Napoli-Brescia è la partita che dà l’occasione ai ragazzi di Mazzarri di riprendere la corsa verso i propri obiettivi. Il Napoli a quota 52 punti spera in un passo falso di Leonardo per riuscire a riagguantare quel secondo posto perso solo qualche giorno fa a seguito dello scontro diretto con la capolista, ma prima ancora di questo deve e vuole dimostrare di aver metabolizzato la scoppola subita. Il Brescia, in piena palude retrocessione a quota 24 punti deve correre perchè i diretti avversari stanno facendo punti importanti. Visto il risultato del lunch-match nemmeno la vittoria basta per uscire dal terzetto di coda, ma far punti è l’unica cosa che la leonessa può fare per sperare ancora. Se Napoli-Brescia poi finisse con il segno X, a parte la grandeur partenopea che sarebbe ulteriormente messa alla prova, chi si deve cominciare a fasciare la testa sarebbero proprio i giocatori del Brescia.



Il Napoli sconta oggi l’ultimo turno di squalifica di Lavezzi e pare che Mazzarri sia intenzionato a silurare Mascara come terzo-uomo del tridente, mossa che ci lascerebbe però un po’ perplessi e su cui anche il tecnico toscano non pare troppo convinto. Vero è che contro i rossoneri Mascara non ha brillato e che deve “assimilare ancora gli schemi”, ma l’impegno di oggi pare poterlo mettere nella condizione di sbloccarsi visto il valore dell’avversario. Senza contare che le la partita si mettesse per il meglio un inserimento di Zuniga nel secondo tempo potrebbe contribuire al traghettamento in porto del match anche se con un punteggio risicato. Al Mister valutare queste considerazioni. Altra mossa del ct partenopeo potrebbe essere quella di impiegare Santacroce per evitare che la complicata situazione dei diffidati (Cavani, Maggio, Dossena, Santacroce stesso, Yebda e Aronica) diventi una emergenza. Mazzarri schiererà quindi il suo 3-4-2-1 con De Sanctis tra i pali, Campagnaro, Cannavaro e Aronica in difesa, Maggio, Pazienza, Gargano e Dossena a centrocampo, Zuniga, Hamsik e Cavani in avanti.



Il Brescia di Iachini deve dar fronte dalle assenze di Zanetti, Cordova, Filippini e Dallamano. Il 3-5-2 dell’allenatore bresciano si chiererà probabilmente così: Arcari in porta, Zoboli, Bega, Zebina in difesa, Berardi, Hetemaj, Vass, Kone e Zambelli a centrocampo, Caracciolo e Diamanti di punta. Iachini cerca di caricare i suoi: “Non è scontato che il Napoli riesca a batterci, sulla carta è così ma non sempre il più forte vince. Bisogna giocarsela, provare a conquistare punti importanti. Chiuderci a Napoli significherebbe sconfitta assicurata, e poi non fa parte della nostra filosofia di gioco, chi ha visto le ultime partite può confermare quello che dico”. Staremo a vedere, perchè il San Paolo sarà la solita bolgia: Napoli-Brescia può davvero cominciare…



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