Le dichiarazioni di Marek Hamsik al giornale slovacco Pravda hanno fatto molto rumore. Il centrocampista del Napoli ha aperto infatti al Milan con parole inequivocabili: per lui un eventuale approdo in maglia rossonera sarebbe la svolta della carriera. Il suo obiettivo è uno solo: alzare qualche trofeo, cosa obiettivamente più facile da fare al Milan che al Napoli. De Laurentiis però considera incedibile il giocatore, che per lui è come un figlio, come disse qualche tempo fa. Addirittura il patron azzurro considera lo slovacco “superiore a Pato”. Certo, partendo da questi presupposti, non sarà facile per Galliani trattare con il presidente partenopeo. Ma il calciomercato ci ha abituati ad ogni tipo di colpo di scena. Dunque, da qui fino al 31 agosto, prepariamoci a tutto. Abbiamo chiesto un commento a un grande ex del Napoli come Beppe Bruscolotti, recordman di presenze (ben 511) con la maglia azzurra.



Allora Bruscolotti. A Napoli si sta discutendo tanto sul futuro di Hamsik. Quell’apertura al Milan è sembrata quasi un affronto…

Mah, evidentemente ritiene il Milan un punto d’arrivo. Potrebbe anche essere come dice lui ma io personalmente non sono dello stesso avviso. E’ stato il Napoli che l’ha fatto grande, la società meritava ben altre parole.



Ma secondo lei, al di là di tutto, può essere fattibile un suo passaggio in rossonero?

In questo periodo tutti gli affari sono fattibili. Si parla tanto di tutto. Non so, può darsi che dietro le parole di Hamsik ci sia un messaggio nascosto, ma è una cosa che al momento non possiamo sapere.

De Laurentiis disse pure: “Per me Hamsik vale più di Pato”…

Sono due grandi giocatori, ma completamente diversi.

In giro già si vocifera: se Hamsik va al Milan, il Napoli prende Pastore al suo posto. Sia Zamparini che Sogliano, presidente e ds del Palermo, hanno quasi ‘invitato’ gli azzurri a farsi avanti.



Sì, ma Pastore costa davvero troppo. Zamparini ha parlato di cifre sui 40-50 milioni. Parliamo di fantamercato. Mi sembra quasi impossibile che l’affare vada in porto.

 

Lei condivide la politica di De Laurentiis sui diritti di immagine? E’ costata e continua a costare tanti giocatori, l’ultimo è stato Criscito, che ha preferito volare in Russia, allo Zenit di Spalletti.

Non sta a me giudicare. E’ una sua politica e la rispetto.

 

Si aspetta qualche sorpresa dal mercato del Napoli? Tuttosport ha parlato di un’ipotesi Inzaghi in azzurro.

Questo è il nome del giorno, e domani quale altro nome faranno? I giornali sportivi, in questo periodo, tirano fuori cinquantamila nomi, ma poi bisogna vedere cosa c’è di concreto.

 

Ma lei Hamsik, se il Milan o un altro club facesse una grossa offerta, lo cederebbe?

Se arrivano grosse offerte, sì. Oggigiorno certe offerte vanno accettate. Ma devono essere davvero importanti e convenienti per la società. Sono sicuro che poi al posto dello slovacco verrebbe preso uno alla sua altezza ma non mi faccia fare nomi, non faccio l’indovino…

 

(Alessandro Basile)