Contro l’Inter il Napoli è riuscito finalmente a strappare quel punticino che gli mancava per festeggiare la Champions diretta. Tutta la città è esplosa di gioia per festeggiare il prestigioso traguardo raggiunto e qualcuno ha visto, nelle scene di esultanza, delle analogie con i tempi d’oro di Maradona. Il tecnico del primo Napoli scudettato, Ottavio Bianchi, ha commentato così la ‘missione compiuta’ degli azzurri di Walter Mazzarri: “Quello di oggi è un grande punto di partenza, perchè in realtà non si è ancora vinto niente – ha detto ai microfoni di Kiss Kiss Napoli – Adesso viene il bello: l’organizzazione è di prim’ordine, ci sono tutti i presupposti per puntare a vincere il campionato a partire dall’anno prossimo. Ci siamo andati vicino quest’anno, non ci resta che fare ancora meglio in futuro”. Dunque la squadra deve puntare allo scudetto secondo Bianchi.
L’ex-mister ha parlato anche del caso-Mazzarri: “In passato, quando una conduzione finiva, anche in maniera grave, era tutto diverso. Le malelingue dissero che io avevo firmato con un’altra squadra, ma non era vero. Semplicemente, avevo concluso un ciclo e ne presi atto.
Non so se la situazione attuale sia simile, sicuramente qualcosa di concreto all’interno della società è avvenuto. E sarà qualcosa di grave. Comunque sono certo che Mazzarri non ha firmato con nessuno. I problemi sono altri”.