Oggi al Madrigal il Napoli può scrivere la storia. Finalmente è arrivata la serata di Villareal-Napoli, sesto e ultimo appuntamento del girone A della Champions League 2011/2012. Gli azzurri sono a un passo dalla storica qualificazione per gli ottavi di finale, traguardo raggiunto solo una volta nella storia, nel 1990, al termine dell’era Maradona. Come tutti sanno, il Napoli è secondo nel girone a quota 8 punti, quindi è padrone del proprio destino: se vince si qualifica. Gli avversari sono ancora fermi a zero punti, fatto umiliante per una squadra spagnola, quindi il Villareal cercherà di fare risultato, ma è evidente che le motivazioni del Napoli sono superiori, e tutti speriamo che avranno la meglio. Anche in caso di pareggio o sconfitta nulla è compromesso, ma in questi casi serve la collaborazione del Bayern Monaco, che non deve farsi sconfiggere dal Manchester City.
Il Villareal sta vivendo la stagione peggiore della sua storia recente, con un pessimo rendimento sia in Champions League sia nella Liga spagnola, tartassata pure dagli infortuni. Il più pesante, e che tiene in ansia pure l’Italia in vista degli Europei 2012, è ovviamente quello di Giuseppe “Pepito” Rossi, che lascia il peso dell’attacco quasi interamente sulle spalle di Nilmar. A centrocampo il leader è Marcos Senna, il brasiliano naturalizzato spagnolo, mentre in difesa non giocherà Zapata, vecchia conoscenza del calcio italiano. Molti biglietti sono rimasti invenduti, potrebbero approfittarne i molti napoletani al seguito degli azzurri. Probabile formazione (4-4-2): Diego Lopez; Mario, Gonzalo, Musacchio, Oriol; Borja Valero, Bruno, Senna, De Guzman; Nilmar, Ruben.
Il Napoli è vicino a “qualcosa di stratosferico” (Mazzarri dixit), che premierebbe anni di lavoro partiti fin da quando la società partenopea languiva in serie C1. Mazzarri invita i suoi ragazzi a non sottovalutare il “Sottomarino Giallo” e rifiuta l’idea che arrivare terzi sarebbe un fallimento, ma – come ricorda capitan Cannavaro (finalmente capitano in una grande partita come il fratello) – tutta la squadra vuole regalare ai tifosi una grande gioia. I “tre tenori” sembrano essere tornati alla grande proprio al momento giusto per esaudirli. Probabile formazione (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani. Arbitra Moen (Norvegia) e ora parola al campo: Villareal-Napoli sta per iniziare.
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