Intervista esclusiva de Ilsussidiario.net a Gianni Di Marzio. Nato nel Gennaio del 1940 proprio a Napoli, è attualmente consulente di mercato del Queens Park Rangers nonché opinionista televisivo. Nella lunga carriera di allenatore, snodatasi tra il 1970 ed il 1992, ha allenato numerose squadre tra cui Napoli, Genoa, Lecce, Catania e Palermo. Oggi c’è stato il sorteggio di Champions League in quel di Nyon e il Napoli ha pescato i londinesi del Chelsea. I Blues sulla carta sembrano favoriti, soprattutto per una questione legata all’esperienza ma la squadra di Villas Boas non sembra così invincibile come dimostrano i pessimi risultati in campionato e la fatica per superare il girone al primo posto. Di Marzio non è così sicuro della forza del Chelsea…
Signor Di Marzio, risposta secca: urna fortunata o sfortunata per il Napoli?
Un sorteggio soddisfacente, considerando che si potevano pescare le spagnole.
Cosa pensa del Chelsea, squadra dal grande organico ma che sta esprimendo risultati altalenanti?
Sinceramente io questo grande organico non lo vedo. Ci sono giocatori in fase calante, come Terry, Lampard o anche Drogba, ed altri che non sono assolutamente all’altezza. Si vede anche in campionato: sono terzi, staccati dalla vetta.
Può essere colpa dell’inesperienza di Villas Boas?
Il nuovo allenatore ha fatto fatica ad inserirsi nel nuovo calcio; ha iniziato con un modulo poi l’ha cambiato. Più che la sua inesperienza comunque credo che le difficoltà siano dovute al livello della rosa. Anche tra i giovani che hanno preso il solo Sturridge mi sembra l’unico prospetto interessante, ma non basta in un attacco con Drogba in fase discendente e Torres in crisi.
Se dovesse quantificare in percentuale le possibilità del Napoli?
Non faccio percentuali: dico che passa il Napoli.
C’è un giocatore tra gli azzurri che può essere decisivo viste le caratteristiche delll’avversario?
Direi il “solito” Pocho, proprio per le caratteristiche dei difensori del Chelsea. Terry, Ivanovic che è un centrale prestato terzino, David Luiz che non mi sembra all’altezza: tutta gente lenta contro cui la velocità di Lavezzi farà sicuramente male.
Ultima questione: il Napoli può seguire i binari paralleli campionato-coppa senza deragliare?
Adesso no: il cammino di Champions s’è già fatto sentire in campionato. Tra poco verrà la sosta dopo la quale è sempre difficile riprendere il ritmo migliore. Il problema resta l’organico: mi sembra evidente che le seconde linee non garantiscano la stessa affidabilità dei titolari, difatti ogni volta che Mazzarri ha fatto turn-over ha perso punti. In definitiva dunque direi di no: sarà comunque importante chiudere l’anno battendo la Roma per riprendere fiducia.
Di Marzio dunque vede un Chelsea ridimensionato in questa stagione soprattutto a causa di una rosa non all’altezza e logora in qualche elemento importante della rosa. Il pronostico secondo l’ex allenatore del Napoli è tutto per i partenopei, con la velocità di Lavezzi che potrebbe essere l’arma decisiva per portare a casa il risultato.
(Carlo Necchi)