CALCIOMERCATO – Il talento della nazionale cilena e dell’Universidad de Chile, Eduardo Vargas, è da oggi, a tutti gli effetti, un calciatore del Napoli. Nella notte ha infatti disputato la sua ultima gara con “l’U” ed è quindi pronto a vestire la casacca azzurra dei partenopei. Turboman, come lo chiamano i suoi connazionali, trascorrerà un paio di giorni a Santiago dopo aver giocatore contro il Cobreloa la finale di ritorno del campionato cileno. Festeggerà il Capodanno nello stadio dell’U.de Chile dove hanno organizzato una serata d’addio e poi potrà imbarcarsi per un volo di sola andata con destinazione Napoli. E dal Sudamerica Vargas continua a mandare parole d’amore ai suoi futuri compagni: «Mi hanno detto che Lavezzi e Cavani quando segnano esultano con una sorta di danza, quindi appena arriverò dovrò subito mettermi al loro passo per non essere da meno». E i tifosi sperano che i tre, a partire dai prossimi impegni calcistici, possano danzare a ritmo di grandi giocate ma soprattutto di gol. Il Pocho, il Matador e appunto Vargas fanno venire i brividi a pensarli insieme nello stesso tridente, e possono disporre di una potenza di fuoco non indifferente che aumenterà sicuramente le qualità di questo Napoli e che permetterà a Walter Mazzarri diverse alternative per il reparto offensivo. Attenzione però a non cadere nell’errore di pensare che Vargas, appena indosserà la casacca del Napoli, potrà subito fare faville: notoriamente i sudamericani hanno bisogno di adattamento quando sbarcano in Serie A e lo stesso sarà anche per il gioiello cileno. Per tutte queste ragioni si aggregherà il prima possibile con i nuovi compagni, molto probabilmente fra il 2 e il 3 gennaio, in modo da accelerare i tempi di inserimento. Lo sa bene anche il diretto interessato che ha esclamato: «Dovrò cercare di imparare quanto prima l’italiano per capire al meglio i compagni e soprattutto le direttive del allenatore onde evitare malintesi. Giocare a Napoli per me è un sogno che si realizza, ma devo restare calmo e concentrato perché il difficile viene proprio ora». Vargas aggiunge di voler dimostrare il suo valore in Italia ma con calma, senza fretta, e soprattutto senza farsi prendere dalla smania di strafare.
Mazzarri attende fiducioso l’arrivo del ragazzo e nel frattempo, da oggi, tornerà al lavoro in vista della ripresa del campionato fissata per il 7-8 gennaio.