Tra due giorni si giocherà al San Paolo Napoli-Udinese. Sarà una sfida speciale per il grande ex Gokhan Inler, ma anche per Antonio Floro Flores. Il bomber bianconero, napoletano di nascita, è stato per diverse volte vicino al ritorno a casa. Nel corso dell’ultima estate, in particolare, sono spuntate fuori tante voci sul suo conto: sì, è vicino al Napoli, no, perchè Mazzarri non lo vuole. La verità non si è mai saputa: fatto sta che Floro Flores, dopo aver giocato – molto bene, peraltro – in prestito al Genoa, è rientrato alla base e vi è rimasto, nonostante le insistenze di diversi club. Niente da fare, dunque, per il ‘gran ritorno’, ma l’attaccante è tranquillo e non nutre particolari rancori. E’ quanto spiegato oggi dal suo agente Paolo Palermo, ospite ai microfoni di Radio CRC. Antonio, ha detto, “non cerca vendette nei confronti del Napoli”. L’affare non si è mai concretizzato, ma sono cose che possono succedere nell’ambito del calciomercato, la cui storia è piena di ‘amori’ mai corrisposti. Magari – è l’ipotesi di Palermo – è probabile che Mazzarri abbia fatto una valutazione tattica ben precisa, non ritenendo il ragazzo adatto al suo tipo di gioco. Ad ogni modo, è garantita una cosa: che Floro Flores conserva sempre un affetto particolare per gli azzurri, per cui il rendez-vous di mercoledì sarà affrontato da lui con la solita emozione. Il napoletano Palermo, poi, dice la sua sulla stagione del gruppo Mazzarri, apparso a Cagliari in chiara difficoltà, soprattutto atletica. Un’eventuale sconfitta contro l’Udinese, dice, sarebbe effettivamente pesante da digerire, ma non pregiudicherebbe nulla in chiave futura. C’è spazio, poi, per un consiglio di mercato: “Secondo me l’organico azzurro andrebbe rinforzato”. E chissà se si tratta di un consiglio interessato; magari potrebbe essere un modo per riproporre proprio la candidatura di Floro Flores. Un giocatore ormai maturo, che per caratteristiche potrebbe fare assai comodo a Mazzarri, potendo ricoprire sia il ruolo di prima punta (forse il preferito) che quello di seconda punta. Gennaio, in fondo, non è nemmeno lontanissimo e chissà che non ci si possa fare di nuovo un pensierino. Nel frattempo, comunque, il tecnico deve risolvere altri problemi.
Sfruttando le forze a sua disposizione, che non sono di certo modeste. Contro i friulani potrebbe riposare Cavani, apparso assai giù di corda al Sant’Elia: ci sarà Mascara al suo posto?