“Per me la questione Mazzarri è conclusa”. Firmato Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli, intervenuto oggi ai microfoni di Marte Sport Live, ha raccontato la sua verità in merito alla querelle con il tecnico. Una vera telenovela, che ha tenuto col fiato in sospeso migliaia di tifosi azzurri: “Con grande puntualità abbiamo chiarito. Ho detto che l’avrei fatto a fine campionato. Ci siamo chiariti e abbiamo fortificato il nostro rapporto – ha assicurato il n.1 partenopeo – Non c’è stata una ricucitura. Perché di solito non ritorno sui miei passi quando c’è stata una spaccatura. Nel calcio non c’è mai tempo per riflettere sulle cose, al di là dell’emozionalità che si prova durante le partite. Con Mazzarri abbiamo parlato di futuro, ci siamo confrontati in maniera educata, amichevole e corretta ed abbiamo trovato una comunione di intenti per il prossimo biennio. Punto e basta, non c’è altro”. Per essere ancora più chiari, il presidente ha poi aggiunto: “Il capitolo Mazzarri è un capitolo che si è aperto ieri pomeriggio alle 16 e si è concluso alle 18. Io sono l’uomo che guarda al futuro. Io penso già al prossimo campionato, al prossimo mercato ed alla prossima Champions. So che devo rinforzare il centrocampo ed in base agli eventuali infortuni. Non è che se arriva Inler risolviamo tutti i problemi. Arriva Inler e poi? Io ho bisogno di quattro Inler”.
De Laurentiis ha chiarito di aver già parlato dei prossimi obiettivi di mercato con Mazzarri. L’importante, ha detto, è che ci sia una crescita graduale, cercando sempre di tenere d’occhio il fairplay finanziario: “Non mi frega di spendere di più o di meno, ma ci sono delle regole del fair play che vanno rispettate”. In questi giorni si sta parlando di un interesse del Milan per Hamsik ma il massimo dirigente azzurro liquida così la voce: “Galliani non mi ha parlato di Hamsik ed avrebbe potuto farlo visto che ci siamo visti. Allegri avrà espresso un suo pensiero, a me viene molto da ridere perché non ho mai avuto offerte. L’unico che mi ha chiesto realmente Hamsik è stato Moratti. Gli chiesi la cortesia di non chiedermelo più visto che eravamo all’inizio di una avventura e lui non mi ha mai più fatto proposte”. Queste le priorità del Napoli in sede di campagna acquisti: “Sto cercando un altro bomber a doppia cifra ma siamo in fase iniziale del mercato. Maggio non si discute, Santacroce è una nostra creatura ed è stato sfortunato. Ormai è reintegrato nel gruppo e sono contento che ci siano tifosi che lo amano”. Attesa ad ore una decisione sul ritiro estivo. Mentre sull’annosa questione dei tabelloni: “Abbiamo fatto un accordo. Il Comune deve fare dei lavori particolari affinchè vengano installati. Sono i padroni dello stadio e non i gestori a doverli fare”, ha chiarito, una volta per tutte, De Laurentiis.