Una grande partita tra due squadre candidate a recitare un ruolo di primo piano in questo campionato. Stiamo parlando di Napoli-Udinese. Un match vero, di grande interesse, che si giocherà stasera al San Paolo, con due club che stanno recitando un ruolo importante nel campionato italiano. L’Udinese è in testa al campionato da sola. Il Napoli ha già sconfitto sia Inter sia Milan e tra l’altro sta disputando una buonissima Champions League. Per parlare di questa partita abbiamo sentito Carlo Alvino, uno dei più autorevoli giornalisti napoletani, conoscitore profondo di questa squadra. Eccolo in questa intervista in esclusiva a ilsussidiario.net.



Che partita sarà? Ritengo che le due squadre rimarranno bloccate, studiandosi a vicenda, per evitare che il contropiede delle due formazioni abbia il sopravvento sull’altra. Tutte e due giocheranno poi con la difesa a tre, puntando molto sul gioco degli esterni. Sarà come una partita a scacchi.

Questa partita può essere veramente importante… Se l’Udinese uscirà indenne dal San Paolo confermerà le sue chance di poter lottare per i primi quattro posti. L’Udinese ha già pareggiato a Milano col Milan e ha anche subito solo un gol in campionato, si sta dimostrando formazione veramente competitiva. D’altro canto una vittoria del Napoli darebbe morale e convinzione a una squadra che ha assolutamente bisogno di fare risultato.



Come giudica gli allenatori delle due squadre, Mazzarri e Guidolin? Secondo me sono i migliori che ci sono in Italia attualmente.

E i tre gioielli del Napoli Hamsik, Cavani e Lavezzi? Insostituibili. Sono la forza di questo Napoli. Io per esempio uno come Cavani lo farei giocare sempre. Capisco anche che bisogna fare il turnover ogni tanto per far rifiatare la squadra. Ma ripeto, un giocatore come Cavani lo utilizzerei anche a mezzo servizio. Ci vorrebbe in questo senso un centravanti che lo sostituisse ogni tanto. Un giocatore che manca attualmente al Napoli.

Giuseppe Rossi? Penso che non arriverà al mercato di gennaio. Ci vorrebbe oltre a un rinforzo in attacco anche un rinforzo a centrocampo, visti gli infortuni che hanno colpito Gargano e Donadel.



De Sanctis intanto si sta dimostrando un grande portiere… De Sanctis si sta dimostrando un portiere molto valido. Secondo me attualmente è superiore anche a Buffon. Fa quasi più miracoli di San Gennaro…

Forse un motivo di questo calo del Napoli dipende dal doppio appuntamento campionato-Champions. Il Napoli pensa troppo a questa competizione europea.

No, ripeto si tratta solo di ritrovare il risultato, poi certo il Napoli deve giocarsi le sue carte per passare il turno in Champions League, competizione molto importante.

Quali saranno le partite decisive in questo senso?
Credo che sarà l’impegno casalingo che il Napoli affronterà al San Paolo contro il Manchester City. In quella partita la spinta del pubblico potrebbe essere decisiva.

Come vede invece la trasferta di Monaco con il Bayern?

Difficile certo, ma intanto a sostenerci ci saranno diecimila napoletani che abitano in Germania, più quelli che verranno dalla Campania, per un colpo d’occhio eccezionale. Andremo a giocare in uno stadio importante, che ospiterà anche la finale di Champions League 2012. Speriamo di tornarci. Sto scherzando, perché so che sarà quasi impossibile per le squadre italiane e anche per il Napoli quindi arrivare a questo appuntamento. Basterebbe comunque che il Napoli facesse bella figura e si qualificasse per gli ottavi di finale di questa  competizione.

Ma il Napoli lotterà per lo scudetto?
Questo non lo so ma sicuramente ci dar grandi soddisfazioni sia in campionato che in Champions.

 (Franco Vittadini