in previsione del prossimo ciclo terribile (5 partite in 2 settimane), potrebbe optare per un turnover moderato. La difesa dovrebbe essere quella base, anche se non è da escludere la sorpresa Fernandez, al posto di uno tra Campagnaro e Aronica. De Sanctis e Cannavaro dovrebbero essere al loro posto, così come Gargano a centrocampo. Al fianco del Mota, probabile chance per Dzemaili dal 1′, con Zuniga e Dossena sulle fasce; turno di riposo in vista, dunque, per Maggio. In avanti, invece, potrebbe riposare uno tra Cavani ed Hamsik (forse il primo), con Mascara al suo posto, a supporto del Pocho Lavezzi, che verrebbe schierato da prima punta in caso di forfait del Matador.
Formazione Cagliari:
Cagliari (4-3-2-1): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu; Thiago Ribeiro, Larrivey. All. Ficcadenti.
A disp.: Avramov, Perico, Ariaudo, Rui Sampaio, Nenè, Ibarbo, El Kabir.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Eriksson
Formazione Napoli:
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Zuniga, Gargano, Dzemaili, Dossena; Hamsik, Mascara; Lavezzi. All. Mazzarri.
A disp.: Rosati, Fernandez, Maggio, Inler, Santana, Cavani, Lucarelli.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Donadel, Britos, Pandev