L’attesa per il big-match del Madrigal sale sempre di più. Tra poco meno di tre ore, il Napoli scenderà in campo per il suo appuntamento col destino. Di fronte un Villarreal piccolo piccolo, ancora a zero punti in classifica e assai incerottato. Mancheranno Rossi, Borja Valero e Cani, in pratica gli elementi migliori (assieme a Nilmar, che invece ci sarà). Gli azzurri, però, non dovranno gasarsi prima del tempo. Dovranno giocare al meglio, come ha ribadito Mazzarri in conferenza-stampa. Può essere la serata ideale per i ‘tre tenori’. Hamsik può spazzare via le critiche di inizio stagione, Lavezzi confermarsi il grande giocatore che è (magari segnando qualche gol in più) e Cavani… bè, lui può ‘matare’ gli avversari come spesso gli riesce in occasioni simili. E’ lui il ‘Bello di Notte’ di questo Napoli, l’uomo delle imprese europee in notturna. Fisicamente l’uruguagio non è al massimo, ma stasera sarà regolarmente in campo, come ha confermato oggi il ds azzurro Riccardo Bigon ai microfoni di Premium. Cavani, ha spiegato, giocherà con un parastinco speciale, in modo da proteggere al meglio la cicatrice tra caviglia e tibia rimediata a Bergamo. Problema risolto, dunque. L’uomo-gol di Mazzarri risponderà presente. Servirà il suo cinismo in area di rigore per aver ragione degli spagnoli, che giocheranno con un solo obiettivo: salvare l’onore. Dunque, inutile aspettarsi un Villarreal arrendevole, anche se privo di obiettivi (il Sottomarino non può sperare nemmeno nell’Europa League…). I tifosi azzurri meno scaramantici, magari, staranno già fantasticando sugli ottavi di finale, un obiettivo che sembrava impossibile ad inizio stagione, specie dopo aver visto il tremendo sorteggio dei gironi. Ed invece il Napoli è qui a giocarsela, e pure da favorito rispetto ai più quotati rivali del Manchester City. Tutti, ovviamente, in caso di qualificazione, sperano di incrociare i ciprioti dell’Apoel Nicosia, vera cenerentola della competizione, tra le magnifiche 16 (il quadro si completerà stasera). Trovare Barcellona o Real Madrid, invece, avrebbe quasi il sapore della condanna. Anche se nel calcio mai dire mai. Pure il girone, come detto, sembrava impossibile, e poi sappiamo cos’è successo. E’ pure questo il bello dello sport: che non sempre vince chi è favorito.
E chissà come andrà stasera. Il Napoli vuole fare la storia, il Villarreal ha obiettivi più modesti ma di certo non disprezzabili. E il calore del pubblico può fare la differenza…